Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein

[venturino]

E chi l'ha mai vista?? Complimenti GiBì!! :thumbup:

[Gian Battista]

Come promesso, inizio ad inserire qualche foto più significativa!

 

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Maestoso esemplare, alto oltre 60 cm, ancora in fase iniziale della fioritura; questa sottospecie si riconosce per avere una infiorescenza molto allungata, spesso lunga più della metà dell'intero scapo e per la disposizione delle foglie lungo tutta la porzione non fiorifera dello scapo.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Altro maestoso esemplare; altro carattere che aiuta nella determinazione sono le brattee dell'infiorescenza, la maggior parte delle quali (escludendo quelle più prossime al suo apice) sono molto più lunghe del fiore alla loro ascella. I fiori tendono perlopiù a disporsi su un unico lato dell'infiorescenza.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Altro carattere distintivo: le foglie sono sempre più lunghe dei relativi internodi; quelle più vicine alla base dello scapo hanno forma arrotondata o largamente ellittica, sono appressate fra loro e sono amplessicauli, quelle più in basso palesemente guainanti il fusto; salendo verso l'infiorescenza tendono a diventare più lasse rispetto a quelle più in basso e a diminuire di dimensioni e ad assumere una forma lungamente lanceolata, quelle più in alto sono semplicemente sessili.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Particolare di una foglia della porzione basale dello scapo, palesemente guainante quest'ultimo.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Particolare dell'infiorescenza, si notano i fiori quasi tutti unilaterali e le brattee molto più lunghe di ciascun fiore che portano all'ascella.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

L'epichilo porta due gibbosità basali ben evidenti soprattutto per avere una colorazione più scura (di colore variabile da verde-giallastra o bruno-giallastra a più o meno arrossata) rispetto alla restante porzione, che è bianca o bianco-rosata; le gibbosità sono separate da una scanalatura mediana non molto profonda, ma ben marcata.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

Non sempre l'infiorescenza risulta essere densa come negli esemplari più robusti.

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau

 

[Gian Battista]

Epipactis helleborine (L.) Crantz subsp. tremolsii (Pau) E. Klein, Regione Sardegna, 100 m s. l. m., 13/05/2010 - foto di G.B. Pau