Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar 1809 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Lyophyllaceae Sinonimi Asterophora agaricoides Fr. 1817 Nyctalis asterophora Fr. 1838 Nyctalis agaricoides (Fr.) Bon & Courtec. 1989 Nyctalis lycoperdoides (Bull.) J. Schröt. 1889 Specie che cresce parassita su Russula del gruppo delle"Nigrigantinae", e che produce spore anche nella parte superiore del cappello, delle spore agamiche, asessuate, cioè clamidospore. Più che parassita, sembrerebbe essere saprotrofo delle Russula, in quanto sembra che le invada solo dopo che il loro ciclo vegetativo completo si sia concluso, cresce quindi su Russula annerenti già "morte". Tra i macrofunghi è uno dei pochi a produrree sia clamidospore sul cappello che basidiospore sulle lamelle. Le clamidospore formano una polvere ocracea che a maturità riveste il cappello e sono destinate ad una riproduzione agamica e quindi non sessuale. Inbvece le spore sulle lamelle sotto il cappello producono le classiche basidiospore destinate ad una riproduzione sessuale. I campioni rappresentati nelle prime due foto che vi propongo sono di dimensioni insolite, poiché misurano più di 5 centimetri, mentre difficilmente superano di norma i 2 centimetri di diametro. Regione Trentino; Foto e commento di Pietro Curti. Gruppo di Asterophora lycoperdoides di dimensioni "normali", odore tipicamente di farina rancida, nell'immagine è visibile il supporto nerastro della Russula annerente che ospita l'intero gruppo.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Lazio, Monti Cimini; Foto Mauro Cittadini.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Lazio, Monti Cimini; Foto e commento di Mauro Cittadini. Il corpo centrale della spora si presenta da globoso a largamente ellittico ed la misura maggiore rilevata è di 16 µm. Le evidentissime ornamentazioni possono misurare sino a 6 µm ed oltre.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Trentino, Paneveggio; Settembre 2009; Foto di Tomaso Lezzi. Primordi. Giovani esemplari, è interessante notare che questi esemplari abbiano la superficie ancora bianca perché non si sono ancora sviluppate le clamidospore. Le Clamidospore cominciano a maturare. Clamidiospore mature. In questa foto si possono vedere le pseudolamelle che portano invece le basidiospore. Superfice inferiore e superiore del cappello.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Trentino, Paneveggio; Settembre 2009; Foto di Felice Di Palma.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Trentino, Paneveggio; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti. Crescita sul genere Russula. Prima della maturazione delle clamidiospore i cappelli presentano cromatismi nivei e cinerei. Mentre le clamidiospore si formano, il loro ammassarsi sul pileo di questa specie, fa assumere colorazioni ocracee ai cappelli. Le pseudolamelle sono appena abbozzate. Con difficoltà si percepisce il profilo delle lamelle ad occhio nudo.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Lombardia; Ottobre 2011; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Piemonte; Ottobre 2010; Foto di Tomaso Lezzi.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Umbria; Ottobre 2012; Foto di Luigi Minciarelli. Dai colli del Trasimeno, bosco misto latifoglia e conifera, località Tuoro; un fungo che nasce su resti di Russula della Sezione Nigricantinae. Questo singolare fungo, ha una doppia produzione di spore: sul pileo, con produzione di clamidospore e nella parte inferiore del cappello, più o meno lamellata, con produzione di basidiospore. Dettaglio dell'imenio lamellato che produce basidiospore. Dettaglio delle lamelle del campione più grande. Dettaglio della carne della Russula, ormai putrescente, invasa dal micelio parassita e dai piccolissimi primordi.
Archivio Micologico Inviato 22 Aprile 2016 Autore Inviato 22 Aprile 2016 Asterophora lycoperdoides (Bull.) Ditmar; Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2012; Foto di Pietro Curti. Cappello ricoperto di clamidiospore. Giovani esemplari con cappelli bianchi e ancora privi di clamidospore. Soggetti in vari stadi di maturazione. Crescita su vecchi esemplari di Russula.
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