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Inviato

Silene viscaria (L.) Jess. (1879)

Sinonimi
Viscaria vulgaris Bernh. (1800)
Viscaria viscosa (Scop.) Asch. (1859)
Steris viscaria (L.) Raf. (1840)


Tassonomia
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Caryophyllaceae

Nomi italiani

Crotonella viscaria

Etimologia
L'epiteto generico, Silene, è di etimo incerto. Potrebbe derivare greco Σειληνός (Seilenós) = Sileno (in latino Silenus), che la mitologia greco-antica ricorda come padre adottivo e compagno di Bacco. Sileno viene spesso raffigurato sotto sembianze umane ma anche con attributi animaleschi come orecchie, coda e zoccoli equini, e coperto di schiuma dovuta alla vinificazione. Forse quest'ultima caratteristica può giustificare la scelta dell'epiteto generico: infatti molte specie di Silene sono cosparse da una tipica secrezione vischiosa che può ricordare una sorta di schiuma. Oppure può derivare sempre da Sileno che viene raffigurato anche con una gran pancia rotonda: in tal caso ricordando la tipica forma a palloncino dei fiori di molte specie di Silene. Altra origine può riscontrarsi nella parola greca σίαλον (sialon) = saliva, sputo; in riferimento alla tipica secrezione vischiosa e attaccaticcia secreta dal fusto di molte specie di Silene.
L'epiteto specifico, viscaria, deriva dal latino viscum = vischio, pania per l'uccellagione; in riferimento alla secrezione di sostanza appiccicosa che tale pianta può produrre.

Descrizione
Pianta erbacea perenne alta fino a 60 cm, radice a fittone con radici secondarie; fusto eretto, glabro, rossastro, semplice, ramoso e molto viscoso nella parte superiore; foglie basali disposte in rosetta, oblungo-lanceolate, glabre, ciliate alla base, 1-3 paia di foglie cauline, lineari, acute, opposte e congiunte alla base (connate); infiorescenza formata da cime spiciformi, serrate, apicali o laterali sorrette da un corto peduncolo; calice claviforme, rossastro, gamosepalo, striato da 10 evidenti nervature, 5 denti calicini triangolari tondeggianti all’apice; fiori ermafroditi, pentameri e dialipetali; corolla rosa o purpurea, petali leggermente bilobati con scaglie bifide sull’unghia; 10 stami con antere reniformi, 5 stili, ovario supero, il frutto è una capsula ovoidale con 5 denti posti all’apice, contenente semi canalicolati sul dorso. Cresce ai margini dei boschi, nei prati e nei pascoli assolati. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria. Fiorisce in giugno-luglio, da 900 a 1600 m s.l.m..

Periodo di fioritura, presenza, distribuzione in altezza

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Silene viscaria (L.) Jess. (1879); Regione Valle d'Aosta, 1000 m s.l.m.; Giugno 2012; Foto di Giovanni Malvicino.

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