Archivio Micologico Inviato 4 Maggio 2016 Inviato 4 Maggio 2016 Tuber borchii Vittadini 1831 Tassonomia Regno Fungi Divisione Ascomycota Classe Ascomycetes Sottoclasse Pezizomycetidae Ordine Pezizales Famiglia Tuberaceae Genere Tuber Nome italiano Bianchetto - Tartufo di pineta. Sinonimi Tuber albidum Pico. 1788 Etimologia Dal nome del Micologo De Borch che per primo descrisse questa specie. Ascoma Di forma irregolarmente globosa, a volte un po' lobata, tuberiforme, cavità basale non presente, in media 2÷3 cm di diametro, eccezionalmente più grande sino ad 7 cm, da bianco-avorio a ocra-giallastro con macchie color ruggine che tendono ad espandersi sino a divenire colorazione compatta con l'età. Peridio Molto sottile 100÷200 µm, non coriaceo, ricoperto da una sottilile pubescenza con peli lunghi 60÷120 µm riuniti all'apice in ciuffetti. Gleba Inizialmente bianco-crema, con venature poco distinguibili poi tipicamente marezzata, con aspetto marmorizzato, percorsa da venature sterili di spessore variabile e piuttosto confuse di color biancastro, parte fertile da crema-ocra a bruno-rossiccia. Odore molto caratteristico, agliaceo, o come sostenuto da alcuni tipicamente da "tartufo". Habitat Fungo ipogeo, a volte affiorante magari a causa del terreno smosso dai mammiferi quali i cinghiali, abbastanza comune in natura e coltivato, in boschi di latifoglia e conifere anche puri (Pinus spp), raggiunge la maturità nel periodo autunnale fruttificando sino alla tarda primavera. La ricerca dei tartufi è da considerare ad esclusivo appannaggio di cercatori dotati di cani addestrati a tale scopo, altri sistemi "empirici" possono facilmente risultare inefficaci, nonché dannosi per l'ambiente di crescita. Microscopia Aschi globosi, sacciformi senza peduncolo e dimensione massima sino a 90 µm, numero sporale (1)2÷4, spore crema bruno-rossastre, da sub-globose ad ellissoidali, fittamente reticolate-alveolate con sino ad 8 maglie lungo la dimensione maggiore. La enunciazione della dimensione sporale deve tener conto, in questo caso della variabilità nella forma delle spore e del fatto che negli aschi che ne contengono 1÷2 sono normalmente più grandi, possiamo comunque definirle in media tra 20÷42 µm, sulla dimensione maggiore con Q estremamente variabile da 1,2 a 1,8. Commestibilità o Tossicità Commestibile, buono, non di particolare pregio, il bianchetto si presta per preparazioni culinarie quali salse o come aromatizzante ad esempio per il burro. Coloro che non apprezzano l'aroma tipico di questi funghi spesso ravvisano una certa somiglianza dell'odore con quello tipico di alcuni idrocarburi (gas). Osservazioni Per il corretto riconoscimento di questa specie, in realtà un po' critica da un punto di vista micologico, è molto importante rilevare il caratteristico odore, il sapore dolce e la sottile pubescenza del peridio. Eventuali dubbi possono essere comunque risolti effettuando una attenta analisi dell'habitat di crescita e dei caratteri microscopici. Specie simili Molte le specie "somiglianti", tra le quali citiamo Tuber foetidum Vittadini, con odore completamente diverso, sgradevole, come di gas illuminante (acetilene), Tuber puberulum Berk.& Br. con odore molto lieve e differente microscopia e Tuber dryophilum Tul. & C.Tul. con peridio pressoché glabro ed odore lieve. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Mauro Cittadini - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Lazio; Febbraio 2006; Foto e commenti di Mauro Cittadini. Bosco mediterraneo con Pinus, Quercus e suffruttici tipici di macchia, terreno sabbioso, affiorava da terreno pesantemente "arato" dai cinghiali, diametro massimo 2,5 cm, odore agliaceo, sapore buono.
Archivio Micologico Inviato 4 Maggio 2016 Autore Inviato 4 Maggio 2016 Tuber borchii Vittadini; Regione Lazio; Febbraio 2006; Foto e commenti di Gianni Pilato.Particolare della gleba e foto di microscopia.Aschi e sporeSpora
Archivio Micologico Inviato 4 Maggio 2016 Autore Inviato 4 Maggio 2016 Tuber borchii Vittadini; Regione Marche; Dicembre 2006; Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 4 Maggio 2016 Autore Inviato 4 Maggio 2016 Tuber borchii Vittadini; Regione Lazio; Gennaio 2007; Foto di Mauro Cittadini.
Archivio Micologico Inviato 4 Maggio 2016 Autore Inviato 4 Maggio 2016 Tuber borchii Vittadini; Regione Sardegna; Marzo 2012; Foto di Franco Sotgiu.
Archivio Micologico Inviato 30 Agosto 2019 Autore Inviato 30 Agosto 2019 Tuber borchii Vittadini; Regione Umbria; Febbraio 2016; Foto, descrizione e microscopia di Mario Iannotti. (Exsiccatum MI20160223) Foto e descrizione Si presenta con una forma irregolarmente tondeggiante, lobata, di dimensioni medio-piccole, da 1-5 cm. Il peridio da giovane è tomentoso, finemente pubescente poi diventa liscio, di colore ocra-giallastro, invecchiando tende al fulvo carico, con presenza di macule rossicce scure. La gleba inizialmente è biancastra poi con la maturazione delle spore assume una colorazione ocra, rosso-bruno, marmorizzata da venature biancastre. Nell’Appennino centrale il Tuber borchii è conosciuto con il nome volgare di “Bianchetto”, assomiglia molto al Tuber magnatum (tartufo bianco pregiato) dal quale si distingue per la dimensione minore, il diverso periodo di maturazione, per il colore esterno ocra-giallastro tendente al rossiccio, per l’odore intenso agliaceo-terroso e la diversa ornamentazione sporale. Si raccoglie generalmente da gennaio a marzo in vari habitat dai boschi collinari appenninici di Quercia e Carpino fino alle pinete litoranee. Microscopia Aschi globosi, la maggior parte privi di peduncolo, contenenti da 1 a 5 spore. Spore 26,5-57,5 × 21,6-44,2 µm; media 39,4 × 30,9 µm; Q = 1,2-1,4; Qm = 1,3, da sub-globose ad ellissoidali, decorate da un reticolo a maglie larghe, tendenzialmente esagonali, ma anche pentagonali, di colore bruno-marrone. Microscopia Aschi globosi, la maggior parte privi di peduncolo, contenenti da 1 a 5 spore. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 400×. Spore 26,5-57,5 × 21,6-44,2 µm; media 39,4 × 30,9 µm; Q = 1,2-1,4; Qm = 1,3, da sub-globose ad ellissoidali, decorate da un reticolo a maglie larghe, tendenzialmente esagonali, ma anche pentagonali, di colore bruno-marrone. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 1000×. Osservazione in acqua a 400×. Osservazione in acqua a 1000×.
Archivio Micologico Inviato 2 Settembre 2019 Autore Inviato 2 Settembre 2019 Tuber borchii Vittadini; Regione Lazio; Marzo 2019; Legit Maria Tullii; Foto macro di Maria Tullii, Foto micro di Tomaso Lezzi. (exsiccatum TL20190319-02) Esemplari rinvenuti sotto Cedrus Atlantica. Spore reticolate, cortamente ellissoidali, subglobose. Osservazione in Rosso Congo, 100×. Osservazione in Rosso Congo, 400×.
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