Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm. 1871 Tassonomia Ordine Agaricales Famiglia Strophariaceae Genere Hypholoma Sezione Hypholoma Etimologia L'epiteto Hypholoma deriva dal greco ὑφος [hýphos] = tessuto e dal greco λῶμα [loma] = frangia, per le decorazioni solitamente presenti sul cappello. L'epiteto capnoides deriva dal greco καπνός [kapnόs] = fumo e dal greco εἷδος [eídos] = aspetto; per il colore delle lamelle. Sinonimi Naematoloma capnoides (Fr. : Fr.) P. Karst. 1879 Geophila capnoides (Fr. : Fr.) Quél. 1886 Dryophila fascicularis var. capnoides (Fr. : Fr.) Quél. 1888 Dryophila capnoides (Fr. : Fr.) Quél. 1888 Psilocybe capnoides (Fr. : Fr.) Noordel. 1995 Cappello Cappello 3-6 cm da emisferico a spianato ed infine revoluto, liscio, episodicamente igrofano, vischioso, si presenta solitamente con cromatismi giallo-aranciati e con il centro rossastro, margine a maturità ondulato o anche fessurato. Presenta residui velari bianchi appressati al margine. Velo secondario ben sviluppato nei soggetti giovani, all'esordio unisce il margine del pileo al gambo, poi presto evanescente, lascia come residuo una macchia nerastra pseudoanulare sul gambo per la caduta delle spore e piccole placche al margine del cappello. Il colore dominante del cappello è arancio, rosso bruno al disco e giallo al margine, con riflessi verdastri. Imenoforo Lamelle mediamente strette, adnate, grigie nei soggetti giovani ed infine brunastre con toni porporini, con assenza di toni giallo-verdastri.Filo regolare bianco. Gambo Gambo lievemente ingrossato alla base, giallo, più scuro e con tonalità arancio brunastre alla base. Carne Carne dal biancastro al giallo, con colorazioni più intense alla base dello stipite, sapore dolce, odore fungino. Habitat Lignicolo, cresce su tronchi e ceppi degradati di conifere, non necessariamente fascicolato, anche apparentemente terricolo su legno infossato nel terreno o sulle radici degli alberi, dalla primavera all'autunno, fino ai primi freddi invernali negli ambienti subalpini e alpini. Microscopia Spore (6,6) 7,1-8,4 (8,9) × (3,6) 4,2-5,0 (5,3); Q = (1,4) 1,5-1,8 (2,1); N = 71; Media = 7,7 × 4,6 ; Qm = 1,7; da ellissoidali ad amigdaliformi. Crisocistidi presenti. Si definiscono "crisocistidi" quei particolari cistidi presenti nei generi Nematoloma, Flammula, Pholiota ed Hypholoma. Si presentano di dimensioni pari o solitamente inferiori ai basidi, con contenuto giallo oro, claviformi, a parete sottile e con collo corto alla sommità. In blu cotone si colorano interamente di blu mentre la reazione con l'ammoniaca esalta il loro contenuto e lo rende di un giallo vivo e rifrangente. GAF assenti. Commestibilità e tossicità Hypholoma capnoides è molto simile a Hypholoma fasciculare (Huds. : Fr.) P. Kumm e a Hypholoma lateritium (Schaeff. : Fr.) P. Kumm. che sono specie tossiche, e per questo è un fungo che deve essere raccolto da esperti solo se si è assolutamente certi della determinazione. Possiede carne dolce e non amara. Specie simili Hypholoma lateritium (Schaeff. : Fr.) P. Kumm. ha invece taglia generalmente maggiore, cappello e base del gambo di colore rosso-mattone, lamelle di colore giallo-grigiastre e poi olivastre con riflessi violacei; possiede carne lievemente amara ed è tossico. Il simile Hypholoma fasciculare, anch'esso tossico, si distingue facilmente con un semplice esame organolettico, in quanto questa specie è fortemente amara. