Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet Sinonimi Ranunculus pyrenaeus L. Tassonomia Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe: Magnoliopsida Ordine: Ranunculales Famiglia: Ranunculaceae Nome italiano Ranuncolo dei Pirenei. Etimologia Il nome generico proviene dal latino ranunculus, col significato di ranocchio; l'attribuzione di questo nome al genere risale al Settecento, e si deve al fatto che molte specie di ranuncoli prediligono ambienti acquatici o per lo meno umidi, così come le rane. L'attributo specifico è un omaggio al prof. Philippe Kuepfer, botanico ricercatore presso l'Università di Neuchatel e direttore del Giardino Botanico Chanousia al Colle del Piccolo San Bernardo sul confine italo-francese. Descrizione Pianta erbacea perenne rizomatosa di piccola taglia (10-15 cm), questa ranunculacea possiede un fusto eretto, finemente pubescente e sfumato di bruno, che reca solitamente un unico fiore. Foglie Le foglie sono glabre, glauche, lineari, ristrette alla base, con margine intero e nervature parallele; tutte basali, ad eccezione di una o due foglie cauline di identico aspetto ma molto più brevi. In tutto simili a quelle delle graminacee, le foglie basali possono raggiungere e superare in lunghezza lo scapo fiorale. Fiori Il fiore è ermafrodita, attinomorfo, diploclamidato ossia provvisto di due serie di tepali in due distinti verticilli: i 5 sepali (tepali sepaloidi), lunghi 5-6 mm e stretti e i 5 petali (nettarii petaloidi) candidi, largamente ovali e lunghi 9-10 mm, dotati alla base di una zona nettarifera e presto caduchi. Gli stami sono numerosi, a filamento breve e antere gialle lunghe 2-3 mm; l'ovario è supero, multicarpellare. Frutti Il frutto è un achenio a becco breve e ricurvo ad uncino. Periodo di fioritura Maggio-giugno; in stazioni di alta quota e a lungo innevamento, è possibile trovare esemplari fioriti fino a settembre. Territorio di crescita Specie tipica dei Pirenei e dalle Alpi Marittime alla Carinzia, in Italia è presente in tutte le regioni interessate dall'arco alpino con l'eccezione del Friuli Venezia Giulia, nonché nel settore emiliano degli Appennini. Piuttosto comune dal Monte Rosa verso occidente, lo è di meno nel resto delle Alpi. Habitat Praterie alpine (Festuca halleri All. s.l. e Carex curvula All. s.l.), da 1700 a 2600 m s.l.m.. Somiglianze e varietà Sono distinte una subsp. kuepferi per le popolazioni di Lombardia ed Emilia Romagna, ed una subsp. orientalis W. Huber per quelle trentine e altoatesine; non sono noti altri elementi macroscopici distintivi tra le due subspecie. Le foglie strettamente lineari distinguono R. kuepferi Greuter & Burdet da tutte le congeneri, ad eccezione di R. gramineus L., specie molto simile, presente in Piemonte e Italia Centrale, che però vegeta a quote inferiori e quindi in territori e habitat non sovrapponibili a quelli di R. kuepferi, e si distingue per avere scapi per lo più ramosi e pluriflori. Specie protetta Non risultano segnalazioni di norme a carattere generale, regionale, locale, che proteggano questa pianta. Costituenti chimici Come molte congeneri la specie contiene sostanze resinose volatili con proprietà irritanti e glucosidi, principalmente anemonina e ranuncolina. Uso Alimentare La specie, come le congeneri, è inadatta ad uso alimentare. I principi irritanti producono, alla masticazione, una forte infiammazione della mucosa orale e, all’ingestione, una gastrite tossica potenzialmente letale. Uso Cosmetologico Non si conoscono usi cosmetici per questa specie che è urticante al contatto col succo fresco. Uso Farmacologico Non è noto alcun utilizzo di questa specie a scopo farmacologico. Tutti i trattamenti farmacologici e sanitari devono sempre essere eseguiti sotto stretto e diretto controllo medico. Medicina alternativa e Curiosità Come altre congeneri la parte verde della pianta è stata utilizzata come vescicante, nella medicina tradizionale. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Renato M. Fondi, Giovanni Baruffa, Annamaria Bononcini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet s.l., Regione Piemonte, Vallone dell'Olen (Valsesia), 2300 m s.l.m., 19 luglio 2009, Foto di R.M. Fondi. L'eccezionale innevamento dell'inverno 2008 - 2009 ha ritardato la fioritura di crochi, soldanelle e ranuncoli dei Pirenei.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 7 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi. Lo scapo è sfumato di bruno e densamente pubescente nella parte superiore.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 7 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi. Tipico delle Ranunculaceae è l'ovario multicarpellare.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 7 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi. Le foglie strettamente lineari distinguono questa ranunculacea da tutte le congeneri, ad eccezione di R. gramineus L. che però vegeta a quote inferiori.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 7 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 18 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi. Le foglie glauche del ranuncolo si distinguono bene da quelle verdi, carenate, del Crocus albiflorus.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter & Burdet, Regione Piemonte, Val d'Otro (Valsesia), 1800 m s.l.m., 18 giugno 2009, Foto di R.M. Fondi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter Burdet., Regione Valle d'Aosta, 2200 m s.l.m., giugno 2012, foto Giomalvi.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter Burdet., Regione Valle d'Aosta, 2200 m s.l.m., giugno 2012, foto Giomalvi. Il fiore, vista laterale.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 25 Luglio 2012 Autore Inviato 25 Luglio 2012 Ranunculus kuepferi Greuter Burdet., Regione Valle d'Aosta, 2200 m s.l.m., giugno 2012, foto Giomalvi. La pianta, con l'anomalia di 2 fiori.
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