Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Foto di Massimo Biraghi. Spore sferiche 5,5 × 6,5 µm, generalmente lisce o con presenza di piccole verruche in maturazione.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Foto di Massimo Biraghi. Spore.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Lombardia; Aprile 2009; Foto di Massimo Mantovani. Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Lombardia; Maggio 2009; Foto di Federico Calledda.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Toscana; Aprile 2009; Foto di Tomaso Lezzi. Un particolare in cui si vedono bene i colori: all'esterno giallo con sfumature verdi e la parte sommitale blu, all'interno giallo vivo o arancione. Caloscypha fulgens (Persoon) Boudier; Maggio 2011; Foto di Tomaso Lezzi. Sezione trasversale dell'ascoma, in alto la palizzata dell'excipulum imeniale, in basso l'excipulm ectale. Osservazioni in blu di Cresile. Sezione trasversale dell'ascoma, la stessa struttura ruotata di 90°, con uno schema che descrive i vari strati: a sinistra la palizzata dell'excipulum imeniale, a destra l'excipulm ectale. (Cliccare sull'immagine per visualizzare un ingrandimento). Excipulum imeniale. Excipulum subimeniale. Excipulum medullare. Excipulum ectale.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Toscana; Aprile 2009; Foto di Alessandro Francolini. Piccolo ascomicete che, con il suo imenoforo, macchia di colore il sottobosco della foresta di Vallombrosa. Presso Abete bianco. Apotecio che da giovane è globoso e quasi chiuso mentre a maturità tende ad aprirsi un po’. Il gambo può essere assente o più o meno pronunciato. Imenoforo (superficie interna) liscio e di un bel colore dal giallo all’arancione; la superficie sterile (esterna) ha colori variabili: da subconcolore all’imenoforo, con eventuali sfumature verdi-bluastre al margine, fino a completamente verde-bluastra. La carne è di colore aranciato. Alcuni esemplari con parte esterna gialla e altri con nette sfumature verdi-bluastre. Stipite in questi esemplari assai evidente. Due esemplari a confronto. Superficie esterna decisamente verde-bluastra; l'esemplare a destra ha l'apotecio molto chiuso perché è ancora giovane.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Toscana; Aprile 2009; Foto di Pietro Curti. Dettaglio macro.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Toscana; Maggio 2009; Foto di Alessandro Francolini. La superficie esterna con sfumature bluastre.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Emilia Romagna; Aprile 2009; Foto di Gianni Bonini.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Inviato 7 Marzo 2016 Caloscypha fulgens (Pers. : Fr.) Boud.; Regione Toscana, Vallombrosa; Aprile 2013; Foto di Mario Iannotti.
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