Archivio Micologico Inviato 6 Aprile 2016 Inviato 6 Aprile 2016 Hygrocybe chlorophana (Fr. : Fr.) Wünsche 1877 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Sottordine Agaricineae Famiglia Hygrophoraceae Genere Hygrocybe Sottogenere Hygrocybe Sezione Obtusae Nome inglese Golden waxcap (cappello di cera dorato) Sinonimi Godfrinia chlorophana (Fr.: Fr.) Herink 1958 Hygrocybe chlorophana var. aurantiaca Bon 1976 Hygrocybe euroflavescens Kühner 1976 Hygrocybe flavescens (C.H. Kaufmann) Singer 1951 Hygrophorus chlorophanus (Fr.: Fr.) Fr. 1838 Hygrophorus flavescens (C.H. Kaufmann) Smith & Hesler 1942 Etimologia Hygrocybe: dal greco hygros (umido) e kybe (testa) = testa umida. chlorophana: dal greco chloros (verde) e faeinos (lucente, risplendente) Cappello 2-5(6) cm, inizialmente emisferico-convesso, poi piano convesso, a volte lobato, in maturazione appianato, spesso con presenza di un largo umbone non sempre ben visibile. Cuticola vischiosa, brillante, di un bel giallo vivace, giallo limone, a volte con riflessi aranciati, raramente questi assumono toni dominanti, carne esigua, margine sottile e striato per trasparenza. Imenoforo Lamelle adnate, ventricose, abbastanza spesse e spaziate, intercalate da lamellule di varia lunghezza, inizialmente biancastre assumono toni giallo limone o concolori al cappello in maturazione. Gambo Cilindrico, compresso e con un solco centrale per tutta la sua lunghezza, attenuato alla base, generalmente concolore al cappello o con toni leggermente più pallidi, a volte biancastro alla base, vischioso. Carne Esigua, acquosa, giallastra, leggermente ingrigiente in vecchiaia o per imbibizione, sapore ed odore non caratteristici. Habitat Cresce nei prati e nei pascoli in zone erbose e muscose, specie gregaria, comune negli habitat indicati, abbondante, in molti esemplari, nelle stazioni di raccolta, compare dalla fine dell'estate a fine autunno a seconda delle altitudini e condizioni climatiche spesso in compagnia di altre Hygrocybepraticole. Microscopia Spore 8-9,5 × 5-6 µm, obovoidi-ellissoidali con apicolo evidente, occasionalmente con restringimento, lisce. Basidi tetrasporici, scarsi i basidi bi- e trisporici. Commestibilità o Tossicità Non commestibile Somiglianze Tra le Hygrocybe con colorazioni pileiche similari la specie più vicina è Hygrocybe ceracea (Fr. Fr.) P. Kumm., macroscopicamente riconoscibile per il cappello e il gambo lucidi ma mai viscosi, il margine del cappello striato, le lamelle leggermente decorrenti, gambo non compresso. Microscopicamente si distingue per le spore allungate, subcilindriche e con restringimento irregolare. Hygrocybe glutinipes (J.E. Lange) R. Haller Aar. presenta dimensioni ridotte, margine del cappello marcatamente striato, basidioma molto viscoso, glutinoso, colorazione su toni giallo pallido, lamelle biancastre anche in maturità o appena sporcate di giallino, microscopicamente ha spore cilindriche e strozzate. Hygrocybe persistens (Britzelmayr) Singer. si riconosce per il cappello conico-campanulato con evidente umbone, la cuticola fibrillosa, colorazioni giallo-crema aranciate, margine del cappello lobato, gambo non compresso e fibrilloso, spore di grandi dimensioni (9-15 × 6,5-8,5 µm). Osservazioni Specie molto comune nei prati umidi e muscosi della fascia pedemontana, difficilmente separabile a prima vista da specie similari spesso crescenti nello stesso periodo e nello stesso habitat. La viscosità di tutto il basidioma è una caratteristica che, insieme al gambo compresso e solcato in senso longitudinale, vengono in aiuto nel riconoscimento macroscopico sul campo. In letteratura viene citata Hygrocybe chlorophana var. aurantiaca Bon, si differenzierebbe dalla specie tipo, con la quale condivide spesso lo stesso areale di crescita, per le colorazioni su toni arancio vivo. Bibliografia AA.VV., 2008. