Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson 2001 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Psathyrellaceae Genere Coprinus Sezione Veliformes Sottosezione Micacei Sinonimi Coprinus micaceus (Bull. : Fr.) Fr. 1838 Etimologia L'epiteto Coprinellus deriva dal nome di genere Coprinus e dal suffisso diminutivo latino -ellus, per l'apetto simile a piccoli Coprinus. L'epiteto micaceus deriva dal latino mīca = granelli e -āceus = sufisso usato per trasformare un nome in aggettivo; quindi granuloso, per le decorazioni presenti sul cappello. Cappello 2-4 cm, inizialmente ovoidale, poi conico-campanulato, man mano che giunge a maturità il margine si spacca e tende ad arricciarsi verso l’alto per poi divenire più o meno deliquescente; margine leggermente dentellato e con striature che arrivano quasi fino al centro del cappello; colori tendenti all’ocra-brunastro, con il centro sempre un po’ più scuro; la cuticola si presenta liscia, cosparsa da granulazioni biancastre, giallo-brune al centro, evidenti soprattutto negli esemplari giovani. Imenoforo Lamelle abbastanza fitte, inizialmente biancastre, poi sempre più tendenti al nerastro, a seconda del grado di maturazione delle spore, infine deliquescenti. Gambo 5-10 × 0,2-0,5 cm, slanciato, cilindrico o leggermente allargato verso la base, cavo e fragile, subliscio o leggermente pruinoso, biancastro. Carne Molto sottile, bruna, odore e sapore non significativi. Habitat Fascicolato o subcespitoso su legno in decomposizione o nelle sue vicinanze immediate, sovente su residui interrati, così da sembrare quasi terricolo; dalla primavera all’autunno, molto comune. Commestibilità e Tossicità Non commestibile. Specie simili Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Gray (dal 2001 ricombinato in Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson), che presenta un velo marrone nei primordi che poi schiarisce e si dissocia in modo da presentarsi biancastro verso i bordi e marroncino al centro, cappello con fessure radiali a maturità, gambo bianco con base bulbosa avente un anellino simile a una volva; il micelio di color oro-ramato, detto ozonium, è spesso molto evidente. Coprinellus xanthothrix (Romagn.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson sembra quasi il sosia della specie precedente, presenta il cappello più giallastro-rossiccio, specialmente al disco e si distingue con sicurezza solo attraverso esame microscopico. Coprinellus flocculosus (DC. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson, che predilige i terreni con residui di legno bruciati, si distingue per il velo biancastro che ricopre interamente il cappello. Coprinellus radians (Fr. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson presenta caratteristiche morfocromatiche molto vicine alle specie della Sezione Micacei; il suo riconoscimento è legato all’osservazione dell'ozonium, il micelio di color oro-ramato, e delle sue caratteristiche microscopiche. Coprinus ellisii (P.D. Orton) Redhead, Vilgalys & Moncalvo è macroscopicamente molto simile a Coprinus domesticus e Coprinus radians: per poterlo distinguere è indispensabile osservare al microscopio la forma e la dimensione delle spore, nonché i residui di velo presenti sul cappello. In generale, a parte poche eccezioni, per tutti i Coprinellus l’osservazione dei caratteri microscopici è indispensabile ai fini di una corretta identificazione della specie. Osservazioni Questo fungo appartiene alla Sottosezione Micacei insieme al Coprinellus truncorum e al Coprinellus saccharinus; risulta molto difficile raggiungere una sicurezza determinativa per questa specie se non attraverso un esame dei caratteri microscopici. Bibliografia KARSTEN, P.A., 1879. Rysslands, Finlands och den Skandinaviska halföns Hattsvampar. Förra Delen: Skifsvampar. Bidrag till Kännedom av Finlands Natur och Folk. 32: 1-571. REDHEAD, S.A., VILGALYS, R., MONCALVO, J.