Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston Sinonimi Lithospermum purpurocaeruleum L. Tassonomia Regno:Plantae Divisione: Magnoliophyta Classe:Magnoliopsida Ordine:Lamiales Famiglia:Boraginaceae Nome italiano Erba-perla azzurra, miglio cattivo (in Liguria). Etimologia Buglossoides dal latino buglōssa>>dal greco bóuglōsson = lingua di bue, purpurocaerulea=dal colore dei fiori. Lithospermum, un termine introdotto da Dioscoride e nato dalla fusione delle parole greche pietra e semente. Descrizione Pianta erbacea rizomatosa, con fusti prostrati, quelli sterili, mentre i fioriferi sono eretti e alti fino a 60cm. Foglie Foglie lanceolate e acuminate di colore verde deciso, con nervatura centrale saliente. Le inferiori sono picciolate e le superiori sessili. Fiori Fiori relativamente grandi, disposti in cime terminali, sono dapprima porpora e poi blu intenso, con corolle lunghe 3 volte il calice e rivestite all'interno di piccoli peli, mentre alla fauce i peli diventano più corti. Frutti I frutti sono acheni, bianchi e lisci, di forma ovoide e di consistenza lapidea, di sapore dolciastro, vischiosi e mucillaginosi. Restano attaccati ai rami, dopo la fioritura. La durezza della scorza è dovuta alla presenza di una gran quantità di carbonato e silicato di calcio. Periodo di fioritura Da aprile a giugno. Territorio di crescita Cresce in tutto il territorio italiano. Habitat Preferisce il fresco ai margini dei boschi e delle radure Costituenti chimici Acido rosmarinico, acido caffeico. Uso Alimentare Frutti e foglie opportunamente essiccati possono essere usati per la preparazione di un thè rinfrescante. Uso Farmacologico Si attribuiscono a questa essenza azioni protettive epatiche e una buona efficacia quale antiossidante. Uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Lecce nel 2006 ha evidenziato le proprietà antiossidanti ed epatoprotettive di questa pianta. Oltre a queste il decotto di B. purpurocaerulea, per uso interno, esercita un’azione diuretica. Per suo esterno è utile contro irritazioni cutanee e ustioni. Tutti i trattamenti farmacologici e sanitari devono sempre essere eseguiti sotto stretto e diretto controllo medico. Medicina alternativa e Curiosità In alcune zone del meridione d'Italia anche la medicina popolare attribuisce funzioni epatoprotettive a questa pianta. In passato gli erboristi e i medici ben conoscevano le virtù officinali e le usavano, al pari delle altre Boracinaceae,per ristabilire il tono intestinale e per combattere l'itterizia. B. purpurocaerulea è chiamata, nel Salento, “erba di S. Marina”. Il nome fa riferimento al culto di S. Marina il cui santuario, a Ruggiano, è tradizionale meta di pellegrinaggio per i malati di itterizia o “male dell’arco”, così detto perché si pensava fosse la conseguenza di aver infranto il divieto rituale di guardare l’arcobaleno. La medicina cinese ne fa uso per trattare eczemi, ascessi, ustioni ed alcuni tipi di tumore, in particolare tumori della pelle. I popoli aborigeni canadesi usano le foglie disseccate e le radici per ricavarne un’infusione che causa una temporanea sterilità e che viene usata come contraccettivo. Note La denominazione Lithospermum, ovvero pietra e semente, intendeva porre in risalto la eccezionale resistenza che i semi oppongono alle pressioni :un'insolita durezza che ha indotto i seguaci di Parecelso a credere possibile la cura del "male delle pietre"(calcoli renali). L'apparato radicale contiene una sostanza colorante nota con il nome di alcannina, da cui, secondo i diversi procedimenti di estrazione, si sintetizzano colori vegetali che producono tonalità cromatiche brunastre o rosse. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Marika e Annamaria Bononcini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston- Foto di Marika
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Marika
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Marika
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Pietro Curti
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Marika
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Mauro Cittadini
Gruppo Botanico AMINT Inviato 4 Giugno 2008 Autore Inviato 4 Giugno 2008 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Mauro Cittadini
Gruppo Botanico AMINT Inviato 1 Maggio 2011 Autore Inviato 1 Maggio 2011 Buglossoides purpurocaerulea (L.) Johnston - Foto di Massimo Biraghi
Gruppo Botanico AMINT Inviato 1 Maggio 2011 Autore Inviato 1 Maggio 2011 Buglossoides purpurocaerulea (L.) I.M. Johnst., Regione Liguria, Aprile 2011, foto di Marika.
Gruppo Botanico AMINT Inviato 1 Maggio 2011 Autore Inviato 1 Maggio 2011 Buglossoides purpurocaerulea (L.) I.M. Johnst., Regione Liguria, Aprile 2011, foto di Marika.
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