Gruppo Botanico AMINT Inviato 18 Marzo 2011 Autore Inviato 18 Marzo 2011 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2010 - foto di Antonia e Massimo Puglisi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 18 Marzo 2011 Autore Inviato 18 Marzo 2011 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2010 - foto di Antonia e Massimo Puglisi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 18 Marzo 2011 Autore Inviato 18 Marzo 2011 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2010 - foto di Antonia e Massimo Puglisi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 18 Marzo 2011 Autore Inviato 18 Marzo 2011 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2010 - foto di Antonia e Massimo Puglisi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 18 Marzo 2011 Autore Inviato 18 Marzo 2011 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2010 - foto di Antonia e Massimo Puglisi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 5 Marzo 2014 Autore Inviato 5 Marzo 2014 Epipactis leptochila (Godfery) Godfery, Regione Liguria, Luglio 2012 - Foto e commento di Bruno Ballerini. Rara Epipactis, con poche segnalazioni certe per l'Italia, ma da ricercare negli ambienti adatti. Caratteristiche sono l'epichilo, a forma di cuore allungato, le creste basali e la giunzione con l'ipochilo. Altro importante "fattore" sono il colore dell'infiorescenza e la forma e posizione delle foglie. Ultimi, ma forse più importanti, sono l'antera spesso peduncolata, il viscidio che può essere presente all'apertura del fiore, ma non è funzionale e sparisce velocemente e, le masse polliniche che si disgregano sullo stimma. Base del pedicello bianco verdastro.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 11 Marzo 2014 Autore Inviato 11 Marzo 2014 Epipactis leptochila subsp. neglecta Kümpel, Regione Toscana, Agosto 2012 - Foto di Gianni Bonini.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 11 Marzo 2014 Autore Inviato 11 Marzo 2014 Epipactis leptochila subsp. neglecta Kümpel, Regione Toscana, Luglio 2012 - Foto e commento di Bruno Ballerini. Appennino Pistoiese. Alcune indicazioni per riconoscere questa subspecie, che di per se, è abbastanza caratterizzata. Epichilo lungo, con apice che a volte può essere ripiegato in punta in modo asimmetrico (ma non sempre), con caratteristiche rugosità parallele e poste a "raggiera", giunzione con l'ipochilo stretta e spesso a forma di punto esclamativo.Colorazione normalmente più intensa della specie tipo e con fiori più aperti.Presenza di clinandrio e di viscidio nei fiori freschi, con buona funzionalità e possibilità di asportazione delle sacche polliniche.Nei fiori vecchi e nelle piante in "sofferenza" ci può essere la disgregazione del polline.Brattee spesso con tipica colorazione giallastra alla base. In questi fiori freschi si vede bene il viscidio funzionante e le masse polliniche coerenti.
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