Archivio Micologico Inviato 8 Giugno 2019 Inviato 8 Giugno 2019 Flammulaster carpophilus (Fr.) Earle ex Vellinga 1986 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Inocybaceae Sinonimi Flammulaster carpophiloides (Kühner) Watling 1967 Flammulaster carpophilus var. autochtonoides Bon 1987 Etimologia L'epiteto Flammulaster deriva dal latino flámmula = fiammella e dal greco ἀστήρ (astér) = stella, per le decorazioni solitamente presenti sul cappello. L'epiteto carpophilus deriva dal greco καρπός (carpós) = frutto e φίλος (phílos) = amico, per il particolare habitat di questa specie. Cappello Di piccole dimensioni, fino a 3 cm, quasi emisferico nei giovani esemplari, diventa poi convesso con lo sviluppo, infine quasi piano. La superficie è beige, ocra con un riflesso rosato, granulosa. Imenoforo Lamelle ventricose, abbastanza rade, con filo eroso, presenza di abbondanti lamellule. Sporata crema. Gambo Sottile, generalmente cilindrico e più o meno slanciato, gambo pruinoso, spesso attaccato su nervature di foglie di Fagus, Salix, Quercus ed altre latifoglie. Habitat Specie caratteristica per il suo habitat di crescita: rametti o foglie di latifoglia, in particolare su Fagus, Salix e Quercus. Commestibilità e Tossicità Non commestibile. Microscopia Basidi quadrisporici; spore amigdaloidi, ovoidi, 7,2-9,3 × 4,4-5,9 µm; Qm = 1,6 a parete sottile; cheilocistidi lageniformi con collo abbastanza allungato e di profilo irregolare, con strozzature. Pileipellis con trama regolare, formata da cellule globose e leggermente allungate. Specie simili Il simile Flammulaster rhombosporus (G.F. Atk.) Watling ha spore di profilo più nettamente romboidale e estremità citriformi, con due papille pronunciate. Note tassonomiche Non tutti gli autori sono d'acordo sulle sinonimie di questa specie con altre. Ad esempio J. Vesterholt & E. Rald in Funga Nordica considerano questa specie separata da Flammulaster rhombosporus (G.F. Atk.) Watling = Flammulaster carpophilus (Fr.) Earle var. rhombosporum (G.F. Atk.) Vellinga, e Flammulaster carpophilus var. subincarnatus (Joss. & Kühner) Vellinga, mentre Index Fungorum le considera tutti sinonimi. Bibliografia AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi e Mario Iannotti - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Umbria; Giugno 2019; Legit Dino Cannavicci; Foto di Tomaso Lezzi. (Exsiccatum TL20190531-04) Piccolo esemplare di Flammulaster carpophilus con crescita su nervature di foglie di Faggio. Cuticola. Osservazone in rosso Congo; 400×. Velo. Osservazone in rosso Congo; 400×. Spore a parete sottile, con profilo amigdaloide, ovoide. Osservazione in rosso Congo; 1000×. Cheilocistidi lageniformi con collo abbastanza allungato e di profilo irregolare, con strozzature. Osservazione in rosso Congo; 400×.
Archivio Micologico Inviato 8 Giugno 2019 Autore Inviato 8 Giugno 2019 Flammulaster carpophilus (Fr.) Earle ex Vellinga; Regione Liguria; Gennaio 2007; Foto di Giovanni Baruffa.
Archivio Micologico Inviato 8 Giugno 2019 Autore Inviato 8 Giugno 2019 Flammulaster carpophilus (Fr.) Earle ex Vellinga; Regione Liguria; Gennaio 2007; Foto di Massimo Biraghi.
Archivio Micologico Inviato 29 Maggio 2022 Autore Inviato 29 Maggio 2022 Flammulaster carpophilus (Fr.) Earle ex Vellinga; Regione Toscana; Giugno 2020; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento su foglie di faggio. Cuticola formata da cellule globose. Spore con profilo irregolare, amigdaliformi in proiexione laterale (7,2) 8,1-10,0 (10,5) × (4,3) 4,6-5,3 (5,5) µm; Q = (1,5) 1,6-2,1 (2,2); N = 40; Media = 8,9 × 4,9 µm; Qm = 1,8. Cheilocistidi presenti. GAF nei tessuti del gambo. Cuticola formata da cellule globose. Osservazione in rosso Congo, a 100×. Cuticola formata da cellule globose. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Cheilocistidi. Osservazione in rosso Congo, a 400×. GAF nei tessuti del gambo. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Spore con profilo irregolare, amigdaliformi in proiezione laterale (7,2) 8,1-10,0 (10,5) × (4,3) 4,6-5,3 (5,5) µm; Q = (1,5) 1,6-2,1 (2,2); N = 40; Media = 8,9 × 4,9 µm; Qm = 1,8. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Spore. Osservazione in rosso Congo, a 1000×.
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