Archivio Micologico Inviato 2 Maggio 2016 Inviato 2 Maggio 2016 Stropharia coronilla (Bull. : Fr.) Quél. 1872 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Strophariaceae Sinonimi Psilocybe coronilla (Bull.) Noordel. 1995 Descrizione Cappello all'esordio emisferico, a maturità appianato, con largo umbone ottuso, cuticola con cromatismi giallo ocra, più chiari al margine, percorsa da fini fibrille radiali, il pileo non presenta residui velari evidenti, tranne al margine dove a volte appare irregolarmente appendicolato, la cuticola spesso si dissocia in minute squamule. Lamelle discolori, con filo bianco, fimbriato, denticolato, per la maturazione delle spore le facce diventano tipicamente violette. Gambo biancastro, attenuato e con toni giallastri alla base. Anello posizionato in alto, nettamente striato nella faccia superiore e che si colora di violaceo per la caduta delle spore. Carne bianca o lievemente gialla, odore subnullo e sapore mite. Specie saprotrofa, praticola, cresce isolata o moderatamente gregaria, talvolta rinvenibile nelle dune sabbiose costiere, molto tipica nel suo aspetto generale cromatico e morfologico. Regione Marche; Novembre 2009; Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 2 Maggio 2016 Autore Inviato 2 Maggio 2016 Stropharia coronilla (Bull. : Fr.) Quél.; Regione Sardegna; Novembre 2008; Foto di Franco Sotgiu e descrizione di Giovanni Satta. Specie praticola molto tipica nel suo aspetto, presenta un anellino striato che si colora di violaceo con la caduta delle spore e le lamelle che diventano violette e non nere a maturazione. Particolare dell'anello striato
Archivio Micologico Inviato 2 Maggio 2016 Autore Inviato 2 Maggio 2016 Stropharia coronilla (Bull. : Fr.) Quél.; Regione Lombardia; Ottobre 2007; Aiuole cimitero Verdellino; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 26 Marzo 2020 Autore Inviato 26 Marzo 2020 Stropharia coronilla (Bull. : Fr.) Quél.; Regione Umbria; Novembre 2021; Foto di Tomaso Lezzi. Piccola Stropharia facilmente individuabile nel mare verde dei prati e pascoli di alta collina per il suo colore giallo vivo. Presenta un cappello convesso-appianato circolare, asciutto, lamelle inizialmente crema giallastre poi con la maturazione delle spore grigio-violette, grigio-porporine, con il filo fimbriato e discolore rispetto alla faccia della lamella. Il gambo è cilindrico, rastremato verso il basso e presenta un anellino membranoso, semplice, striato sulla faccia esterna. Odore rafanoide. Crescita praticola sotto Quercus cerris. Particolare delle lamelle e dell'anello.
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