Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Butyriboletus regius (Krombh.) D. Arona & J.L. Frank; Regione Toscana; Settembre 2019; Foto di Alessandro Francolini.

Il Butyriboletus regius non presenta viraggio apprezzabile: ciò lo distingue dal simile Butyriboletus pseudoregius (che al taglio mostra un netto e veloce viraggio all’azzurro, soprattutto sopra l’imenoforo); inoltre il B. pseudoregius manifesta, soprattutto a maturità, delle sfumature rosa-rossastre alla base del gambo.
Troppo spesso si reperiscono nel bosco esemplari bastonati o calpestati da persone ignoranti che, "deluse" per non aver trovato un "porcino", si sfogano incivilmente sui malcapitati B. regius.

Dal (nuovo) Tutto Funghi, Schede 203-204, Pag. 320-321: “Il genere Butyriboletus (ex sezione Appendiculati del genere Boletus) comprende funghi boletoidi aventi imenio (tubuli e pori) e carne dolciastra di colore giallastro, fine reticolo concolore e viranti, o non, alla sezione o per manipolazione. Stabilito che Boletus è monofiletico e usato per B. edulis e relativo gruppo, è stato creato il genere Butyriboletus. Il nome del genere è dovuto alla colorazione dell’imenio, del gambo e della carne che ricorda appunto il burro naturale, tanto che in alcuni stati in U.S.A. vengono comunemente chiamati "butter boleti". Il contrasto tra il giallo oro del gambo e dei pori con il rosa-porpora del cappello, fa di questo fungo uno tra i più belli e spettacolari esistenti. Buon commestibile, da usare mescolato con altri funghi perché da solo viene digerito con difficoltà. Consumare ben cotto; adatto anche per l’essiccazione. Il gambo duro e coriaceo deve essere eliminato in quanto indigesto.”

994479204_Butyriboletusregius(1).JPG.4b30e9b72bf22911fd8008479b73fa27.JPG

1128252639_Butyriboletusregius(3).JPG.01e70c26531947cb0dafddf4b2aba96e.JPG

 

  • 2 years later...
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza