Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Agaricus xanthodermus Genev. 1876

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes

Ordine Agaricales
Famiglia Agaricaceae
Genere Agaricus
Sottogenere Agaricus
Sezione Xanthodermatei

Etimologia
Dal latino agaricus = campestre e dal greco xanthós = giallo e derma = pelle.

Cappello
Cappello 6-12(14) cm, negli esemplari giovani assume, sovente, una tipica forma trapezoidale o tronco-conica, poi disteso-appianato con lo sviluppo; la cuticola è liscia o leggermente sericea, bianca, virante al giallo acceso allo sfregamento o al tocco.

Imenoforo
Lamelle strette e fitte, inizialmente abbastanza chiare, poi grigio-rosa, infine bruno-nerastre, con il tagliente pallido in quanto sterile; l’estremità rivolta verso il gambo è arrotondata, così da formare una sorta di collarium.

Gambo
6-10(12) × 1-2 cm, slanciato, spesso flessuoso, cilindrico, con base bulbosa, inizialmente pieno all’interno, poi midolloso, esternamente liscio o sericeo, bianco, si macchia di giallo acceso al tocco, specie nella zona basale. Anello supero, molto ampio e membranoso, doppio per la presenza di una barruletta sulla faccia inferiore che, lacerandosi, conferisce un aspetto tipo “ruota dentata”.

Carne
Bianca, tranne che sulla superficie esterna e alla base del gambo che, se scalfita o tagliata, subito vira al giallo intenso; odore di fenolo o inchiostro, sapore sgradevole. Reazione di Shaeffer negativa.

Habitat
Cresce gregario, a volte in file, nei prati concimati, nei luoghi erbosi e incolti, nei boschi radi (con una certa predilezione per le latifoglie), più frequente in pianura che in montagna.

Commestibilità e Tossicità
Si tratta del capostipite degli Agaricus con base ingiallente e odore di fenolo, pertanto è velenoso, la sua ingestione provoca, infatti, sindrome gastroenterica più o meno accentuata.

Specie simili
Di questo Agaricus si conoscono più varietà, differenziate principalmente per il colore e l’aspetto della superficie del cappello. Agaricus xanthodermus Genevier var. griseus (Pearson) Bon et Cappelli avrebbe il cappello grigiastro screpolato, anello fioccoso nella faccia inferiore, crescerebbe prevalentemente in ambiente mediterraneo. Agaricus xanthodermus Genevier var. lepiotoides Maire avrebbe il cappello fessurato in grosse squame che ricordano quello delle Macrolepiota; uno studio del 2005 (Kerrigan, R.W. & al.) condotto tenendo conto anche delle evidenze del DNA ha dimostrato che le suddette varietà non hanno valore tassonomico.
Agaricus pilatianus Bohus presenta il cappello fuligginoso e squamuloso, base del gambo non bulbosa, odore e ingiallimento più pronunciati. Agaricus menieri Bon, anch’esso a base non bulbosa, si distingue per l’habitat esclusivo delle dune litorali.

Osservazioni
Caratteristiche principali per la sua identificazione sono l’intenso ingiallimento alla base del gambo e il forte odore di fenolo o inchiostro, il raccoglitore diAgaricus non deve quindi dimenticare di controllare la presenza di questi due caratteri. Questi due caratteri risultano ancor più amplificati dalla cottura, si consiglia quindi di prestare attenzione anche in questa fase. Tutti gli Agaricus del gruppo degli Xanthodermatei hanno un tipico profilo del cappello smussato-trapezoidale.

Bibliografia
KERRIGAN, R.W., CALLAC, P., CHALLEN, M.P., PARRA, L.A., 2005. "Agaricus section Xanthodermatei: a phylogenetic reconstruction with commentary on taxa". Mycologia. 97(6).

Scheda AMINT tratta da Tutto Funghi

Regione Lombardia, Gera D'Adda; Ottobre 2015; Foto di Massimo Biraghi.

post-12947-0-13430500-1469180463_thumb.jpg

Inviato

Agaricus xanthodermus Genev., Regione Lazio; Novembre 2006; Foto e commenti Felice Di Palma.

Agaricus sezione Xanthodermatei:
Gruppo di Agaricus con la base del gambo più o meno ingiallente e odore nauseabondo di fenolo o inchiostro, lamelle con taglio sterile, anello supero, possibili cordoni miceliari alla base del gambo (più o meno evidenti), tutte le specie sono più o meno tossiche e presentano reazione di Shaeffer negativa.

All'interno della sezione possiamo distinguere:
1) Gruppo xanthodermus: specie dal portamento slanciato, con gambo cilindrico non robusto a base più o meno bulbosa (Agaricus xanthodermus,Agaricus praeclaresquamosus, Agaricus phaeolepidotus);
2) Gruppo pilatianus: specie dal portamento non slanciato, piuttosto robuste, con base del gambo non bulbosa (spesso attenuata), anello complesso (Agaricus pilatianus, Agaricus iodosmus, Agaricus menieri);
3) Gruppo pseudopratensis: specie dal portamento non slanciato, base del gambo non bulbosa, anello semplice (Agaricus pseudopratensis, Agaricus romagnesii (?))

Ciò premesso, osserviamo il ritrovamento:

post-3093-1164189228.jpg

Che si tratti di specie appartenente alla sezione Xanthodermatei è lapalissiano, basta osservare l'ingiallimento della base del gambo e l'odore di fenolo. L'anello è decisamente supero, il taglio lamellare sterile, non si riesce, invece, ad apprezzare appieno.

post-3093-1164189661.jpg

Il portamento, ritengo che possiamo definirlo decisamente slanciato, per cui ci troviamo nel gruppo Xanthoderma.

post-3093-1164190097.jpg

Il viraggio alla base del gambo, dopo un poco di tempo tende a diventare meno evidente, ma non vira al rosso vinoso, altra circostanza che fa escludere Agaricus pseudopratensis.

post-3093-1164191224.jpg

Se graffiato, diviene veramente evidente.

post-3093-1164191736.jpg

Agaricus xanthoderma var. xanthoderma.

post-3093-1164191998.jpg

post-3093-1164192566.jpg

Inviato

Agaricus xanthodermus Genev.; Foto di Emilio Pini.

Le caratteristiche di questo fungo che lo distinguono dagli altri Agaricus commestibili e lo fanno riconoscere immediatamente sono:
- l'evidente ingiallimento della carne in seguito a manipolazione;
- l'odore sgradevole di inchiostro.
Nel caso che ci sia un fungaiolo così sprovveduto da raccoglierlo, un cuoco così distratto da non accorgersi della puzza che emana durante la cottura e dei commensali che praticamente mangerebbero tutto, Agaricus xanthoderma = Agaricus xanthodermus, provoca disturbi gastrointestinali.

msg-21-0-62602500-1329160210.jpg

msg-21-0-39282700-1329160276.jpg

Inviato

Agaricus xanthodermus Genev.; Regione Lombardia; Novembre 2011; Foto e commento di Sergio Mombrini.

Pianura Bassa Bergamasca, in ambiente ruderale questi Agaricus xanthoderma riconducibili alla varietà grisea ormai invalidata da più autori.

post-12381-0-28433000-1320677642.jpg

post-12381-0-57408700-1320677793.jpg

Caratteristico ingiallimento della base del gambo e odore di inchiostro.

post-12381-0-72695500-1320678325.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza