Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Inviato 30 Aprile 2016 Russula laurocerasi Melzer 1921 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Russulales Famiglia Russulaceae Sinonimi Russula grata Britzelm. 1893 Foto e Descrizioni Odore molto particolare per questa Russula, di mandorle amare, forte e un po' cattivo. Margine nettamente scanalato, tubercolato. Regione Umbria; Gennaio 2008; Foto di Tomaso Lezzi. Un particolare del margine nettamente scanalato e tubercolato.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula laurocerasi Melzer; Regione Lombardia; Settembre 2009; Foto e commento di Federico Calledda. Ritrovata tra Faggio e Abete bianco. L'odore forte di pasta di mandorle con nota sgradevole solo in esemplari vetusti è la caratteristica fondamentale di questa specie. Il margine pileico scanalato per un lungo tratto, le dimensioni medie e l'ornamentazione sporale completano l'identikit di Russula laurocerasi.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula laurocerasi Melzer; Regione Emilia Romagna; Agosto 2009; Foto e commento di Tomaso Lezzi. Russula con odore netto di amaretti e mandorle amare, si macchia di bruno, e ha bordo del cappello costolato e tubercolato. Profilo: il bordo del cappello è fortemente rigato, tubercolato. Dettaglio macro del bordo del cappello.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula laurocerasi Melzer; Regione Piemonte; Agosto 2014; Foto e microscopia di Roberto Cagnoli. Microscopia Le spore con la loro spettacolare ornamentazione. Cuticola e dermatocistidi, poco abbondanti.
Archivio Micologico Inviato 15 Febbraio 2020 Autore Inviato 15 Febbraio 2020 Russula laurocerasi Melzer; Regione Abruzzo; ottobre 2019; Foto, descrizione e microscopia di Mario Iannotti. XXVI Convegno GEMA 2019, Taxa e cenosi fungine nell’area del mediterraneo (Exsiccatum MI20191004-04) Russula di taglia medio-piccola, vegeta nei boschi di latifoglia, facile da rinvenirsi sotto Castagno, Carpino e Quercia anche misto a Faggio. Il cappello si presenta da convesso ad esteso, poi appianato, infine a maturità largamente depresso, con il margine a lungo ricurvo, segnato da evidenti scanalature. La superficie appare lucida, ma poco brillante, non glutinosa, di colore ocra-miele, punteggiata da rade macchioline bruno-rossastre. Altre caratteristiche che connotano questo taxon solo il tipico odore di mandorle amare, che con l’invecchiamento risulta sgradevole, vicino alle note di Russula foetens e l’ornamentazione sporale, costituita da piccole verruche spesso nascoste da evidenti creste alate. Spore obovoidali, 7,5-9,3 × 7,3-8,8 µm, ornate da verruche spesso celate da evidenti creste alate. Basidi clavati, tetrasporici. Cisitidi fusiformi, anche appendicolati. Epicutis formata da peli ramificati, ottusi, cortamente articolati, dermatocistidi di piccola dimensione, poco abbondanti, cilindrici, anche capitulati. Spore obovoidali, 7,5-9,3 × 7,3-8,8 µm, ornate da verruche spesso celate da evidenti creste alate. Basidi clavati, tetrasporici, con cisitidi fusiformi, anche appendicolati. Epicutis formata da peli ramificati, ottusi, cortamente articolati, dermatocistidi di piccola dimensione, poco abbondanti, cilindrici, anche capitulati.
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