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Luca Astori - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Trentino Alto Adige; Ottobre 2019; Foto e microscopia di Luca Astori. Ritrovamento sotto abete rosso a 1550 m s.l.m. Spore (6,6) 7,1-8,4 (8,9) × (3,6) 4,2-5,0 (5,3); Q = (1,4) 1,5-1,8 (2,1); N = 71; Media = 7,7 × 4,6 ; Qm = 1,7; da ellissoidali ad amigdaliformi. Osservazione in Acqua a 1000×. Crisocistidi. Si definiscono "crisocistidi" quei particolari cistidi presenti nei generi Nematoloma, Flammula, Pholiota ed Hypholoma. Si presentano di dimensioni pari o solitamente inferiori ai basidi, con contenuto giallo oro, claviformi, a parete sottile e con collo corto alla sommità. In blu cotone si colorano interamente di blu mentre la reazione con l'ammoniaca esalta il loro contenuto e lo rende di un giallo vivo e rifrangente. Osservazione in Rosso Congo a 1000×. Crisocistidi. Osservazione in Rosso Congo a 1000×.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Lombardia, Val Vallaro; Settembre 2005; Foto di Federico Calledda.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Lombardia, Marzo 2007; Foto di Federico Calledda.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr.: Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto di Pietro Curti. Si distingue con facilità dal simile ed amarissimo Hypholoma fasciculare (Huds.: Fr.) P. Kumm. per il sapore dolce della carne.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr.: Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto di Alessandro Francolini. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 429: “Hypholoma capnoides, commestibile, è molto simile a H. fasciculare e per questo è un fungo per esperti, che vale la pena di cogliere solo se si è certi della determinazione. Esso possiede innanzitutto carne dolce e non amara, lamelle di colore grigio-biancastre poi grigio-violette con assenza di toni giallo-verdastri; il cappello è solitamente su cromatismi più caldi, giallo-aranciato con il centro rossastro; lignicolo, cresce anch’esso su tronchi o ceppi degradati di conifere.”
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Alessandro Francolini.
Archivio Micologico Inviato 8 Aprile 2016 Autore Inviato 8 Aprile 2016 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino Alto Adige, Val di Fiemme; Settembre 2012; Foto di Mario Iannotti. Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 9 Febbraio 2020 Autore Inviato 9 Febbraio 2020 Hypholoma capnoides (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Friuli Venezia Giulia; Val Pesarina (UD); Settembre 2012; Foto di Nicolò Parrino. Cappello da emisferico a spianato ed infine revoluto, liscio, episodicamente igrofano, con margine a maturità ondulato, presenta residui velari bianchi appressati al margine. Velo secondario ben sviluppato nei soggetti giovani, all'esordio unisce il margine del pileo al gambo, poi presto evanescente, lascia come residuo una macchia nerastra pseudoanulare sul gambo per la caduta delle spore e piccole placche al margine del cappello. Il colore dominante del cappello è arancio, rosso bruno al disco e giallo al margine, con riflessi verdastri. Lamelle mediamente strette, adnate, grigie nei soggetti giovani ed infine brunastre con toni porporini, filo regolare, bianco. Gambo lievemente ingrossato alla base, giallo, più scuro e con tonalità arancio brunastre alla base. Carne dal biancastro al giallo, con colorazioni più intense alla base dello stipite, sapore dolce, odore fungino. Il simile Hypholoma fasciculare (Huds.: Fr.) P. Kumm. si distingue facilmente con un semplice esame organolettico, in quanto questa specie è fortemente amara, mentre Hypholoma capnoides (Fr.: Fr.) P. Kumm. ha sapore dolce. Prevalentemente cresce sulle ceppaie e sui residui legnosi degli abeti, negli ambienti subalpini e alpini. Commestibile con grande prudenza vista la possibilità di essere confuso facilmente con le specie simili velenose.
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