Archivio Micologico Inviato 23 Aprile 2016 Inviato 23 Aprile 2016 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren 2020 Tassonomia Divisione Ascomycota Classe Pezizomycetes Ordine Pezizales Famiglia Pezizaceae Sinonimi Peziza phyllogena Cooke 1877 Aleuria olivacea Boud. 1897 [Nom. illegit., Art. 53.1] Peziza olivacea Sacc. & P. Syd. 1899 [Nom. illegit., Art. 53.1] Galactinia olivacea Boud. 1907 [Nom. illegit., Art. 52.1] Plicaria olivacea (Boud.) Keissl. 1922 [Nom. illegit., Art. 52.1] Peziza badioconfusa Korf 1954 Galactinia badioconfusa (Korf) Svrček & Kubička 1963 Etimologia Phyllo deriva dal sostantivo greco phyllon (φύλλον) = foglia; gena: dal sostantivo greco ghenos (γένος) = nascita; che nasce, si origina a foglia. Ascoma Si presenta con l’habitus di apotecio sessile da 3 a 8 cm, da giovane ha l’aspetto di una coppa semichiusa, poi più aperta con la crescita, spesso tende ad assumere una forma irregolare, ovale o anche a appiattirsi verso il terreno. L’imenoforo è liscio, di colore marrone, dattero, con sfumature bruno-olivacee, mentre la superficie esterna è rugosa, granulosa, finemente forforacea, di colore bruno-olivaceo, bruno-rossastro, con larghe macchie vinose soprattutto nella parte superiore, il margine è ondulato, non fessurato, screpolato e leggermente involuto. Il gambo non è presente, l’ascoma è ancorato al terreno in posizione centrale, nel punto di ancoraggio spesso la superficie forma delle pieghe a grinze convergenti. Carne La carne non ha odore e sapore distintivo, di colore brunastro, abbastanza fragile, alla sezione si nota un riflesso azzurrino. Microscopia Spore da ellittiche a subfusiformi, verrucose, a verruche isolate ed allungate, che non formano un vero reticolo, misure 18,4-20,7 × 8,4-10,8 μm, Q = 2,2. Aschi cilindrici, ottosporici e uniseriati, J+ all'apice, a base pleurorinca. Parafisi filiformi, con punte arrotondate. Excipulum medullare superiore a textura globulosa, formato da cellule globose e piriformi, mentre l’excipulum medullare inferiore è a textura intricata, formato da cellule cilindriche. Excipulum ectale a textura globulosa-angularis, la parte più esterna è formata da cellule catenulate. Ife terminali cilindriche, settate una o due volte, con apice clavato. Habitat Cresce in primavera-estate nei boschi di latifoglia, Quercia in particolare, terricola, da isolata a cespitosa, in gruppi appressati tra di loro, il ritrovamento descritto è avvenuto in un bosco con prevalenza di Cerro, (Quercus cerris). Commestibilità e tossicità Senza valore alimentare. Specie simili Peziza badia Pers. : Fr. compare in tarda estate-autunno, anch’essa terricola, macroscopicamente è abbastanza simile, si separa per il colore dell’imenoforo privo di sfumature olivacee, per il periodo di crescita autunnale, dal punto di vista microscopico si osservano spore di dimensione più piccola e decorate da verruche che formano un vero reticolo. Peziza arvernensis Roze & Buod., ha colori più pallidi, spore di dimensioni più piccole , finemente decorate da verruche puntiformi, isolate. Peziza micropus Pers. : Fr., si separa in quanto lignicola, l’ascoma è munito di un piccolo piede, le spore sono lisce e di dimensione molto più piccole 14-17 × 8-10 µm. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Mario Iannotti - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT Regione Umbria; Aprile 2013; Località Gubbio (PG); Foto, descrizione e microscopia di Mario Iannotti. (Exsiccatum MI20130407-01) Sezione dell'ascoma per evidenziare il colore della carne con debole riflesso azzurrino. Sezione dell'ascoma. Osservazione in acqua a 100×. Aschi contenenti otto spore uniseriate, J+ all'apice, cilindrici, a base pleurorinca. Parafisi filiformi. Osservazione in Melzer. Aschi a base pleurorinca. Osservazione in Melzer. Spore da ellittiche a subfusiformi, verrucose, a verruche isolate ed allungate, senza formare un vero reticolo, da immature con due guttule. Misure 18,4-20,7 × 8,4-10,8. Q 2,2. Osservazione a 400× in Blu Cotone Lattico "a freddo" per evidenziare l'ornamentazione sporale. Excipulum medullare superiore a textura globulosa, formato da cellule globose e piriformi. Osservazione in acqua. Excipulum medullare inferiore a textura intricata, formato da cellule cilindriche. Osservazione in acqua. Excipulum ectale a textura globulosa-angularis, la parte più esterna è formata da cellule catenulate. Osservazione in acqua. Excipulum ectale a textura globulosa-angularis, la parte più esterna è formata da cellule catenulate. Ife terminali cilindriche, settate una o due volte, con apice clavato. Osservazione in acqua.
Archivio Micologico Inviato 23 Aprile 2016 Autore Inviato 23 Aprile 2016 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Lazio, Macchia Grande di Manziana; Foto e commento di Mauro Cittadini. Aschi fino a 250 µm i altezza, ottosporici, amiloidi. Spore (17,5)18-20 × (7,5)8-9 µm, ellissoidi, finemente e distintamente verrucose, alcune con verrucosità più fitta ed accentuata ai poli. Spore immature poco verrucose e distintamente biguttulate. Aschi in Melzer. Aschi ed ascospore in Blu cotone lattico. Ascospore mature in Blu cotone lattico.
Archivio Micologico Inviato 23 Aprile 2016 Autore Inviato 23 Aprile 2016 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Marche; Foto e commento di Pietro Curti. In bosco di latifoglie presente Peziza phyllogena, priva d'interesse alimentare, con crescita stagionale anche precoce. Orlo regolare e raramente fessurato, cromatismi bruni sia all'esterno che all'interno, con lievi sfumature olivastre, presente diffusa forforosità sulla superficie esterna dell'ascoma, emette scarso latice trasparente alla frattura.
Archivio Micologico Inviato 23 Aprile 2016 Autore Inviato 23 Aprile 2016 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Lazio; Marzo 2008; Foto di Felice Di Palma. Spore fortemente verrucose
Archivio Micologico Inviato 22 Agosto 2019 Autore Inviato 22 Agosto 2019 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Umbria; Marzo 2015; Foto e commento di Mario Iannotti. Ascomicete primaverile, anche quest'anno presente nella consolidata stazione, già verificata microscopicamente. Per i particolari vedi scheda dello studio al post #1. Macro sulla superficie esterna: rugosa, granulosa. Alla sezione si nota un riflesso azzurrino della carne. Macro.
Archivio Micologico Inviato 30 Agosto 2019 Autore Inviato 30 Agosto 2019 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Umbria; Marzo 2016; Foto di Mario Iannotti. Stazione stabile in cui anno dopo anno si presenta fedele all'appuntamento.
Archivio Micologico Inviato 3 Settembre 2019 Autore Inviato 3 Settembre 2019 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Umbria; Aprile 2019; Foto di Tomaso Lezzi. Ascoma bruno, bruno dattero con riflessi olivastri soprattutto verso la base. Carne azzurrognola alla sezione, carattere che permette di riconoscere facilmente questa specie anche macroscopicamente. Ascoma bruno, bruno dattero, con riflessi olivastri soprattutto verso la base. Carne azzurrognola alla sezione, carattere che permette di riconoscere facilmente questa specie anche macroscopicamente.
Archivio Micologico Inviato 15 Marzo 2020 Autore Inviato 15 Marzo 2020 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Lazio (VT); Aprile 2018; Foto Tomaso Lezzi. Peziza terricola con crescita su muschio, sotto Quercia. Abbastanza tipica la sezione che mostra la carne a strati, con riflessi azzurrati, la superficie esterna forforosa, con sfumature sia rossasto-vinose, che oiliva. Sezione.
Archivio Micologico Inviato 15 Marzo 2020 Autore Inviato 15 Marzo 2020 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Lazio (VT); Aprile 2018; Foto Tomaso Lezzi. Peziza terricola con crescita su muschio, sotto Quercia. Abbastanza tipica la sezione che mostra la carne a strati, con riflessi azzurrati, la superficie esterna forforosa, con sfumature sia rossasto-vinose, che oiliva. Aschi in Rosso Congo. 100×. Aschi in Rosso Congo. 400×. Aschi in Melzer che mostrano l'aimiloidia della parte terminale degli aschi, caratteristica di tutto il genere Peziza. Osservazione a 400×.
Archivio Micologico Inviato 20 Marzo 2020 Autore Inviato 20 Marzo 2020 Phylloscypha phyllogena (Cooke) Van Vooren; Regione Umbria; Marzo 2018; Foto di Stefano Rocchi. Rinvenuta sotto Cerro in abituale stazione di crescita, le cui precedenti raccolte sono state verificate microscopicamente da Mario Iannotti.
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