Archivio Micologico Inviato 13 Settembre 2019 Autore Inviato 13 Settembre 2019 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Umbria; Settembre 2016; Foto, descrizione e microscopia di Mario Iannotti. (exsiccatum MI20160928-01) Foto e Descrizioni In autunno, quando andiamo in giro nei boschi alla ricerca dei pregiati funghi eduli è facile incontrare Amanita phalloides, il suo riconoscimento non da particolari difficoltà determinative, l’importante è porre il focus, un’attenta osservazione, sui principali caratteri morfologici, ormai noti a tutti: cappello, gambo, anello e volva. Il cappello si presenta in genere con tonalità verde-giallastra, interamente decorato da fibrille radiali, che gli conferiscono un aspetto sericeo, satinato, lucente, ma abbiamo anche una certa variabilità di colori, dal verde chiaro, al bruno oliva, bronzo olivastro, castano, sabbia e bianco nella f. alba. Le lamelle sono libere al gambo, fitte, alte e bianche. Il gambo cilindrico, interamente decorato da caratteristiche striature giallo verdastre, per questo è detto anche “a pelle di serpente“, rastremato verso l’alto e ingrossato alla base dove termina con un grosso bulbo. Nella parte alta del gambo è posizionato un anello, consistente, ampio. La base bulbosa del gambo è avvolta in una volva sacciforme, bianca, membranosa, lacerata e svasata in alto. La carne è dolce con un caratteristico odore, dapprima mielato, poi con la maturazione mielato-rancido sgradevole, infine repellente, di cadavere. Comune in tutti i boschi di latifoglia, più inconsueta nelle conifere. Fungo velenoso, mortale. Microscopia Spore (7,7)8,1-8,8(9,8) × (6,3)6,6-7,1(7,4) µm; Q = 1,1-1,3; Qm = 1,2; amiliodi, da largamente ellissoidali ad ellissoidali, lisce, ialine. In questa specie l'amiloidia delle spore è un carattere microscopico importante per differenziare la specie nei casi di avvelenamento. Ricordiamo che si indica con questo termine una reazione fra iodio (contenuto nel reattivo di Melzer) e amido, l'amido che si trova nelle spore assume in presenza dello iodio un colore azzurro scuro fino a nerastro, colorandole interamente come si vede bene nelle foto. Questo esame ha permesso a volte di riconoscere le spore di questa specie nell'aspirato gastrico di persone avvelenate da funghi e ha permesso di diagnosticare correttamente e precocemente il tipo di avvelenamento permettendo di agire con specifiche cure. Basidi clavati, tetrasporici. Pileipellis costituita da una ixocutis di ife cilindriche, leggermente intrecciate. Anello costituito da una texture di ife filamentose di forma cilindrica, intrecciate, settate, alcune di esse terminano con delle cellule clavate; alcuni di questi terminali sono formati da articoli sovrapposti di cellule cilindrico-clavate, molto larghe. Volva costituita da una texture di ife filamentose, cilindriche, con qualche diverticolo, intrecciate, settate. GAF non sono stati rilevati in nessuno dei tessuti esaminati. Note Porre molta attenzione per chi raccoglie e consuma Tricholoma sejunctum, in quanto i colori del cappello sono perfettamente sovrapponibili, per cui vi è un alto rischio di scambio con Amanita phalloides nella versione verde-giallastra. Si raccomanda di non raccogliere esemplari del genere Amanita allo stato di ovolo chiuso, sia per ovvi motivi di riconoscimento ma anche per ragioni strettamente ecologiche, in quello stadio di sviluppo, le lamelle non sono ancora visibili, il fungo non ha avuto la possibilità di disperdere le spore necessarie alla riproduzione della specie. Anello membranoso, ampio, biancastro. Particolare della decorazione del gambo "a pelle di serpente". Particolare del cappello fibrilloso, satinato, lucente. Particolare della velo generale bianco menbranoso che a volte resta attaccato al cappello sotto forma di placca (vedi primordio a sinistra nella foto); alla base del gambo va a costituire la volva sacciforme, lacerata e svasata in alto. Spore (7,7)8,1-8,8(9,8) × (6,3)6,6-7,1(7,4) µm; Q = 1,1-1,3; Qm = 1,2; amiloidi, da largamente ellissoidali ad ellissoidali, lisce, ialine. Osservazione in Melzer, a 1000×. Basidi clavati, tetrasporici. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 400×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 1000×. Pileipellis costituita da una ixocutis di ife cilindriche, leggermente intrecciate. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 100×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 400×. La struttura dell’anello è costituita da una texture di ife filamentose di forma cilindrica, intrecciate, settate, alcune di esse terminano con delle cellule clavate; alcuni di questi terminali sono formati da articoli sovrapposti di cellule cilindrico-clavate, molto larghe. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 400×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 1000×. Ife della volva, costituite da una texture di ife filamentose, cilindriche, con qualche diverticolo, intrecciate, settate. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale, a 400×.
Archivio Micologico Inviato 19 Febbraio 2020 Autore Inviato 19 Febbraio 2020 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Lazio, Tenuta di Castelporziano; Novembre 2019; Foto di Felice Di Palma. La varietà alba.
Archivio Micologico Inviato 20 Febbraio 2020 Autore Inviato 20 Febbraio 2020 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Toscana; Ottobre 2019; Foto di Alessandro Francolini. In alcuni tratti di bosco può risultare invasiva. Esemplari in vari stadi di maturazione, qui in bosco misto Faggio-Castagno Avvicinandosi alla maturità, il velo parziale cessa la sua funzione protettiva dell'imenoforo e inizia a lacerarsi L'anello è l'evidente residuo del velo parziale
Archivio Micologico Inviato 16 Marzo 2020 Autore Inviato 16 Marzo 2020 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Lazio; Novembre 2018; Foto di Mario Iannotti.
Archivio Micologico Inviato 24 Marzo 2020 Autore Inviato 24 Marzo 2020 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Umbria; Ottobre 2018; Foto di Mario Iannotti.
Archivio Micologico Inviato 6 Marzo 2022 Autore Inviato 6 Marzo 2022 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Marche; Ottobre 2020; Foto di Pietro Curti.
Archivio Micologico Inviato 13 Marzo 2022 Autore Inviato 13 Marzo 2022 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Marche; Ottobre 2021; Foto di Pietro Curti. Cappello con fibrille radiali e gambo con tipica decorazione. Evidente erosione sul cappello che dimostra quanto sia di gradimento alle limacce questo fungo, diversamente letale per i mammiferi, questione di avere o non avere un fegato.
Archivio Micologico Inviato 30 Maggio 2022 Autore Inviato 30 Maggio 2022 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Toscana; Novembre 2020; Foto di Alessandro Francolini. Giovane esemplare con volva particolarmente evidente.
Archivio Micologico Inviato 10 Febbraio 2023 Autore Inviato 10 Febbraio 2023 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Toscana; Ottobre 2022; Foto di Alessandro Francolini.
Archivio Micologico Inviato 16 Febbraio 2023 Autore Inviato 16 Febbraio 2023 Amanita phalloides (Vaill. ex Fr. : Fr.) Link; Regione Umbria; Settembre 2022; Foto di Giovanni Galeotti.
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