Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson 2001 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Psathyrellaceae Genere Coprinus Sezione Veliformes Sottosezione Domestici Sinonimi Coprinus domesticus (Bolton : Fr.) Gray 1821 Etimologia L'epiteto Coprinellus deriva dal nome di genere Coprinus e dal suffisso diminutivo latino -ellus, per l'apetto simile a piccoli Coprinus. L'epiteto domesticus deriva dal latino domesticus = familiare, per la sua diffusione. Cappello Cappello con velo formato da piccole scaglie, bianche verso il bordo del cappello, bruno rossicce verso il centro. Lamelle deliquescenti, Gambo gambo con bulbo basale che simula una pseudovolva; Evidente ozonium (micelio color giallo-rame) alla base del gambo e su tutto il tronco su cui crescevano gli esemplari. Microscopia Dal punto di vista microscopico questa specie si distingue per il velo formato da ife sia sferiche che allungate, fusiformi, catenulate; presenza di cheilocistidi; spore ellissoidali, faseoliformi; 7,5-9,2 × 3,7-4,1 µm; misure medie =8,4 × 3,9 µm; Q = 1,9-2,3; Qm = 2,15; poro germinativo centrale. Specie simili Coprinellus flocculosus (DC. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson ha spore più lunghe di 16 µm e poro germinale eccentrico; Coprinellus radians (Fr. : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson ha spore più lunghe di 10-11 µm; Coprinellus bipellis (Romagn.) P. Roux, Guy García & Borgarino, ha velo dissociato in grandi placche; Coprinellus xanthothrix (Romagn.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson è la specie più simile e si differenzia per avere le spore di larghezza tra 4,5 e 5,5 µm e il profilo delle spore non faseoliforme. Bibliografia AA.VV., 2008. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. KARSTEN, P.A., 1879. Rysslands, Finlands och den Skandinaviska halföns Hattsvampar. Förra Delen: Skifsvampar. Bidrag till Kännedom av Finlands Natur och Folk. 32: 1-571. REDHEAD, S.A., VILGALYS, R., MONCALVO, J.-M., JOHNSON, J. & HOPPLE, J.S. JR., 2001. Coprinus Persoon and the disposition of Coprinus species sensu lato. Taxon. 50 (1): 203-241. Fonti Internet KEES, U., 2001. Coprinus site. [Data di accesso: 01/04/2020]. Regione Lazio, Roma, Villa Pamphili; Dicembre 2011; Foto, commento e microscopia di Tomaso Lezzi. Crescita su tronco a terra, coperto di ozonium (micelio color giallo-rame). Cappello. Particolare del velo dissociato in piccole scaglie. Particolare del gambo con bulbo basale che simula una pseudovolva. Particolare dell'ozonium, sviluppato alla base del gambo, che si estende sul tronco su cui si è sviluppato il carpoforo. Velo, cellule sferiche. Velo. Cellule allungate, fusiformi, catenulate, intercalate alle cellule sferiche. Basidio tetrasporico e cheilocistidio; spore ellissoidali, faseoliformi. Spore ellissoidali, faseoliformi; 7,5-9,2 × 3,7-4,1 µm; misure medie = 8,4 × 3,9 µm; Q = 1,9-2,3; Qm = 2,15; poro germinativo centrale.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lombardia; Aprile 2005; Foto di Emilio Pini. Gruppo.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lombardia; Marzo 2007; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Febbraio 2008; Foto e commento di Felice Di Palma. Coprinus domesticus, è visibile il micelio fulvastro (Ozonium) sia alla base del gambo che sul tronco posteriore. Coprinus ellisii si distinguerebbe per la presenza di residui volviformi alla base del gambo, ma in realtà si tratta di caratteristica comune a tutto il gruppo dei Domestici e, quindi, sarebbe da riconoscere la sinonimia tra le due specie. Spore ... n=30 ... (6,55 )6,63-7,843(8,05) × (4,00 )4,103-4,58(4,93) µm, lisce, faseoliformi in profilo, con poro germinativo centrale. Velo formato da elementi globosi ialini e da catene di elementi fusoidi. Basidio. Cistidi, di enorme dimensione. Elementi della trama lamellare.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Marzo 2008; Foto e commento di Felice Di Palma. Velo composto da elementi globosi ialini, frammisti a catene di elementi brunastri, subglobosi, fusoidi od ellissoidali. Spore n=30 (6,67 )6,928-8,17(8,54) × (3,85 )4,013-4,69(4,93) µm. Visione a 400x della sezione trasversale della lamella. Dalla parte del filo, sono visibili i Cheilocistidi subglobosi, ellissoidali, ovoidi o largamente utriformi ed un Pleurocistidio, che può assumere le stesse forme dei Cheilo, ma di dimensioni mediamente maggiori. Visione del filo lamellare a 1000x. Pleurocistidi a basso ingrandimento. Al massimo ingrandimento assumono dimensioni "mostruose", qui ne vediamo uno in compagnia di alcuni Basidi. Ed infine i Basidi da soli.