Medicago arborea L.*

20 Febbraio 2006

Medicago arborea L.

Il nome del genere deriva da medike, nome greco dell'erba medica, che si diffuse in Grecia dalla Media, antica regione della Persia.

Nome italiano: Erba medica arborea, ginestrone

Nome inglese: Moon trefoil

SISTEMATICA

Regno: Plantae

Tipo: Spermatophyta (piante con semi)

Sottotipo: Angiospermae (piante con fiori)

Classe: Dicotyledones

Sottoclasse: Rosidae

Ordine: Fabales

Famiglia: Fabaceae

DESCRIZIONE: Arbusto sempreverde molto ramificato, alto fino a 2 m., con foglie composte (trifogliate) ricoperte da peluria argentata, fiori di color giallo-dorato e frutti formati da legumi circolari, con foro centrale.

Forma biologica: P caesp

Periodo di fioritura: IV-VI

Altitudine: 0/300 m.

Frequenza al Nord: -

Frequenza al Centro: R

Frequenza al Sud: R

Frequenza nelle Isole: R

Corologia: NE-Medit.

Habitat: Pendii rocciosi, rupi marittime calcaree

Zona fitoclimatica: 8 (resiste fino a -10° circa)

Note: Ho avuto modo di constatare che nel meridione fiorisce anche a gennaio e febbraio, vicino al mare. Viene comunemente coltivata per la sua crescita rapida e per la fioritura persistente. E’ stato utilizzata anche come pianta foraggiera. I germogli più teneri sono commestibili. In Puglia, come pianta spontanea, è presente solo nelle Isole Tremiti e presso Gallipoli, mentre in altre località è coltivata.

20 Febbraio 2006

Medicago arborea L.