Archivio Micologico Inviato 4 Aprile 2016 Inviato 4 Aprile 2016 Heterobasidion annosum (Fr. : Fr.) Bref. 1888 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Russulales Famiglia Bondarzewiaceae Sinonimi Polyporus annosus Fr. : Fr. 1821 Fomes annosus (Fr. : Fr.) Cooke 1885 Fomitopsis annosa (Fr. : Fr.) P. Karst. 1881 Etimologia Dal greco "héteros" = variabile e dal latino "basidium" = basidio, dai basidi di forma variabile. Dal latino "annosum" = annoso, che dura molti anni per la longevità dei carpofori. Cappello Basidiomi dalla forma variabile, talvolta si presentano quasi del tutto resupinati sul substrato di crescita mentre altri formano dei cappelli a forma di mensola irregolare, con margine spesso ondulato, larghi fino a oltre 30 cm. La superficie pileica, quando osservabile, si presenta irregolare e tubercolata, talvolta anche zonata, di colore brunastro o bruno-rossastro con margine biancastro. Imenoforo Formato da tubuli e pori, tubuli pluristratificati e pori piccoli, rotondi o leggermente angolosi. La superficie poroide imbrunisce lievemente alla pressione nei carpofori freschi. Carne Biancastra, legnosa e coriacea con odore un po’ sgradevole, come di muffa. Habitat Fungo lignicolo, parassita e poi saprofita principalmente su legno di conifere fra cui Abies alba, Picea abies e Pinus spp., ma è segnalato anche su latifoglie. I carpofori appaiono sopratutto sulle radici affioranti o sulla superficie delle ceppaie. Microscopia Spore subglobose, 4-6 × 3,5-4,5 µm, finemente punteggiate, sistema ifale dimitico. Commestibilità e Tossicit Non commestibile, per la consistenza della carne legnosa e coriacea. Osservazioni Parassita molto insidioso, è stato calcolato che negli Stati Uniti causa danni per svariati milioni di dollari ogni anno. Causa marciume radicale. Dopo l’infezione i corpi fruttiferi impiegano da 1 a 3 anni a formarsi, quando ormai la pianta è morta o gravemente compromessa. Specie simili Il suo modo di crescere resupinato o espanso-reflesso su radici e ceppaie di conifere lo rendono abbastanza riconoscibile, al limite si potrebbe confondere con qualche specie di Ganoderma fra cui Ganoderma applanatum (Pers.) Pat. o Ganoderma adspersum (Schulzer) Donk che però crescono generalmente su latifoglie e formano carpofori distintamente pileati, non resupinati. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Marco Barbanera - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Lombardia, località Spiazzi di Gromo; Settembre 2015; Foto e descrizioni di Marco Barbanera. Crescita su radici di conifera. Margine pileico bianco e ondulato. Superficie poroide lievemente imbrunente alla manipolazione.
Recommended Posts