pepe peralta Inviato 21 Aprile 2010 Inviato 21 Aprile 2010 o apifera x conradiae? qui si rischia di uscire di testa!!!
titto Inviato 21 Aprile 2010 Inviato 21 Aprile 2010 ... e bravo Gibbbbì! Visto che hai istituito il Totorchidea mi consenti di sparare (ma proprio "sparare") una puntata? Ophrys scolopax ssp picta (secondo Orchidee d'Italia del GIROS). Se tu fossi in Liguria avrei sparato ssp santonica. Adesso non sparatemi voi.... Ciauuuuu, Gianni
venturino Inviato 21 Aprile 2010 Inviato 21 Aprile 2010 Bravo Gianni! Non sapevo che tu fossi un super esperto di orchidee?Mi stai complicando la vita con le tue sottospecie!
titto Inviato 21 Aprile 2010 Inviato 21 Aprile 2010 Bravo Gianni! Non sapevo che tu fossi un super esperto di orchidee?Mi stai complicando la vita con le tue sottospecie! Esperto? Anto': è esattamente il contrario...... Gianni Comunque è il nuovo libro del GIROS (molto bello ) che complica tutto...
venturino Inviato 22 Aprile 2010 Inviato 22 Aprile 2010 Bravo Gianni! Non sapevo che tu fossi un super esperto di orchidee?Mi stai complicando la vita con le tue sottospecie! Esperto? Anto': è esattamente il contrario...... Gianni Comunque è il nuovo libro del GIROS (molto bello ) che complica tutto... Allora ti chiedo immensamente scusa! per il libro ho incaricato Lupo di comprarmelo.
Giuseppe Vanoli Inviato 22 Aprile 2010 Inviato 22 Aprile 2010 il libro incriminato, se mi date un paio di giorni lo trovate in Shop insieme ad un'altro paio di testi sulle orchidee, devo solo coordinarmi con il Bonni ... anzi Gianni sicuramente leggerai questo messaggio, chiamami al cell. Beppe
ginotus Inviato 22 Aprile 2010 Inviato 22 Aprile 2010 Dico la mia anch'io, anche se non l'ho mai incontrata: Ophrys scolopax subs. conradiae, anche se i sepali sono molto sul rosato. , nino
lidone Inviato 22 Aprile 2010 Inviato 22 Aprile 2010 (modificato) Una parente in lilla, affetta da gigantismo, della " Ophrys tenthredinifera Willd"? Per via del collettino. Però, non ne capisco niente Ultima modifica: 22 Aprile 2010, lidone
Gian Battista Inviato 23 Aprile 2010 Autore Inviato 23 Aprile 2010 Ok, grazie, ragazzi, per aver esposto il vostro parere effettivamente, soprattutto la forma del labello ricorda abbastanza la O. scolopax; la riduzione a due dimensioni che si ha nel passaggio dalla realtà tridimensionale alla fotografia ha evidenziato questo particolare più di quanto lo si possa notare veramente! Devo invece dire che, appena ho scorto l'esemplare, ho pensato subito alla O. morisii, abbastanza ben rappresentata in quel luogo; guardandola meglio stavo quasi convincendomi che si trattasse della tanto ricercata O. panattensis, ma ancora alcuni caratteri non mi tornavano, in particolar modo quei tepali esterni, così grandi e con quello centrale incurvato a mo' di cucchiaio, e i cromatismi giallastri alla base delle gibbosità sulla parte frontale del labello, e poi quello strano disegno contornato da una cornice bianca così grossa! Beh, insomma, mi sono messo a controllare cosa si poteva trovare intorno, e questo è il risultato: con quei caratteri c'era solo quell'esemplare che avete potuto vedere dalle foto, mentre, con gran sorpresa ho trovato questa (non era ancora stata segnalata per quest'area!): O. apifera.... .... e quest'altra, abbastanza diffusa in zona: O. exaltata subsp. morisii.... Nessuna traccia di O. panattensis e neanche di O. scolopax s. l.: tali specie non sono ancora state segnalate per l'area del M. Albo. E' palese che l'esemplare in esame presenta una dominanza di caratteri di O. apifera, che quindi è una delle specie genitrici, mentre è meno palese (almeno dalle foto) che l'altra specie genitrice è O. morisii; anche se mi fosse sfuggita qualche O. scolopax (in territorio di Siniscola è comunque presente), le dimensioni dei fiori dell'ibrido dimostrano che non può essere specie parentale (i fiori della O. scolopax sono grandi la metà, o meno, di quelli dell'esemplare in esame!). Quindi, ricapitolando, le immagini che ho inserito in questa discussione (ad esclusione di quelle in questo msg, ovviamente), sono relative all'ibrido Ophrys apifera x O. exaltata subsp. morisii; in letteratura esistono già alcune segnalazioni classificate come Ophrys x domus-maria M. P. Grasso in Orchidee (Hamburg) 40(3): 102 (1989). Carissimi saluti, GB P. S.: dimenticavo, questo ibrido sembrerebbe essere anche fertile, dato che uno dei fiori, quello più in basso, era già in fase antesica avanzata, per cui era già evidente la formazione della capsula.
Gian Battista Inviato 23 Aprile 2010 Autore Inviato 23 Aprile 2010 Aggiungo un'immagine dell'ibrido (al centro) con le entità parentali per un confronto diretto Come detto, ho anche modificato il titolo alla discussione. GB
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