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Marzo 2010; Foto di Tomaso Lezzi. Coprinellus ritrovato su legno a terra. Appartiene alla sezione Veliformes, si distingue dai vicini Coprinellus micaceus e Coprinellus truncorum, per il suo crescere sovente isolato o al massimo in gruppi di pochi esemplari, per il velo generale del cappello che risulta essere bianco in periferia e bruno rossiccio verso il disco. Nel Sottogenere Micaceus, che ha rivestimento sul cappello granuloso, la scelta determinativa si può restringere a due sole specie della Sottosezione Domestici cioè Coprinellus domesticus e Coprinellus radians. La particolarità che ci permette di restringere la scelta a queste due specie è l'ozonium, cioè la produzione di micelio con ife color oro-rame, che si trova alla base del gambo, e che è caratteristica delle due specie nominate. Coprinellus domesticus ha le spore che misurano 6-9 × 4-5 µm, Coprinellus radians ha le spore che misurano 8,5-11,5 × 5,5-7 µm. I campioni trovati hanno le spore che misurano 6,9-8,5 × 3,6-4,9 µm, quindi sono ascrivibili a Coprinus domesticus. La crescita alla base di un tronco. (Exsiccatum TL20100315-01) Il cappello che mostra il velo dissociato in squamette che al centro assumono colore bruno, soprattutto nei giovani esemplari. La base del gambo mostra l'ozonium, un micelio di colore oro-rame (foto purtroppo mossa!) Le lamelle fitte che diventano velocemente molto scure a causa della sporata nera. Spore ellittiche, alcune leggermente faseoliformi, lisce, con poro germinativo evidente. Coprinus domesticus ha le spore che misurano 6-9 × 4-5 µm, Coprinus radians ha le spore che misurano 8,5-11,5 × 5,5-7 µm. I campioni trovati hanno le spore che misurano 6,9-8,5 × 3,6-4,9 µm, quindi sono ascrivibili a Coprinus domesticus.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Gennaio 2010; Foto di Felice Di Palma. Foto di Tomaso Lezzi. Ozonium. Un particolare più ingrandito dell'ozonium alla base del carpoforo. Foto di Felice Di Palma. Spore 7,4-8,5×3,8-4,7 µm. Ife del velo. Cheilocistidi. Pleurocistidi a 400×. Basidi.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lombaria, località Brembate Sotto; Marzo 2011; Foto, commento e microscopia di Massimo Biraghi. Ritrovamento in bosco planiziale con prevalenza di Populus spp. e Salix spp. Spore ellissoidali, subfaseiformi: N°12 Long. Larg. Q Moy 7,67 4,31 1,78 Min 6,93 3,92 1,63 Max 8,65 4,86 1,99 N°12 Long. Larg. Q Moy 7,90 4,93 1,61 Min 6,93 4,37 1,46 Max 8,65 5,56 1,90 Q min. 1,50 Q med. 1,70 Q max 1,95. Velo formato da elementi subglosi e ife allugate, concatenate. N°12 Long. Larg. Q Moy 33,94 31,87 1,07 Min 18,32 17,87 1,01 Max 46,14 43,43 1,17. Cheilocistidi di grande dimensioni, fino a 100-110 µm. Pleurocistidi analoghi ai cheilocistidi ma più grandi, fino a oltre 130 µm.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Dicembre 2011; Descrizione di Tomaso Lezzi e Pietro Curti; Foto di Tomaso Lezzi. Un Coprinellus che cresce su legno morto di latifoglie o su substrato vegetale in decomposizione dando l'impressione apparente di essere un fungo terricolo. Appartiene alla sezione Veliformes, si distingue dai vicini Coprinellus micaceus e Coprinellus truncorum, per il suo crescere sovente isolato o al massimo in gruppi di pochi esemplari, per il velo generale del cappello che risulta essere bianco in periferia e bruno rossiccio verso il disco. Nel Sottogenere Micaceus, che ha rivestimento sul cappello granuloso, la scelta determinativa si può restringere a due sole specie della Sottosezione Domestici cioè Coprinellus domesticus e Coprinellus radians. La particolarità che ci permette di restringere la scelta a queste due specie è l'ozonium, cioè la produzione di micelio con ife color oro-rame, che si trova alla base del gambo, e che è caratteristica delle due specie nominate. Coprinellus domesticus ha le spore che misurano 6-9 × 4-5 µm, Coprinellus radians ha le spore che misurano 8,5-11,5 × 5,5-7 µm. In evidenza l'Ozonium giallo arancio alla base del gambo. Ancora un particolare in cui si vedono bene l'Ozonium e un primordio.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Coprinellus domesticus (Bolton : Fr.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson; Regione Lazio; Febbraio 2013; Foto Felice Di Palma.
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