Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829) Sinonimi Crucifera rotundifolia E.H.L.Kraus (1902) Hutchinsia corymbosa J.Gay (1824) Iberidella rotundifolia (L.) Hook.f. (1869) Lepidium rotundifolium (L.) All. (1785) Noccaea corymbosa (J.Gay) F.K.Mey. (1973) Noccaea rotundifolia (L.) Moench (1802) Tassonomia Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Capparales Famiglia: Brassicaceae Nomi italiani Erba storna a foglie rotonde; Tlaspi a foglie rotonde Etimologia L'epiteto generico, Thlapsi, deriva dal greco θλάσπις (thláspis), termine già impiegato da Dioscoride Pedanio (primo secolo d.C.) per indicare questo tipo di piante; potrebbe derivare, a sua volta, dal greco θλάω (thláo) = premere, comprimere, schiacciare; in riferimento all'aspetto schiacciato e compresso delle sue silique. L'epiteto specifico, rotundifolium, deriva dalla composizione della parole latine rotundus = rotondo e folium = foglia. In riferimento alla forma rotondeggiante delle foglie. Descrizione Pianta perenne, munita di breve rizoma lignificato, formante dei cuscinetti di piantine poco fitte; tutta la pianta è glabra: Steli striscianti lunghi fino a 15 cm, con foglie carnose; le foglie cauline sono sessili, hanno forma triangolare, acuminata e abbracciano il fusto con due orecchiette ottuse; le foglie basali sono ovate, spatolate, a margine liscio o dentato e raggruppate in rosette. Fiori con peduncolo lungo 5 mm, in racemi disposti ad ombrella o corimbo, di colore rosa con toni più o meno violacei o lillacini; corolla larga circa 1 cm con petali 3 × 6 (8) mm, e sepali fino a 4 mm. Fiorisce in luglio-agosto; il frutto è una piccola siliqua ellittica, contenente dei piccoli semi (circa 1 mm) di colore verde-brunastro; ama esposizioni soleggiate a quote superiori a 1500 e fino a oltre 3000 m s.l.m.; Thlaspi rotundifolium s.l. in Italia è rinvenibile in Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza Note Questa specie presenta numerose varietà, spesso rare, endemiche, esclusive e deve essere assolutamente rispettata. Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Friuli-Venezia Giulia; Agosto 2006; foto di Giuseppe Lovato.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Friuli-Venezia Giulia; Agosto 2006; foto di Giuseppe Lovato.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Friuli-Venezia Giulia; Agosto 2006; foto di Giuseppe Lovato.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Piemonte; Luglio 2008; Foto di Renato M. Fondi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Piemonte; Luglio 2008; Foto di Renato M. Fondi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Piemonte; Luglio 2008; Foto di Renato M. Fondi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 6 Gennaio 2012 Autore Inviato 6 Gennaio 2012 Thlaspi rotundifolium (L.) Gaudin s.l. (1829); Regione Piemonte; Luglio 2008; Foto di Renato M. Fondi.
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