Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank 2014 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Boletales Famiglia Boletaceae Sinonimi Boletus appendiculatus Schaeff. 1774 Foto e Descrizioni Fungo capogruppo di un nuovo genere di Boletales, Butyriboletus, già appartenuto alla sezione Appendiculati del genere Boletus, che comprende boleti fin dall'inizio a tubuli e pori gialli (e non bianchi come nei "porcini") e in seguito, a maturità, con tonalità giallo-verdastre; con fine reticolo nella parte alta del gambo; con carne dolce e con viraggi più o meno deboli o nulli. Tutti i funghi di questo nuovo genere sono commestibili. Tra di essi, Butyriboletus appendiculatus ha in genere gambo ben radicante e cresce sotto latifoglie; Butyriboletus subappendiculatus ha il gambo poco o per niente radicante e cresce sotto conifere, mentre gli altri boleti del nuovo genere (Butyriboletus regius, Butyriboletus fechtneri, Butyriboletus pseudoregius) hanno cappello e/o gambo con colorazioni dalle tonalità rosa-rossastre. Il nome Butyriboletus è stato attribuito per via della colorazione dell’imenio, del gambo e della carne che ricorda appunto il burro naturale, tanto che negli Stati Uniti vengono comunemente chiamati "Butter Boleti". Butyriboletus appendiculatus è caratterizzato da tinte pileiche bruno-rossastre e base del gambo tipicamente attenuata e radicante. Le forme del nostro fungo con cappello particolarmente chiaro potrebbero generare confusioni con le specie del genere Caloboletus (Caloboletus radicans e Caloboletus calopus) dalla carne tipicamente amara e dall’odore sgradevole di colla vinilica. Regione Sardegna; Foto di Franco Sotgiu.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Toscana; Novembre 2008; Foto di Alessandro Francolini.Particolare della base del gambo, con evidenti rizomorfe.In sezione.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Lombardia; Settembre 2009; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Lombardia, Palazzago; Ottobre 2009; Foto di Massimo Mantovani.Primordi.Dopo qualche giorno.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Liguria; Agosto 2010; Foto di Maria Ligure.Ritrovamento sotto Faggio.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Lombardia; Luglio 2012; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Liguria; Agosto 2013; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 6 Settembre 2019 Autore Inviato 6 Settembre 2019 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Toscana; Novembre 2016; Foto di Alessandro Francolini. Dalla scheda AMINT: “Fungo capogruppo di un nuovo genere di Boletales, Butyriboletus, già appartenuto alla sezione Appendiculati del genere Boletus, che comprende boleti fin dall'inizio a tubuli e pori gialli (e non bianchi come nei "porcini") e in seguito, a maturità, con tonalità giallo-verdastre; con fine reticolo nella parte alta del gambo; con carne dolce e con viraggi più o meno deboli o nulli. Tutti i funghi di questo nuovo genere sono commestibili. Tra di essi, Butyriboletus appendiculatus ha in genere gambo ben radicante e cresce sotto latifoglie; Butyriboletus subappendiculatus ha il gambo poco o per niente radicante e cresce sotto conifere, mentre gli altri boleti del nuovo genere (Butyriboletus regius, Butyriboletus fechtneri, Butyriboletus pseudoregius) hanno cappello e/o gambo con colorazioni dalle tonalità rosa-rossastre. Il nome Butyriboletus è stato attribuito per via della colorazione dell’imenio, del gambo e della carne che ricorda appunto il burro naturale, tanto che negli Stati Uniti vengono comunemente chiamati "Butter Boleti". Butyriboletus appendiculatus è caratterizzato da tinte pileiche bruno-rossastre e base del gambo tipicamente attenuata e radicante. Le forme del nostro fungo con cappello particolarmente chiaro potrebbero generare confusioni con le specie del genere Caloboletus (Caloboletus radicans e Caloboletus calopus) dalla carne tipicamente amara e dall’odore sgradevole di colla vinilica.”
Archivio Micologico Inviato 13 Marzo 2022 Autore Inviato 13 Marzo 2022 Butyriboletus appendiculatus (Schaeff.) D. Arora & J.L. Frank; Regione Marche; Ottobre 2021; Foto di Pietro Curti. Imenio a pori piccoli che al tocco virano al blu verdastro. Pileo marrone rossiccio, gambo radicante con reticolo concolore.
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