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Ophrys holosericea subsp. apulica (O. Danesch & E. Danesch) Buttler

 

Sinonimi

Ophrys apulica O. Danesch & E. Danesch

Ophrys fuciflora subsp. apulica O. Danesch & E. Danesch

 

Tassonomia

Regno: Plantae

Divisione: Magnoliophyta

Classe: Liliopsida

Ordine: Orchidales

Famiglia: Orchidaceae

 

Nome italiano

Orchidea della puglia

 

Etimologia

Il nome del genere deriva dal greco ophrys=sopracciglio, forse perchè questo tipo di fiore veniva utilizzato per ricavare tinture per capelli e sopracciglie (come riferiva Plinio il vecchio), o forse per la forma dei tepali interni, simili appunto a sopracciglia.

Il primo nome specifico dal greco antico holosericea = di seta fa riferimento al labello di consistenza vellutata, mentre il secondo nome specifico deriva dal latino Apulia=Puglia, area geografica dove la specie è stata originariamente descritta.

 

Descrizione

Pianta alta 15-40 cm, fusto eretto, succoso, di colore verde chiaro.

 

Foglie

Foglie basali ovato-oblunghe, raccolte in una rosetta, le superiori più acuminate ed abbraccianti il fusto.

 

Fiori

Infiorescenza rada, lassa, allungata, con 3-8 fiori i più grandi fra le specie del genere ophrys. Sepali ovato-lanceolati, rosa o violetti; percorsi da una venatura centrale verde, più o meno accentuata; petali più piccoli dei sepali, triangolari, finemente ciliati ai margini, concolori ai sepali. Labello grande (13-18 x 17-22 mm) intero, convesso, trapezoidale, bruno-rossiccio-scuro, con due gibbosità basali acute, molto evidenti, finemente pelose all'esterno e glabre all'interno;macula a forma di H variabile, di colore grigio o rossiccio. Apicolo di colore giallo-verdastro, sviluppato e leggermente ripiegato sul labello.

 

Tipo corologico

Endemica

 

Periodo di fioritura

Aprile-Maggio

 

Territorio di crescita

Diffusa sul gargano, rara nelle Marche, Abruzzo, Molise, Calabria e Basilicata.

 

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Habitat

Prati assolati, garighe, radure boschive fino a 1000 metri di altitudine.

 

Somiglianze e varietà

Ophrys holosericea subsp. chestermanii J.J. Wood che si differenzia per il colore dei sepali, biancastri o rosa-porporini, petali quasi concolori ai sepali, gibbosità basali moderatamente sviluppate, macula a forma di H di piccole dimensioni.

Ophrys holosericea subsp. holosericea (Burm.f.) Greunter che si differenzia per i fiori più piccoli, sepali e petali di colore bianchi o rosa-porporino, labello di dimensioni inferiori (8-13 x 12-18 mm) con gibbosità basali più o meno pronunciate.

 

Note

L'impollinazione di questa specie è entomofila, ad opera di imenotteri del genere Eucera Rufa.

 

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica

 

Link utili

 

Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT - Schede delle Orchidee Italiane

 

Ophrys holosericea subsp. apulica (O. Danesch & E. Danesch) Buttler, Regione Puglia, Aprile 2009 - Foto di Gianni Bonini

 

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