Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2016 Inviato 30 Marzo 2016 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill 1915 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Basidiomycetes Ordine Agaricales Famiglia Marasmiaceae Nome italiano Non si conoscono nomi volgari. Sinonimi Collybia stipitaria (Fr.) Gillet. 1876 Crinipellis stipitaria (Fr.: Fr.) Pat. 1889 Marasmius scabellus (Alb. & Schwein.) Morgan. 1905 Marasmius stipitarius (Fr.) P. Kumm. 1871 Etimologia Da scabellus, a, um = alquanto scabroso, per l'aspetto della cuticola. Cappello Di piccole dimensioni (3-15 mm), inizialmente emisferico e completamente coperto da peluria lanuginosa, poi convesso, infine appianato, appena involuto a maturità con presenza di papilla e percorso da ciuffetti di peli disposti a raggiera, più evidenti nei giovani esemplari. Superficie pileica un poco glutinosa specie con tempo umido, di color ocra, ocra-brunastro, bruno-rossatro nella zona discale, leggermente squamulosa e ricoperta da peluria, margine un poco crenulato e leggermente eroso o fessurato a maturità, in vecchiaia può presentarsi anche quasi glabra. Lamelle Mediamente distanti, da adnate a libere al gambo, intramezzate da lamellule, biancastre nei giovani esemplari, crema pallido a maturazione, filo intero, sporata bianca. Gambo Cilindrico, esile, spesso filiforme, a volte anche compresso, di color rosso-brunastro, più chiaro all’apice a ridosso delle lamelle e ricoperto da peluria bruno-grigiastra. Carne Esigua, concolore alla superficie, odore e sapore non caratteristici. Habitat Cresce solitario o a piccoli gruppi su residui di graminacee secche in parchi e giardini, spesso anche alla base di arbusti. Microscopia Spore 7,5-9,5 × 5-6 µm, media 8,5 × 5,5 µm, Q medio = 1,60 µm, largamente ellissoidali o citriformi, non destrinoidi. Basidi tetrasporici. Cheilocistidi da lageniformi a fusiformi, spesso anche difformi. Peli cuticolari cilindrici, affusolati, appuntiti all’apice. Commestibilità e Tossicità Non commestibile. Osservazioni Al Genere Crinipellis appartengono funghi di piccole dimensioni d'aspetto Marasmioide o Collybioide, generalmente saprofiti si possono comportare anche da parassiti. Crescono abitualmente su residui secchi di erbe o di ramoscelli in decomposizione di latifoglie arbustive, ma anche sulle radici superficiali di erbacee. Inizialmente inseriti nel Genere Marasmius sono stati ultimamente collocati in un proprio Genere, principalmente per le reazioni giallo-verdastre, macro o microchimiche alle basi forti. Specie simili Certamente la specie più simile è Crinipellis sardoa Candusso, si distingue macroscopicamente per avere i peli cuticolari solo verso il margine del cappello e lo stipite più massiccio, anch'esso provvisto di peluria e terminante con uno pseudobulbo, microscopicamente si caraterizza per le spore destrinoidi. Crinipellis tomentosa (Quél.) Singer ha un portamento più robusto, per questo genere, presenta colorazioni pileiche con sfumature ocra-grigiastre, biancastre verso il margine, inoltre emana un odore che ricorda quello di Marasmius oreades. Crinipellis pedemontana A. Vizzini, Antonín & Noordel. evidenzia colorazioni pileiche ocracee con sfumature rosa o malva ed è caratterizzato da una reazione verdastra, più o meno scura, alle basi forti sulla cuticola. Bibliografia AA.VV., 1995. Tricholomataceae II. Flora Agaricina Neerlandica. Vol. 3. Curatori: Noordeloos, M.E., Kuijper, T.W. & Vellinga, E.C. AA.VV., 2008. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. ANTONIN, V., & NOORDELOOS, M. E., 2010. A monograph of marasmioid and collybioid fungi in Europe. IHW-Verlag, Eching. BON, M., 1999. Les Collybio-Marasmïoïdes et ressemblants. Flore Mycologique d’Europe. Vol. 5. Lille: Ed. Association d'Ecologie et de Mycologie. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Massimo Biraghi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Lombardia, Ottobre 2011, Località Filago, in parco pubblico tra residui secchi di graminacee, sotto Crataegus sp. Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Spore 7,5-9,5 × 5-6 µm, media 8,5 × 5,5 µm, Q medio = 1,60 µm, largamente ellissoidali o citriformi, non destrinoidi. Osservazione in melzer 1000×. Osservazione in rosso Congo. Cheilocistidi da lageniformi a fusiformi, spesso difformi. Peli cuticolari cilindrici, affusolati all’apice.
Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2016 Autore Inviato 30 Marzo 2016 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Sardegna; Dicembre 2007; Foto di Franco Sotgiu. Un piccolo fungo molto vicino ad alcuni Marasmius e ovviamente simile ad altri Crinipellis, la differenziazione certa si ottiene attraverso l'esame microscopico o con un semplice test con KOH, i peli del gambo e del cappello non hanno nessuna reazione apprezzabile e percepibile, situazione univoca nel Genere Crinipellis. Piccolo cappello con depressione centrale e talvolta papillata, scuro al disco sempre più diluito e biancastro nella periferia, margine nettamente ondulato e provvisto di evidenti dentellature. Cresce fino al tardo autunno su residui vegetali.
Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2016 Autore Inviato 30 Marzo 2016 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Abruzzo, Comitato Scientifico GEMA; Settembre 2011, Foto Tomaso Lezzi Superficie del cappello con ciuffi di peli addensati spoprattuto al centro. Gambo scuro. Crini della cuticola. Cheilocistidi fusiformi.
Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2016 Autore Inviato 30 Marzo 2016 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Lombardia; Ottobre 2009; Foto di Massimo Biraghi. Peli delle decorazioni del cappello, non reagenti al KOH. Peli del pileo non settati. Misura delle spore: N° Long. Larg. Q Moy 7,16 4,81 1,51 Min 6,67 3,68 1,29 Max 7,87 5,74 1,98 Cheilocistidi. Cheiolocistidi, pleurocistidi assenti.
Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2016 Autore Inviato 30 Marzo 2016 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Sardegna; Novembre 2014; Foto di Franco Sotgiu.
Archivio Micologico Inviato 14 Settembre 2019 Autore Inviato 14 Settembre 2019 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Umbria; Giugno 2016; Foto e microscopia di Mario Iannotti. VI° Comitato scientifico A.Mi. Umbria, Castel Rigone (PG). (exsiccata MI20160604-01) Spore largamente ellissoidali, non destrinoidi, 7,3-8,8 × 4,4-5,7 µm; media 8,0 × 5,2 µm; Q = 1,4-1,8; Qm = 1,5. Osservazioni in melzer a 1000×. Osservazione in rosso Congo ammoniacale a 1000×. Cheilocistidi fusiformi, clavati, rari clavati con più articoli. Osservazione in rosso Congo ammoniacale a 1000×. Peli cuticolari cilindrici, affusolati, appuntiti all’apice. Osservazione a 100× in KOH al 5%. Non si riscontrano evidenti reazioni verdastre. Osservazione a 400× in KOH al 5%. Osservazione a 1000× in KOH al 5%.
Archivio Micologico Inviato 14 Settembre 2019 Autore Inviato 14 Settembre 2019 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein.) Murrill; Regione Umbria; Giugno 2016; Foto di Tomaso Lezzi. VI° Comitato scientifico A.Mi. Umbria, Castel Rigone (PG). Epicute in rosso Congo. 40×. Epicute in rosso Congo. 100×.
Archivio Micologico Inviato 14 Settembre 2019 Autore Inviato 14 Settembre 2019 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Umbria; Giugno 2016; Foto, descrizione e microscopia di Stefano Rocchi. (exsiccata SR20160610_01_SOIO) Fungo dalle piccole dimensioni con il cappello ricoperto da peli rossastri disposti a raggiera e a zone concentriche, tendenti a riunirsi soprattutto al bordo. Lamelle mediamente spaziate, da adnate a libere al gambo, prima bianche poi crema pallido. Gambo esile, di color rosso-brunastro, più chiaro all’apice e ricoperto da peluria dello stesso colore. Spore 6,6-8 × 4,3-5,1 µm; Qm = 1,6, di forma largamente ellissoidale, non destrinoidi e non amiloidi. Cheilocistidi da clavati a fusiformi ma anche difformi. Peli cuticolari cilindrici, affusolati, appuntiti all’apice, senza evidente reazione verdastra con l'Idrossido di potassio (KOH). Rari quelli con pretuberanze. I peli riuniti al bordo del cappello. Spore 6,6-8 × 4,3-5,1 µm; Qm = 1,6, di forma largamente ellissoidale, non destrinoidi e non amiloidi. Osservazione 1000× in melzer. Cheilocistidi da clavati a fusiformi ma anche difformi. Osservazione 400× in rosso Congo. Osservazione 1000× in rosso Congo. Peli cuticolari cilindrici, affusolati, appuntiti all’apice. Rari quelli con pretuberanze. Osservazione 40× in rosso Congo. Osservazione 400× in rosso Congo. Osservazione 1000× in rosso Congo. Osservazione a 1000× in KOH al 5%.
Archivio Micologico Inviato 17 Febbraio 2020 Autore Inviato 17 Febbraio 2020 Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill; Regione Lazio; Ottobre 2019; Foto di Tomaso Lezzi.
Archivio Micologico Inviato 10 Dicembre Autore Inviato 10 Dicembre Crinipellis scabella (Alb. & Schwein. : Fr.) Murrill. Regione Lazio. Ottobre 2022. Foto di Antonio Albanese. Spore ellissoidali misura: (7,3) 7,7 - 8,8 (9,2) × (4,9) 4,95 - 5,9 (6,5) µm; Q = (1,3) 1,35 - 1,58 (1,6); N = 30; Me = 8,2 × 5,5 µm; Qe = 1,5. Osservazione in acqua, a 630×. Pileipellis costituita da peli cuticolari. Osservazione in rosso Congo, a 100×. Cheilocistidi polimorfi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Cheilocistidi polimorfi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Cheilocistidi polimorfi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Caulopellis. Osservazione in rosso Congo, a 100×.
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