Archivio Micologico Inviato 5 Settembre 2019 Autore Inviato 5 Settembre 2019 Agaricus brunneolus (J.E. Lange) Pilát; Regione Toscana; Ottobre 2016; Foto di Alessandro Francolini. A grandi linee ci troviamo di fronte a un “prataiolo” dal cappello rossastro, dall’odore gradevole di mandorle amare e dalla carne che al taglio diventa gialla, anche intensamente, soprattutto nella parte bassa del gambo. Entrando un po’ più nei particolari. Fruttifica in parchi o giardini, ma soprattutto in boschi temperati di latifoglie, querceti in particolare. La tonalità rossastra del cappello è dovuta alla cuticola color porpora che, con la crescita del fungo, si dissocia in squame fibrillose e appressate, più fitte al centro e più rade verso il margine in cui si può osservare il colore di fondo biancastro. Lamelle rosate nei giovani, poi bruno-rossastro scuro, color cioccolato scuro in età per il depositarsi delle spore; con filo eroso, sterile e quindi biancastro. Il gambo è relativamente corto o addirittura tozzo, anche ritorto alla base, bianco ma ingiallente al di sotto dell’anello; a volte un po’ bulboso. L’anello, negli esemplari maturi, è collocato più o meno nella parte mediana del gambo; è supero e semplice, bianco ma presto ingiallente, sottile e presto lacerato. Per i suoi cromatismi può essere confuso con Agaricus dulcidulus Schulzer, che tuttavia ha taglia minore e fruttifica sotto conifere; con esemplari bruno-rossastri di Agaricus silvaticus Schaeff., che ha carne arrossante al taglio e odore fungino; con Agaricus impudicus (Rea) Pilát, che ha carne bianca quasi immutabile, con le lamelle che alla contusione diventano rossastre e odore sgradevole, simile a quello di Lepiota cristata (cioè paragonabile a quello della gomma più o meno bruciata, del copertone surriscaldato delle ruote o simili).
Archivio Micologico Inviato 15 Marzo 2022 Autore Inviato 15 Marzo 2022 Agaricus brunneolus (J.E. Lange) Pilát; Regione Marche; Dicembre 2021; Foto di Pietro Curti. Odore forte di mandorle amare. Margine del pileo fimbriato. Filo lamellare finemente denticolato e sterile. Gambo corto e spesso ritorto, anello sottile, sovente lacerato, supero. Pileo fibrilloso, squamoso su fondo biancastro. Carne ingiallente in particolare nel tratto basso del gambo, con tonalità ocraceo brunastre a maturità.
Archivio Micologico Inviato 19 Marzo 2022 Autore Inviato 19 Marzo 2022 Agaricus brunneolus (J.E. Lange) Pilát; Regione Umbria; Ottobre 2020; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento in bosco di Cerri e Roverelle. Agaricus brunneolus ha molti sinonimi: Agaricus porphyrizon, Agaricus porphyrrhizon, e Agaricus purpurascens. Il simile Agaricus semotus = Agaricus dulcidulus = Agaricus purpurellus ha taglia più piccola e crescita sotto conifere.
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