Archivio Micologico Inviato 30 Marzo 2017 Inviato 30 Marzo 2017 Junghuhnia nitida (Pers. : Fr.) Ryvarden 1972 Tassonomia Ordine Polyporales Famiglia Meruliaceae Sinonimi Steccherinum nitidum (Pers. : Fr.) Vesterh. 1996 Foto e Descrizioni Fungo resupinato, a sviluppo non molto esteso, con imenio formato da pori più o meno regolari, da alveolari ad allungati e solo in alcuni punti tendenti alla formazione di un labirinto; il colore varia dal biancastro al crema-giallastro, talvolta con sfumature rosate; margine stretto, bianco, cotonoso e senza rizomorfe. Microscopicamente si presenta con diffusi cistidi metuloidi (a parete spessa) larghi da 7 a 11 µm, cilindrici e fortemente incrostati. Vegeta su rami marcescenti di latifoglia, con particolare preferenza per il Faggio. Si può confondere con Kneiffiella flavipora (Berk. & M.A. Curtis ex Cooke) Zmitr. & Malysheva = Schizopora flavipora (Berk. & M.A. Curtis ex Cooke) Ryvarden la quale si distingue per avere cistidi a forma di fuso. Regione Toscana; Ottobre 2016; Bosco di Camaldoli (Arezzo); Foto e microscopia di Stefano Rocchi. Workshop - Gli Aphyllophorales e la biodiversità, Riserva Naturale Biogenetica di Camaldoli (AR). (Exsiccatum SR20161001-02) Cistidi metuloidi (a parete spessa) larghi da 7 a 11 µm, cilindrici e fortemente incrostati. Osservazione 400× in L4. Osservazione 1000× in L4. Osservazione 400× in Rosso Congo. Osservazione 1000× in Rosso Congo.
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