Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen 1974 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricicomycetes Ordine Gomphales Famiglia Gomphaceae Etimologia Dal latino, flavus -a -um = giallo e immaturus -a -um = immaturo, per il colore che assume da giovane. Carpoforo Il carpoforo, 12-15 cm di altezza, è a forma di clava allungata, ingrossata in alto la parte apicale arrotondata, avente superficie opaca e grinzosa, con rughe longitudinali, di colore giallo limone, tende con la maturazione ad assumere una colorazione ocracea, tardivamente anche bruno-vinaccia. Imenoforo L'imenio è poco differenziato e si estende nella parte superiore del carpoforo. Carne La carne risulta cedevole, biancastra. Il sapore è amaro e l'odore non significativo; la superficie imeniale vira all'arancio scuro-rame al contatto con KOH. Habitat Clavariadelphus flavoimmaturus è un fungo considerato da molti autori come crescente in habitat mediterraneo. Predilige i boschi di Leccio (Quercus ilex), ma è possibile trovarlo anche in boschi di latifoglia misti, anche in gruppi numerosi, in autunno. Microscopia Spore 11-13,5 × 5,5-7 µm, ellissoidali, subfaseoliformi e lisce. Commestibilità o Tossicità Non commestibile. Specie simili Il Genere Clavariadelphus presenta in Europa altre quattro specie confondibili con Clavariadelphus flavoimmaturus, distinguibili fra loro per la diversa reazione all'idrossido di potassio (KOH): Clavariadelphus pistillaris (L. : Fr.) Donk ha rezione negativa; Clavariadelphus xanthocephalus Rahm & Schild è legato a Corylus e Alnus ed ha una rezione negativa, a volte lievemente aranciata; Clavariadelphus helveticus Rahm & Schild è di colore bianco e legato all' Abete rosso; Clavariadelphus truncatus Donk ha una reazione di colore rosso. Scheda realizzata da Giovanni Satta, Revisione CSM Amint Regione Sardegna; 2006; Foto di Franco Sotgiu. Un fungo dell'area mediterranea, in un bosco termofilo misto, di Quercus pubescens e Quercus suber.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Umbria; Ottobre 2011; Foto di Mario Iannotti. Questo fungo si determina abbastanza agevolmente per il sapore amaro della carne, predilige boschi misti di latifoglia e per la reazione macrochimica della superficie imeniale che vira all'arancio al contatto con il KOH.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio, Monte S.Biagio (LT); Novembre 2012; Foto di Mauro Cittadini.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Umbria; Ottobre 2012; Foto di Mario Iannotti; Specie dei boschi termofili mediterranei, carne amara, si distingue dalle altre specie simili per la reazione della carne all'idrossido di potassio (KOH) all'arancio carico.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Marche; Ottobre 2010; Foto di Pietro Curti. Reazione positiva con base forte.
Archivio Micologico Inviato 9 Marzo 2016 Autore Inviato 9 Marzo 2016 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio, Monti della Tolfa; Dicembre 2014; Foto di Raffaele Mininno.
Archivio Micologico Inviato 29 Agosto 2019 Autore Inviato 29 Agosto 2019 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio; Novembre 2015; Foto di Felice Di Palma. Reazione al KOH.
Archivio Micologico Inviato 5 Settembre 2019 Autore Inviato 5 Settembre 2019 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Toscana, Massa Marittima; Ottobre 2016. Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 14 Marzo 2022 Autore Inviato 14 Marzo 2022 Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio, Prato di Campoli (FR); Ottobre 2020; Foto di Enzo Orgera. Reazione giallo-aranciata con KOH.
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