Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Inviato 30 Aprile 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay 1930 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Russulales Famiglia Russulaceae Foto e Descrizioni In realtà benché molto rara non possiede molti sosia ed è già inquadrabile macroscopicamente con una certa facilità. Questi esemplari crescevano in una zona muscosa in un bosco di faggio con presenza di abete, betulla e pioppo tremulo. I caratteri fondamentali per la determinazione di questa specie sono le tinte violacee del cappello che presenta anche una superficie piuttosto asciutta e feltrata, il sapore mite, la sporata pallida, una reazione molto rapida della carne alla tintura di guaiaco e infine le spore con un ornamentazione molto caratteristica: presentano aculei piuttosto lunghi, isolati e leggermente ricurvi. Negli esemplari da me osservati la carne presentava ingiallimenti in alcuni punti di erosione e il sapore dellle lamelle era mite o leggermente piccante. Sporofori raccolti nelle prealpi bergamasche a circa 1100 metri di altitudine.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay; Regione Lombardia, prealpi bergamasche; Foto di Massimo Biraghi. Foto in atelier di Massimo Biraghi che illustra la reazione al Guaiaco.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay; Regione Lombardia, prealpi bergamasche; Foto di Massimo Biraghi. Microscopia Foto delle spore.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay; Regione Lombardia; Luglio 2008; Foto di Federico Calledda. Rara specie crescente immersa nel muschio nelle foreste umide di Faggio, presenta una cuticola asciutta, opaca, sapore mite, colore delle spore in massa paglierino e una reazione significativa al guaiaco. Foto di Massimo Mantovani.
Archivio Micologico Inviato 30 Aprile 2016 Autore Inviato 30 Aprile 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay, Regione Lombardia; Giugno 2009; Foto di Massimo Mantovani. Specie poco comune e non ovunque diffusa ritrovata in bosco misto di Faggio e Abete rosso in radure muschiose. A differenza delle due raccolte precedenti, quest'ultima è avvenuto in bosco misto di Castagno, Pino silvestre e rade Querce. Gli esemplari si presentavano immersi nel muschio. Pileo asciutto e feltrato con tinte violacee, sapore mite, sporata pallida (ben visibile) reazione immediata alla tintura di Guaiaco. Dal punto di vista microscopico, tale specie, si riconosce per le spore con ornamentazioni molto caratteristiche, con aculei lunghi, isolati e ricurvi. Foto didattica nell' habitat di ritrovamento, bosco misto di Castagno, Pino silvestre e rade Querce.
Archivio Micologico Inviato 6 Maggio 2016 Autore Inviato 6 Maggio 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay; Regione Lombardia, Media Val Brembana, Loc. Santa Brigida 800 m s.l.m.; Giugno 2015; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 7 Maggio 2016 Autore Inviato 7 Maggio 2016 Russula brunneoviolacea Crawshay; Regione Lombardia, Val Marcia, Settembre 2015; Foto di Massimo Biraghi.
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