Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers 1964 Tassonomia Ordine Boletales Famiglia Suillaceae Etimologia Dal latino cavus = cavo, e pes = piede, dal piede cavo. Sinonimi Boletinus cavipes (Klotzsch) Kalchbr. 1867 Cappello 6-12 cm, inizialmente conico-emisferico poi appianato, quasi concavo, con umbone centrale più o meno pronunciato, poco carnoso, margine inizialmente involuto poi disteso, con residui biancastri del velo parziale; cuticola feltroso-squamulosa, caratterizzata da una elevata variabilità cromatica, da giallo chiaro a giallo oro, ocra-aranciato, rossastro, rosso-brunastro, bruno. Tubuli corti, decorrenti in uno pseudo-reticolo sul gambo, aderenti alla carne, inizialmente gialli poi giallo-olivastri, immutabili alla sezione; pori ampi, poligonali, disposti a raggiera, concolori ai tubuli ed immutabili alla pressione. Gambo 4-8 × 1-3 cm, cilindraceo, talvolta claviforme ed ingrossato alla base, sempre cavo (inde nomen), giallastro nella parte superiore e rivestito da una membrana inguainante e lanosa concolore al cappello, in quella inferiore. Carne Tenera, molle, spugnosa, leggermente fibrosa nel gambo, di colore bianco-giallastra, immutabile alla sezione; odore e sapore insignificanti. Habitat Cresce in gruppi di numerosi esemplari esclusivamente nei boschi di conifere, associato al Larice (Larix decidua), largamente diffuso dall'estate all'autunno. Commestibilità e tossicità Commestibile ma dalle qualità organolettiche molto scarse vista la consistenza delle carni esigue e spugnose anche negli esemplari giovani. Osservazioni La disposizione radiale dei pori, il gambo sempre cavo e il cappello lanuginoso rendono tale specie difficilmente confondibile con le altre. Specie simili A causa della notevole variabilità cromatica di Suillus cavipes, vengono descritte diverse varietà e forme più o meno riconosciute: tra le principali, la var. aureus, per il colore del pileo tipicamente giallo-oro. Possibili confusioni, peraltro rare, possono avvenire con altre specie che condividono lo stesso habitat: Suillus lakei, simbionte esclusivo di Pseudotsuga menziesii (Abete di Douglas, Douglasia), che presenta però cuticola generalmente vischiosa con squamule meno definite e persistenti, gambo pieno e carne più scura in sezione; Suillus grevillei è anch'esso simbionte del Larix e presenta un anello al gambo ma è diversamente caratterizzato dalla cuticola molto viscida color giallo-bruno-aranciata, dal gambo pieno ed i pori piccoli e stretti; Suillus bresadolae dalla cuticola viscida e rugosa arancio-rossastra, il gambo pieno ed i pori che ingrigiscono alla pressione. Curiosità Il Genere Boletinus comprendeva specie simbionti del Larice caratterizzate da carne esigua, tubuli decorrenti sul gambo difficilmente separabili dalla carne e pori poligonali. In Europa le specie rappresentare erano Boletinus cavipes e Boletinus asiaticus, oggigiorno in relazione allo studio e relativa suddivisione fatta dagli Autori A.H. Sm. & Thiers (Monogr. North America 1964) vengono annoverati nel genere Suillus. Scheda AMINT tratta da "Tutto Funghi". Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Gianni Pilato.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Foto di Emilio Pini. Foto della specie Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2005; Foto di Gianni Bonini. Dettaglio. Regione Trentino; Agosto 2006; Foto e commenti di Gianni Pilato. Suillus cavipes var. aureus, meno comune e diffuso della forma tipica. Differisce dalla stessa solo per il cappello di colore giallo oro invece che bruno-rossastra, bruno-aranciata.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto di Pietro Curti. Particolare dell'imenoforo.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto di Pietro Curti. Dettaglio del pileo e della cavità del gambo. Dettaglio dei veli e dell'imenoforo. Dettaglio del velo anulare. Gruppo con sezione.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi. In evidenza la caratteristica che da il nome alla specie, il gambo cavo.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi.Il colore è fantastico e nel bosco contrasta con la lettiera di aghi su cui cresce questa forma. Particolare dei pori.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi. Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù La forma tipo e la var. aureus messe una accanto all'altra per un confronto.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Felice Di Palma.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti.
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