garibaldi Inviato 13 Novembre 2007 Inviato 13 Novembre 2007 salve ho poi comperato l'obbiettivo da 60 della nikon (come consigliatomi da qualcuno dell'amint) adesso ho cominciato ad adoperarlo. poi se lo ritaglio adopero priotià di diaframmi a F36 e il tempo che mi dain automatico, uso il cavaletto e l'autoscatto a 10" e il ritardo dello scatto mi sembra che venga abbastanza bene
garibaldi Inviato 13 Novembre 2007 Autore Inviato 13 Novembre 2007 anche questa è fatta in condizioni simili.. ritagliata è corretto questo sistema?? vorrei domandare per migliorare ancora la definizione devo andare più vicino e mettere il fuoco manuale?? quando è il minimo del fuoco 0,219 m mi dice che è a 1:1 cioè la foto (se fosse una diapositiva) avrebbe le stesse dimensioni dell'originale, ma nel digitale che senso ha??? cosa serve il limit sull'obbiettivo ?? vi saluto e ringrazio per le eventuali risposte.. Nino
Ospite Inviato 13 Novembre 2007 Inviato 13 Novembre 2007 Ciao, se vuoi migliorare la definizione non chiudere il diaframma oltre f/16. Dopo la diffrazione causata dalla piccola apertura del diaframma non fa altro che aumentare la morbidezza Per fotografare al massimo ingrandimento, 1:1, ti consiglio di mettere a fuoco manualmente e poi avvicinarti con la macchina al soggetto finchè non vedi che è a fuoco Ciao
Ospite Inviato 14 Novembre 2007 Inviato 14 Novembre 2007 Ciao Salva ma con quei tempi così lunghi non converrebbe anche bloccare lo specchio? Concordo nell'inutilità di oltrepassare certi limiti di chiusura del diaframma per aumentare la nitidezza. L
cantharellus Inviato 14 Novembre 2007 Inviato 14 Novembre 2007 Ciao Salvama con quei tempi così lunghi non converrebbe anche bloccare lo specchio? Concordo nell'inutilità di oltrepassare certi limiti di chiusura del diaframma per aumentare la nitidezza. L La reflex di Nino, che se non erro, è la Nikon D80, ha una funzione di scatto ritardato, che se attivata, solleva lo specchio circa 0,4 secondi prima dell'impressione sul sensore. Mi sembra che, da quanto detto da Nino, lui abbia attivato questa funzione, avendo parlato di "scatto ritardato". Concordo con gli interventi precedenti sull'apertura del diaframma. Antonio
Ospite Inviato 14 Novembre 2007 Inviato 14 Novembre 2007 Ciao Salvama con quei tempi così lunghi non converrebbe anche bloccare lo specchio? Concordo nell'inutilità di oltrepassare certi limiti di chiusura del diaframma per aumentare la nitidezza. L Ciao Luciano, certo sì, comunque penso come dice Antonio che si tratti di "scatto ritardato" ciao
garibaldi Inviato 14 Novembre 2007 Autore Inviato 14 Novembre 2007 [La reflex di Nino, che se non erro, è la Nikon D80, ha una funzione di scatto ritardato, che se attivata, solleva lo specchio circa 0,4 secondi prima dell'impressione sul sensore. Mi sembra che, da quanto detto da Nino, lui abbia attivato questa funzione, avendo parlato di "scatto ritardato". Concordo con gli interventi precedenti sull'apertura del diaframma. Antonio Esatto la nikon 80 prevede nel menù l'opzione di ritardare lo scatto dopo l'azamento dello specchio e ho pensato che usando il cavaletto con tempi lunghi fosse importante usare questa possibilità. Invece nono mi è chiaro :come dice salvtore: " se vuoi migliorare la definizione non chiudere il diaframma oltre f/16. Dopo la diffrazione causata dalla piccola apertura del diaframma non fa altro che aumentare la morbidezza " pensavo che chiudendo al massimo si aumentasse la profondità di campo e una magiore definizione , ma se non è così mi adeguo Per fotografare al massimo ingrandimento, 1:1, ti consiglio di mettere a fuoco manualmente e poi avvicinarti con la macchina al soggetto finchè non vedi che è a fuoco perchè non usare l'automatico ??? un'altra questione il flash per fotografare funghi o fiori mi sembra che ci siano più scuole di pensiero: sempre il fash mai il flash a volte quando è buio ringraziando per gli interventi Nino
Ospite Inviato 14 Novembre 2007 Inviato 14 Novembre 2007 pensavo che chiudendo al massimo si aumentasse la profondità di campo e una magiore definizione , ma se non è così mi adeguo Con delle ottiche perfette sarebbe così, con quelle che l'uomo è capace di costruire questo vale solo fino a f/16 con i migliori obiettivi, quasi tutti danno il massimo a f/8, oltre f/16 a causa di leggi ottiche la qualità dell'immagine peggiora. perchè non usare l'automatico ??? La mia è una considerazione pratica: se vuoi fotografare al massimo ingrandimento, non puoi sapere esattamente se sei alla distanza giusta usando il fuoco automatico, potresti essere per esempio ancora troppo lontano ma come fai a saperlo? Se stacchi gli occhi dal mirino per guardare l'obiettivo e la relativa ghiera automaticamente cambi la tua posizione. Invece mettendo a fuoco in manuale su 1:1 prima, poi guardi nel mirino, ti avvicini finchè non vedi a fuoco; a quel punto sai che sei a 1:1 Per l'ultima questione, per come la vedo io, MAI il flash
cantharellus Inviato 14 Novembre 2007 Inviato 14 Novembre 2007 Ho elaborato un test trovato in rete per farti vedere le prestazioni del tuo obiettivo alle varie aperture di diaframma. Come puoi notare dal grafico, hai una buona performance con apertura F 8, dove la risoluzione al centro ed ai bordi è pressoché omogenea. Tale risoluzione, per questione fisiche e non di progettazione dell'obiettivo (come ha giustamente sottolineato Salvatore), decadono verso la minor apertura del diaframma (F 32). Antonio
garibaldi Inviato 14 Novembre 2007 Autore Inviato 14 Novembre 2007 Ciao Antonio grazie per la spiegazione... quindi farò le foto a F 8 o al massimo F 16 Nino
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