Archivio Micologico Inviato 21 Aprile 2016 Inviato 21 Aprile 2016 Melanoleuca melaleuca (Pers. : Fr.) Murrill 1911 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Senza alcun dubbio la più comune delle Melanoleuca, cresce nei prati, al margini dei boschi, parchi e giardini, presenta un cappello con un umbone ottuso cuticola liscia, di colore bruno-grigiastro, margine involuto a lungo e più chiaro del colore del cappello. Le lamelle sono smarginate, fitte, con numerose lamellule e di colore bianco poi crema pallido solo in età avanzata. Il gambo è cilindrico con un ingrossamento alla base, di consistenza fibrosa e di colore biancastro nel primordio ma subito concolore al cappello. La carne è biancastra e si tinge leggermente di ocra alla sezione, odore leggermente farinoso e sapore mite. Regione Lombardia; Anno 2005; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 21 Aprile 2016 Autore Inviato 21 Aprile 2016 Melanoleuca melaleuca (Pers.: Fr.) Murrill; Regione Lombardia, pianura cremonese; Anno 2006; Foto di Emilio Pini.
Archivio Micologico Inviato 21 Aprile 2016 Autore Inviato 21 Aprile 2016 Melanoleuca melaleuca (Pers.: Fr.) Murrill; Regione Abruzzo; Giugno 2011; Foto di Tomaso Lezzi.Ritrovamento sotto Abete e Pino a due aghi; cappello marrone, non pruinoso di ca 10 cm, lamelle bianche, fitte, gambo non fioccoso, marrone chiaro, carne bianca leggermente imbrunente nella parte bassa. Cheilocistidi non settati, soprattutto fusiformi, anche lageniformi, spesso con cristallizzazioni sulla cima; spore ellissoidali.Cheilocistidi non settati, soprattutto fusiformi, anche lageniformi, spesso con cristallizzazioni sulla cima.Osservazione in fucsina.
Archivio Micologico Inviato 21 Aprile 2016 Autore Inviato 21 Aprile 2016 Melanoleuca melaleuca (Pers.: Fr.) Murrill; Regione Lombardia; Ottobre 2012; Foto, descrizione e microscopia di Massimo Biraghi. Colorazioni pileiche brune, camoscio, spesso con centro più scuro, gambo subconcolore, liscioSpore ellissoidali , verrucose. Cistidi imeniali non settati, fusiformi e lageniformi, spesso muniti di cristalli di ossalato di calcio. MicroscopiaSpore. N° Long. Larg. Q Moy 7,70 5,09 1,51 Min 7,10 4,74 1,40 Max 8,17 5,33 1,63.Visione a 400×. Visione a 1000×. Cistidi imeniali 400×. Cistidi e basidi 1000×.
Archivio Micologico Inviato 21 Aprile 2016 Autore Inviato 21 Aprile 2016 Melanoleuca melaleuca (Pers.: Fr.) Murrill; Regione Lombardia; Novembre 2012; Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Pianura Bergamasca, Località Fara Gera d'Adda, margine del bosco tra l'erba. Microscopia Spore ellissoidali, verrucose.N° Long. Larg. Q Moy 7,75 5,04 1,54Min 6,97 4,58 1,36Max 8,57 5,45 1,67média 7,52 5,12 1,56(6,97)7,11-7,5-8,47(8,57) × (4,58)4,64-5,12-5,41(5,45) Qm= 1,54 Trama lamellare. Cistidi imeniali fusiformi, lageniformi, presenza di cristalli di Ossalato di Calcio all'apice. Caulocistidi simili ai cistidi imeniali a volte un poco più slanciati. Caulopellis. Pileipellis.
Archivio Micologico Inviato 30 Agosto 2019 Autore Inviato 30 Agosto 2019 Melanoleuca melaleuca (Pers.: Fr.) Murrill; Regione Umbria; Dicembre 2014; Foto e Microscopia di Stefano Rocchi. Trovati sul prato di in un giardino casalingo: odore e sapore non significativi, cuticola liscia, lamelle bianche che con il tempo tendono a divenire ocra-giallastre; gambo ritorto finemente fibrilloso, non fioccoso ma solo furfuraceo all'apice. Carne bianca con sfumature ocra e imbrunente alla base del gambo. Spore ellissoidali, finemente verrucose, 7,3-9 × 4,3-5,5 µm; Qm = 1,6. Cheilocistidi fusiformi non settati e con all'apice spesso cristalli, caulocistidi più stretti e lunghi sempre con cristalli all'apice, osservati insieme a peli clavati e anche filiformi. Microscopia Spore da sporata, ellissoidali, finemente verrucose, 7,3-9 × 4,3-5,5 µm; Qm = 1,6. Osservazione in Floxina a 1000×. Basidi tetrasporici, cheilocistidi fusiformi non settati e con all'apice spesso cristalli. Osservazione in Floxina a 400×. Caulocistidi stretti e allungati sempre con cristalli all'apice. Osservazione in Floxina a 400×. Caulopellis clavati ed anche filiformi. Osservazione in Floxina a 400×. Osservazione in Floxina a 1000×. Pileipellis. Osservazione in Floxina a 1000×.
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