Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara 2008 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Boletales Famiglia Boletaceae Sinonimi Boletus depilatus Redeuilh 1986 Xerocomus depilatus (Redeuilh) Manfr. Binder & Besl 2000 Note nomenclaturali Il genere Hemileccinum, istituito da Šutara nell'anno 2008, comprende specie con caratteristiche macroscopiche e microscopiche intermedie fra i Boletus s.l. (portamento, trama dell’imenoforo), i Leccinum (superficie del gambo scabrosetta) e gli Xerocomus s.str. (struttura a trichoderma della pileipellis). La validità di questo nuovo genere è stata confermata da indagini filogenetiche che hanno dimostrato l’effettiva distanza evolutiva fra Hemileccinum, Boletus s.l. e Xerocomus. Bibliografia ŠUTARA, J., 2008. Xerocomus s. l. in the light of the present state of knowledge. Czech Mycology. 60(1): 29–62. [Data di accesso: 23/11/2017]. WU, G., FENG, B., XU, J., ZHU, X., LI, Y., ZENG, N., HOSEN, M. & YANG, Z., 2014. Molecular phylogenetic analyses redefine seven major clades and reveal 22 new generic clades in the fungal family Boletaceae. Fungal Diversity DOI 10.1007/s13225-014-0283-8. [Data di accesso: 23/11/2017]. Regione Lombardia; Ottobre 2009; Foto di Massimo Mantovani. In una radura erbosa con Carpino e Castagno. Giovanissimi esemplari. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Liguria; Agosto 2005; Foto di Giancarlo Abbate, commento di Massimo Biraghi. Boletacea dei boschi caldi di latifoglie, specie termofila e calcicola, cresce sopratutto sotto Quercus spp. e Ostrya carpinifolia. L'assenza di reticolo e decorazioni furfuracee del gambo, il cappello con margine poco eccedente e la carne che diventa molliccia nel cappello sono tra le principali caratteristiche macroscopiche per la sua determinazione. Si può confondere con Hemileccinum impolitum (Fr.) Šutara = Xerocomus impolitus (Fr.) Quél. che però ha una forma molto più tozza. Per una corretta determinazione è d'obbligo l'osservazione delle spore che in Hemileccinum impolitum sono più grandi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Liguria; Agosto 2005; Foto di Giancarlo Abbate, commento di Massimo Biraghi. Imenio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Lombardia; Ottobre 2011; Foto di Sergio Mombrini. La base del gambo fusiforme-radicante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Lazio, M.te Redentore, Formia (LT); Luglio 2012; Foto di Enzo Orgera. Bosco di leccio 730 m s.l.m. Particolare del gambo molto radicante. Vista frontale e sezione. Dettaglio di cappello ed imenio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Friuli Venezia Giulia; Settembre 2012; Foto di Nicolò Parrino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Emilia Romagna; Settembre 2012; Foto di Gianni Bonini. Appennino reggiano, località Cereggio, altitudine 770 m s.l.m., bosco misto di latifoglie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Emilia Romagna; Settembre 2012; Foto di Massimo Biraghi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Maggio 2016 Autore Share Inviato 5 Maggio 2016 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Umbria; Ottobre 2012; Foto di Mario Iannotti. Ritrovamento in bosco termofilo con essenze prevalenti Quercus spp. e Ostrya carpinifolia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 20 Febbraio 2020 Autore Share Inviato 20 Febbraio 2020 Hemileccinum depilatum (Redeuilh) Šutara; Regione Toscana; Novembre 2019; Foto di Alessandro Francolini. Una boletacea non frequentissima, reperibile isolata o in piccoli gruppi su suolo calcareo, in boschi caldi di latifoglie (soprattutto Quercia e Carpino). Una delle caratteristiche che può aiutare al riconoscimento è il cappello che si presenta asciutto e da gibboso a “martellato”, con colorazioni dal bruno chiaro al bruno-nocciola fino al bruno-castano con possibili zone decolorate. Tubuli e pori inizialmente da giallo cromo a giallo oro, poi giallo-verdognoli per la maturazione delle spore che, raggruppate in massa, sono bruno-olivastre come in gran parte delle boletacee. Tubuli e pori immutabili se contusi. Ha gambo privo di reticolo, più o meno cilindrico ma con base attenuata e radicante; di colore giallastro pallido con possibile zona anulare rossiccia più o meno evidente. Carne di colore giallo pallido con sfumature rossastre soprattutto sotto la cuticola del cappello, immutabile, di sapore dolce e di odore variabile da gradevole fruttato a leggermente di fenolo o di inchiostro soprattutto alla base del gambo. Confondibile con Hemileccinum impolitum (= Boletus impolitus = Xerocomus impolitus) che ha cappello non gibboso-martellato, con colorazione più chiara e pallida; il suo gambo non è radicante, al più un poco attenuato alla base; ha carne dal sapore dolce ma dall’odore più nettamente fenolico o di inchiostro soprattutto alla base del gambo. Il genere Hemileccinum, da poco istituito (Šutara, anno 2008), comprende specie con caratteristiche macro e microscopiche intermedie fra i Boletus s.l. (portamento, trama dell’imenoforo), i Leccinum (superficie del gambo scabrosetta) e gli Xerocomus s. str. (struttura a trichoderma della pileipellis). La validità di questo nuovo genere è stata confermata da indagini filogenetiche che hanno dimostrato l’effettiva distanza evolutiva fra Hemileccinum, Boletus s.l. e Xerocomus. Data la compattezza delle loro carni e il gradevole sapore, H. depilatum e H. impolitum sono considerati buoni commestibili, ad eccezione del gambo, dalla consistenza fibrosa-coriacea e dal possibile odore sgradevole. In bosco misto, con prevalenza Castagno. Odore leggero e gradevole, sapore buono, dolce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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