Archivio Micologico Inviato 23 Marzo 2020 Autore Inviato 23 Marzo 2020 Russula olivacea (Schaeff.) Pers.; Regione Umbria; Settembre 2018; Foto di Tomaso Lezzi. Specie esclusiva dell'habitat di faggeta, con colori del cappello che variano dal rosso vinoso al rosa al verde. Cappello tipicamente rugoloso. Gambo sfumato di rosa.
Archivio Micologico Inviato 2 Aprile 2020 Autore Inviato 2 Aprile 2020 Russula olivacea (Schaeff.) Pers.; Regione Toscana; Luglio 2018; Foto di Alessandro Francolini. È una Russula tipica del Faggio. Di dimensioni importanti, il suo cappello può raggiungere 20 – 25 cm di diametro. Il colore del cappello è molto variabile e non sempre rispetta il colore “olivaceo” suggerito dal nome: infatti può variare dal verde-oliva al lilla-verde, dal bruno verdastro fino al rosso vinoso o rosso porpora o bruno violaceo. Cuticola separabile fino a un terzo del raggio pileico, sovente con rugosità concentriche riscontrabili soprattutto all’orlo del cappello. La sua carne è compatta e soda, con sapore dolce e buono come di nocciola. Lamelle forcate al gambo, giallo-ocra in età per la maturazione delle spore che, in questa specie, producono una sporata di colore giallo scuro. Gambo generalmente sfumato di rosa, più raramente tutto bianco; talvolta la sfumatura rosa è relegata all’apice del gambo, subito sotto le lamelle, formando una sorta di alone colorato. Nonostante la carne dolce, è una Russula che contiene tossine termolabili che possono provocare intossicazioni e disturbi gastrointestinali di varia entità. Quindi va considerata specie tossica se ingerita cruda o poco cotta come accade se cucinata alla griglia o fritta. Come le altre Russula della Sottosezione Olivaceinae (Russula alutacea e Russula vinosobrunnea, anch’esse con carne dolce ma contenenti tossine termolabili) è buon commestibile solo se sottoposta a cottura prolungata (almeno 15 minuti dal primo bollore) in forno o in pentola. Dal nuovo TUTTO FUNGHI, Scheda 165, Pag. 282: “Russula alutacea e Russula vinosobrunnea sono specie molto prossime a questo fungo e sistematicamente collocate nella stessa Subsezione Olivaceinae. La prima è caratterizzata da una taglia più esile, cuticola più brillante, senza corrugazioni concentriche sul cappello; la seconda ha dimensioni inferiori e la sfumatura sul gambo è generalmente laterale.” Variazioni cromatiche sul cappello: A destra un giovane esemplare, con gambo non sfumato di rosa e con le lamelle ancora biancastre. Lamelle giallo-ocra per maturazione delle spore.
Archivio Micologico Inviato 24 Marzo 2022 Autore Inviato 24 Marzo 2022 Russula olivacea (Schaeff.) Pers.; Regione Lazio; Ottobre 2021; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento in Faggeta pura. Taglia robusta, cappello grinzoso, gambo sfumato di rosa, sporata carica, gialla, sapore dolce. Particolare del gambo sfumato di rosa, e delle lamelle che mostrano una sporata carica, gialla.
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