Archivio Micologico Inviato 17 Aprile 2016 Inviato 17 Aprile 2016 Lepiota magnispora Murrill 1912 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Agaricaceae Sinonimi Lepiota ventriosospora D.A. Reid 1958 Foto e Descrizioni Molto simile a Lepiota clypeolaria (Bull.) P. Kumm., si distingue per l'odore meno forte, per il colore giallo delle feltrature e per l'ingiallimento alla base del gambo. Il nome deriva dalla forma delle spore, così come quello del suo sinonimo Lepiota ventriosopora. Specie sospettata di tossicità; insufficientemente conosciuta, da sottoporre a nuove indagini e valutazioni. Regione Trentino; Agosto 2006; Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Particolare dei resti di velo sul gambo, che formano un feltro giallo.
Archivio Micologico Inviato 17 Aprile 2016 Autore Inviato 17 Aprile 2016 Lepiota magnispora Murrill; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto e microscopia di Felice Di Palma. Spore.
Archivio Micologico Inviato 17 Aprile 2016 Autore Inviato 17 Aprile 2016 Lepiota magnispora Murrill; Regione Trentino; Agosto 2011; Foto, commento e microscopia di Tomaso Lezzi. 1º Congresso trentino sui funghi alpini, Cles (TN), Loc. Malgaroi. Specie simile a Lepiota clypeolaria e Lepiota ignivolvata, ma con spore che presentano una caratteristica rientranza su un lato. Le spore che presentano una caratteristica rientranza su un lato. Misure sporali. Basidio.
Archivio Micologico Inviato 17 Aprile 2016 Autore Inviato 17 Aprile 2016 Lepiota magnispora Murrill; Regione Trentino Alto Adige, Val di Fiemme; Settembre 2012; Foto di Mario Iannotti. Foto di Pietro Curti. Cappelli e imenoforo. Gambo e fioccosità al margine del pileo.
Archivio Micologico Inviato 17 Aprile 2016 Autore Inviato 17 Aprile 2016 Lepiota magnispora Murrill; Regione Friuli Venezia Giulia, Claut (PN); Settembre 2013; Foto di Claudio Angelini.
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2020 Autore Inviato 7 Marzo 2020 Lepiota magnispora Murrill; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Fruttifica preferibilmente in boschi montani di conifere, talvolta anche sotto Betulla o Faggio. È molto simile a Lepiota clypeolaria; se ne distingue per l'odore meno forte, per il colore giallo-ocra delle feltrature e per l'ingiallimento alla base del gambo. Può ricordare anche Lepiota ignivolvata che tuttavia ha gambo sovente decorato da cercini di colore arancio-ruggine e ha la base del gambo molto lentamente arrossante.
Archivio Micologico Inviato 18 Marzo 2022 Autore Inviato 18 Marzo 2022 Lepiota magnispora Murrill; Regione Umbria; Ottobre 2020; Foto e Microscopia di Stefano Rocchi. Ritrovamento sotto Pino. Specie che si caratterizza per i fiocchi giallastri che decorano il gambo. Spore 17-20 × 5-5,8 µm, lisce, affusolate e spesso con una evidente rientranza laterale in prossimità dell'apicolo. Lepiota clypeolaria (Bull. : Fr.) Kummer ha il gambo con i fiocchi biancastri, le spore più corte e con la rientranza laterale meno accentuata. Spore 17-20 × 5-5,8 µm, lisce, affusolate e spesso con una evidente rientranza laterale verso l'apicolo. Osservazione in acqua, a 1000×. Osservazione in floxina, a 1000×.
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