Charybdis pancration (Steinh.) Speta

Gruppo Botanico AMINT · 19 Marzo 2012

Charybdis pancration (Steinh.) Speta (Status: sinonimo)
= Drimia pancration (Nome accettato)

Tassonomia
Ordine Asparagales
Famiglia Asparagaceae

Foto e descrizioni
Pianta erbacea perenne, dotata di bulbo piriforme, sovente semi-interrato che può superare 15 cm di diametro; il fusto, alto fino a 140 cm, si sviluppa in tarda estate-inizio autunno, mentre in primavera la pianta si presenta con le sole foglie basali; lamine lanceolate lunghe fino a 20-30 cm e larghe anche 6-9 cm, lucide e di colore verde, che in estate appassiscono, lasciando residui piuttosto coriacei; nella tarda estate-autunno si sviluppa un unico racemo che può portare diverse decine di fiori, brevemente peduncolati; il fiore, di forma stellata e diametro circa 15 mm, è provvisto di 6 tepali bianchi lunghi circa 6-9 mm, ovati e con apice acuto e caratterizzati da una striscia centrale scura; brattee di lunghezza inferiori a 1 cm; fioritura agosto-ottobre; il frutto è una capsula ovoide triloba, lunga circa 10 mm con semi scuri e lucidi; cresce in zone aride, spesso in prossimità delle coste fino a 300 m s.l.m.; in Italia cresce in Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Note: come molti altri taxa anche Charybdis pancration (Steinh.) Speta ha una tassonomia molto controversa e, anche dal punto di vista genetico, non è stata ben definita la sua posizione.
Tutta la pianta è velenosa e viene rifiutata dagli animali, in particolare dalle capre.

Regione Sicilia, 11 settembre 2008, foto di Antonino Giacalone

Gruppo Botanico AMINT · 19 Marzo 2012