Archivio Micologico Inviato 9 Aprile 2016 Inviato 9 Aprile 2016 Inocybe glabrodisca P.D. Orton 1960 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Inocybaceae Genere Inocybe Sottogenere Clypeus Sezione Cortinatae Sottosezione Napipedinae Descrizione Cappello di piccole medie dimensioni, inizialmente subgloboso-campanulato, poi convesso, infine appianato e con un largo umbone ottuso. La superficie pileica si presenta liscia, di aspetto compatto al disco, in maturazione tende a diventare leggermente rimosa per la lacerazione dei tessuti in prossimità del margine. Colorazioni pileiche ocra-brunastre, bruno scuro al disco dove si possono intravedere i residui della cortina biancastra, schiarente verso il margine. Lamelle da adnate a subdecorrenti, mediamente fitte, di colore inizialmente biancastre, poi crema-ocracee, filo concolore, più chiaro in vecchiaia. Gambo slanciato, cilindrico o appena ricurvo alla base, generalmente appena allargato o sub-bulboso, pruinoso all'apice, fibrilloso altrove, di colore bianco sporco in gioventù, diventa ocraceo in età adulta. Carne fibrosa, biancastra o leggermente crema nella parte corticale del gambo, odore leggermente spermatico. Microscopia Spore 7,34-9,43 × 5,06-6,90 µm, in media 8,44 × 5,79 µm, nodose con protuberanze arrotondate e ben evidenziate. Basidi, banali, clavati, tetrasporici. Cheilocistidi (50) 60-70 (80) × (14) 15-20 (25) collo 7-9 (12) µm. Parete spessa 1,2-2,10 µm. da subfusiformi a lageniformi con a volte il ventre allargato, presenza o non di cristalli di Ossalato di Calcio. Pleurocistidi (50) 60-80 (90) × (12) 14-18 (20) µm collo 7-10 (11) µm. in maggior parte fusiformi, a volte con ventre allargato ma non così spesso come nei cheilocistidi. Presenza di abbondanti paracistidi subglobulosi o piriformi. Caulocistidi assenti o sostituiti da peli cistidiali allargati alla base. Giunti a Fibbia presenti in tutte le strutture. Commestibilità/Tossicità Tossico, responsabile della Sindrome muscarinica. Osservazioni Specie poco comune se non addirittura rara e spesso assoggettata a Inocybe decemgibbosa, ben descritta da M. Cervini nel Bollettino Gruppo MIcologico G. Bresadola (2006) e illustrata da E. Ferrari nella collana Fungi non delineati pars XXXIV-XXXV-XXXVI - Inocybe alpine e subalpine (2006) si differenzia macroscopicamente per il gambo slanciato, la presenza di una cortina, se pur effimera, la superficie del gambo con superficie fibrillosa, la base da subclavata a leggermente bulbosa e quindi mai bulbosa-marginata, il gambo senza nessuna tonalità rosata, inizialmente biancastro, ocraceo in maturazione. Microscopicamente le spore sono più piccole e i caulocistidi sono assenti o sostituiti da peli con apice a volte ingrossato. Nella stessa sezione troviamo Inocybe striata Bresadola, molto simile morfologicamente, ma diversa per tipologia di habitat pressochè montano e sotto aghifoglia, oltre che per le colorazioni pileiche bruno-rossastre ed per avere un umbone sub-acuto marcato. Inocybe umbrina Bresadola, anch'essa con habitat preferenziale sotto le conifere montane, presenta un gambo colorato già in fase giovanile e con la base terminante con un bulbillo tondeggiante e biancastro, le spore sono angolose con gibbosità poco evidenti. Regione Lombardia; Novembre 2012; Foto, descrizione e microscopia di Massimo Biraghi. Pianura padana, boschetto con prevalenza di Quercia, Olmo, Carpino, Pioppo, crescita singola o composta da due-tre esemplari. Microscopia Spore; osservazione a 40×. Osservazione a 100×. Basidi tetrasporici. Cheilocistidi. Osservazione 40×. Pleurocistidi.
Archivio Micologico Inviato 7 Settembre 2019 Autore Inviato 7 Settembre 2019 Inocybe glabrodisca P.D. Orton; Regione Lombardia, Gera d'Adda, loc. Brembate; Maggio 2016. Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Osservazioni; molto vicina per le colorazioni pileiche e per il velo biancastro sul cappello a Inocybe decemgibbosa (Kuhn. & Bours.) Vauras, ma quest'ultima presenta evidenti caulocistidi che arrivano a metà gambo. Cheilocistidi subfusiformi a lageniformi con a volte il ventre allargato con cristalli di Ossalato di Calcio. Pleurocistidi Caulocistidi assenti o molto rari, rinvenibili all'estremo apice del gambo. Spore gibbose con protuberanze marcate.
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