Archivio Micologico Inviato 24 Aprile 2016 Inviato 24 Aprile 2016 Phellinus pomaceus (Pers. : Fr.) Maire 1933 Tassonomia Ordine Hymenochaetales Famiglia Hymenochaetaceae Sinonimi Phellinus tuberculosus Niemelä 1982 Descrizione Fungo parassita di varia forma, inizialmente resupinato, poi a mensola semicircolare, con faccia superiore dura, legnosa e grigia al centro, ove tende a screpolarsi, mentre è finemente vellutata altrove, ove assume un colore bruno-marrone. Imenoforo costituito da pori piccoli (6-8 per mm²), circolari o leggermente angolosi, ocra-cannella, cosparsi da micelio biancastro; carne brunastra, marrone, dura e legnosa; odore da giovane lievemente fungino e sapore mite. Reazione dei pori all'idrossido di potassio (KOH): bruna. Spore 4,7-6 × 3,9-5 µm; Qm = 1,2, ialine o leggermente gialline, non amiloidi e non destrinoidi, a parete spessa, da tondeggianti-cortamente ellissoidali a ovoidali. Sete imeniali 20,7-21,7 × 7-7,3 µm, ventricose, di colore bruno, con parete molto spessa, con profilo leggermente ondulato e ad apice acuto. Pileipellis di tipo trichoderma. Ife scheletriche prive di setti. Ife generatrici settate, con parete sottile, ramificate e alcune con apice ingrossato. Molto frequente sulle piante della famiglia Rosaceae come il Pruno, il Melo, il Pero, il Ciliegio e l'Azzeruolo; la presenza di questo carpoforo sta ad indicare che il legno della pianta è in gran parte invaso dal micelio, rendendo l'albero fragile e soggetto a improvvise rotture. Specie simili Phellinus igniarius (L. : Fr.) Quél. si distingue in genere per i carpofori più grandi, per aggredire di solito altre latifoglie, come Salice e Frassino e per le spore leggermente più grandi; Fomitiporia punctata (P. Karst.) Murrill = Phellinus punctatus (P. Karst.) Pilát si differenzia per le spore leggermente più grandi, per l'assenza di sete imeniali e per rimanere di norma resupinato; Fomitiporia robusta (P. Karst.) Fiasson & Niemelä = Phellinus robustus (P. Karst.) Bourdot & Galzin, si distingue per avere le spore destrinoidi. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Stefano Rocchi. Approvata e revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Umbria, campagna di Spello (PG); Gennaio 2016; Foto e microscopia di Stefano Rocchi. Crescita su legno di Prugno, carpofori larghi 6-10 cm, cresciuti su varie parti dell'albero. La reazione bruna dei pori all'Idrossido di potassio (KOH). Spore 4,7-6 × 3,9-5 µm; Qm = 1,2, ialine o leggermente gialline, non amiloidi e non destrinoidi, a parete spessa, di forma da tondeggiante-cortamente ellissoidale a ovoidali. Spore da sporata 1000× in acqua. Spore da sporata 1000× in Reattivo di Melzer. Pileipellis di tipo trichoderma. 400× in Rosso Congo e KOH. 1000× in Rosso Congo e KOH. Ife scheletriche prive di setti. 1000× in Rosso Congo e KOH. Ife generatrici settate, con parete sottile, ramificate e alcune con apice ingrossato. 1000× in Rosso Congo e KOH. Sete imeniali 20,7-21,7 × 7-7,3 µm, ventricose, di colore bruno, con parete molto spessa, con profilo leggermente ondulato e ad apice acuto. 400× in Rosso Congo e KOH. 1000× in Rosso Congo e KOH.
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