-M., JOHNSON, J. & HOPPLE, J.S. JR., 2001. Coprinus Persoon and the disposition of Coprinus species sensu lato. Taxon. 50 (1): 203-241. Regione Marche, Novembre 2004, foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; I.la Polvese (PG); Giugno 2011; Foto di Tomaso Lezzi. Comitato Scientifico A.M.I. Umbria, I.la Polvese (PG). Giugno 2011 (Exsiccatum TL20110603-03) Cappello lungamente rigato, coperto da scagliette granulose di velo bianco; gambo leggermente pruinoso. Spore mitriformi in proiezione centrale, con grande guttula; velo formato da cellule sferiche senza catene di elementi allungati; calulocistidi rigonfi. Gli elementi che aiutano ad identificare questa specie sono: presenza di caulocistidi, velo con sole cellule sferiche, connesse da elementi sottili. I simili Coprinus saccharinus Romagn. = Coprinellus saccharinus (Romagn.) P. Roux, Guy Garcia & Dumas e Coprinus truncorum (Scop.) Fr. = Coprinellus truncorum (Scop.) Redhead, Vilgalys & Moncalvo si riconoscono per la mancanza di caulocistidi e per il differente profilo sporale. Velo formato da cellule sferiche senza catene di elementi allungati. Spore mitriformi in proiezione centrale, con grande guttula.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lombaria, loc. Sanico, Valsassina; Maggio 2014; Foto e microscopia di Angelo Mariani. Su ceppo di latifoglia. Spore 7-9,5 × 5-6,5 × 4-5 µm mitriformi in vista frontale, amigdaliformi di profilo, poro germinativo centrale. Cheilocistidi 30-100 × 30-70 µm, globosi, ellissoidi, ovoidi. Pleurocistidi 60-120 × 30-80 µm, simili ai cheilocistidi. Caulocistidi lunghi fino a 100 × 6-8 µm, lageniformi. Spore 7-9,5 × 5-6,5 × 4-5 µm mitriformi in vista frontale, amigdaliformi di profilo, poro germinativo centrale. Cheilocistidi. Pleurocistidi. Caulocistidi.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Umbria; Novembre 2014; Foto e microscopia di Stefano Rocchi. Rinvenuto sotto una siepe di lauroceraso, il Coprinellus micaceus è un fungo appartenente alla Sottosezione Micacei, avente una particolare forma di spore nel profilo facciale, ovvero a forma di mitra (copricapo vescovile) che lo differenzia dai simili Coprinus truncorum e Coprinus saccharinus. Altra particolarità delle spore è la presenza di una evidente guttula centrale. Per una determinazione sicura è necessario riscontrare anche la presenza di caulocistidi nel gambo, assenti nelle specie similari. Spore 8,5-9,4 × 5,6-6,5 µm; Qm = 1,5, mitriformi nel profilo frontale. Osservazione in acqua 1000× su sporata. Cheilocistidi globosi. Osservazione in Mercurocromo 1000× su filo della lamella. Pleurocistidio. Osservazione in Mercurocromo 400× su faccia della lamella. Trama lamellare. Osservazione in Mercurocromo 1000× su faccia della lamella. Velo con la presenza di sole cellule sferiche senza elementi allungati concatenati. Osservazione in Mercurocromo 400×. Pileipellis formata da cellule globose. Osservazione in Mercurocromo 400×. Caulocistidi lageniformi. Osservazione in Mercurocromo 400×.
Archivio Micologico Inviato 1 Settembre 2019 Autore Inviato 1 Settembre 2019 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Lazio (RM); Settembre 2016: Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Il genere Coprinellus è caratterizzato da carpofori più o meno rapidamente deliquescenti, pileocistidi e spesso caulocistidi presenti, velo granuloso, flocculoso o assente, assenza di setae nelle cellule del cappello (presenti invece nel genere Parasola). Coprinellus micaceus si differenzia dalle specie simili per la presenza di sole cellule sferiche, a parete sottile e non catenulate nel velo e per le spore mitriformi in vista frontale. Coprinellus saccharinus e Coprinellus truncorum hanno caulocistidi assenti a differenza di Coprinellus micaceus e spore ovoidi o ellissoidi. Coprinellus pallidissimus (Romagn.) P. Roux, Guy García & S. Roux ha presenza di caulocistidi, ma spore ovoidi. Secondo la vecchia sistematica Coprinellus micaceus = Coprinus micaceus appartiene alla sezione Veliformes per il velo almeno in parte formato da elementi subglobosi; alla subsezione Micacei per il velo formato da cellule globose a parete sottile, che si colorano di rosa o di lilla in KOH o in Ammoniaca. Velo formato da cellule sferiche non catenulate. Osservazione in Rosso Congo, 100×. Cheilocistidi ellittici. Osservazione in Rosso Congo, 100×. Spore mitriformi in profilo frontale. Osservazione in Rosso Congo, 1000×. Coprinellus micaceus (Bull.: Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Lazio (RM); Settembre 2016: Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Velo formato da cellule sferiche non catenulate. Osservazione in Rosso Congo, 100×. Cheilocistidi ellittici. Osservazione in Rosso Congo, 100×. Spore mitriformi in profilo frontale. Osservazione in Rosso Congo, 1000×.
Archivio Micologico Inviato 2 Settembre 2019 Autore Inviato 2 Settembre 2019 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Maggio 2019; Foto di Tomaso Lezzi. Cappello da biancastro a giallo marroncino, più scuro al centro; plissettato; resti di velo sul cappello sotto forma di minute scaglie bianche; gambo pruinoso per la presenza di caulocistidi. Ife del velo del cappello globose. Pleurocistidi largamente ellissoidali. Spore mitriformi in proiezione frontale, ellittiche in proiezione laterale. Ide del velo sul cappello. Osservazione in Rosso Congo; 100×. Ide del velo sul cappello. Osservazione in Rosso Congo; 400×. Pleurocistidi. Osservazione in Rosso Congo; 100×. Spore mitriformi in proiezione frontale, ellittiche in proiezione laterale. Osservazione in Rosso Congo; 400×.
Archivio Micologico Inviato 22 Settembre 2019 Autore Inviato 22 Settembre 2019 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Svizzera; Maggio 2016; Foto di Roberto Cagnoli.
Archivio Micologico Inviato 11 Marzo 2020 Autore Inviato 11 Marzo 2020 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Svizzera; Aprile 2017; Foto e microscopia di Roberto Cagnoli. Spore mitriformi 7-9 × 5-7 µm. Velo a cellule globose. Pleurocistidi di grandissime dimensioni, principalmente ovoidi. Cheilocistidi globosi. Lunghi caulocistidi lungo il gambo.
Archivio Micologico Inviato 11 Marzo 2020 Autore Inviato 11 Marzo 2020 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Svizzera; Maggio 2017; Foto di Roberto Cagnoli.
Archivio Micologico Inviato 29 Maggio 2022 Autore Inviato 29 Maggio 2022 Coprinellus micaceus (Bull. : Fr.); Regione Toscana; Giugno 2020; Foto e microscopia di Giovanni Galeotti. Velo a cellule globose. Cheilocistidi ellissoidali, subglobosi. Spore ellissoidali in proiezione laterale, mitriformi in proiezione frontale (6,2) 6,6-8,3 (8,8) × (3,9) 4,2-5,3 (5,5) µm; Q = (1,3) 1,4-1,8 (1,9); N = 32; Media = 7,4 × 4,7 µm; Qm = 1,6. Velo a cellule globose. Osservazione in rosso Congo, a 100×. Velo a cellule globose. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Cheilocistidi ellissoidali, subglobosi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Spore ellissoidali in proiezione laterale, mitriformi in proiezione frontale (6,2) 6,6-8,3 (8,8) × (3,9) 4,2-5,3 (5,5) µm; Q = (1,3) 1,4-1,8 (1,9); N = 32; Media = 7,4 × 4,7 µm; Qm = 1,6. Osservazione in rosso Congo a 1000×. Basidio tetrasporico. Osservazione in rosso Congo, a 1000×. Pileocistidi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Caulocistidi. Osservazione in Rosso Congo, a 100×. Caulocistidi. Osservazione in rosso Congo, a 400×.
Recommended Posts