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. BOERTMANN, D., 2000. The genus Hygrocybe. Fungi of Northern Europe. 3ª ed. Vol 1. Danimarca: Ed. Low Budget publisging. BON, M., 1995. Les Hygrophores. Flore Mycologique d'Europe. Vol 1. Amiens: Ed. Marcel Bon. CANDUSSO, M., 1997. Hygrophorus s.l.. Fungi Europæi. Vol 6. Alassio: Ed. Libreria Basso. COURTEQUISSE, R., 2000. Photo-guide des champignons d'Europe, Ed. Delachaux & Niestlé. COURTECUISSE, R. & DUHEM, B., 2000. Guides des champignons de France et d'Europe. Parigi: Ed. Delachaux et Niestlé. PAPETTI, C., CONSIGLIO, G. & SIMONINI, G. 2005. Atlante dei Funghi d'Italia. Vol. 1. Ed. AMB. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Massimo Biraghi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche; Regione Lombardia, Val Maggiore (BG); Ottobre 2008; Foto di Massimo Mantovani. Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche; Regione Lombardia, Val Maggiore (BG); Ottobre 2008; Foto di Federico Calledda. Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche; Regione Lombardia, Val Maggiore (BG); Ottobre 2008; Foto di Massimo Biraghi Margine del cappello sottile, gambo compresso e solcato-fessurato longitudinalmente. Basidi in prevalenza con quattro sterigmi. Spore obovoidi-ellissoidali 8-9,5 × 5-6 µm, con apicolo evidente.
Archivio Micologico Inviato 6 Aprile 2016 Autore Inviato 6 Aprile 2016 Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche, Regione Lombardia; Ottobre 2008; Foto di Gianluigi Boerio.
Archivio Micologico Inviato 6 Aprile 2016 Autore Inviato 6 Aprile 2016 Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche, Regione Lombardia; Novembre 2009; Foto e commento di Massimo Mantovani. Una foto didattica che mostra due specie apparentemente simili. A sinistra abbiamo esemplari di Hygrocybe ceracea, giallo pallido. Si riconoscono sul campo per la superficie asciutta o solo leggermente umida nonostante la marcata presenza di umidità e rugiada tra l'erba. Le lamelle decorrenti in un dentino e il gambo con tortuosità sono gli altri caratteri da considerare. A destra esemplari di Hygrocybe clorophana, dalle colorazioni gialle spesso con sfumature aranciate. La superficie si presenta abbastanza viscida e glutinosa, le lamelle sono perlopiù libere al gambo che appare fibrilloso e spesso solcato, tanto da sembrare "sdoppiato".
Archivio Micologico Inviato 6 Aprile 2016 Autore Inviato 6 Aprile 2016 Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche, Regione Lombardia, Val Vallaro; Settembre 2005; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 6 Aprile 2016 Autore Inviato 6 Aprile 2016 Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche; Regione Lombardia, località Monasterolo; Ottobre 2014; Foto di Massimo Biraghi. Prati umidi 400 m s.l.m..
Archivio Micologico Inviato 30 Agosto 2019 Autore Inviato 30 Agosto 2019 Hygrocybe chlorophana (Fr.: Fr.) Wünsche; Inghilterra, Newcastle; Gennaio 2016; Foto di Tomaso Lezzi. Cappello viscido, non fibrilloso; gambo viscido, opaco, non fibrilloso; lamelle bianche, giallo chiaro, non viscose, annesse; odore e sapore neutri. Ritrovamento insolito per la stagione avanzata, due esemplari sofferenti per il freddo notturno, e un esemplare freschissimo.
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