Aristotele, nel IV secolo A.C. aveva suddiviso gli "
Organismi viventi" in due regni:
Animali e
Piante. Solamente nel 1735
Carlo Linneo pubblicava "
Systema naturae" proponendo una suddivisione in categorie (Regno, Classe, Ordine, Famiglia, Genere e Specie).
Il naturalista svedese prevedeva sempre due suddivisioni,
vegetali e
animali. I primi erano rappresentati da organismi fissi sul terreno, in grado di compiere la fotosintesi e altri organismi unicellulari come
batteri,
alghe e
funghi (
organismi autotrofi). Degli animali facevano parte organismi capaci di movimento (
organismi eterotrofi) compresi anche i
Protozoi.
L’avvento della microscopia, in particolare la microscopia elettronica ha rivoluzionato questa suddivisione tanto che nel 1959 veniva proposta da
Whittaker una suddivisione in 5 Regni:
- Animalia, comprendente organismi eucarioti pluricellulari eterotrofi che si nutrono introducendo sostanze alimentari in un tubo digerente in cui avviene la loro demolizione e digestione (ingestione)
- Plantae, comprendente organismi eucarioti pluricellulari autotrofi che si nutrono per mezzo della fotosintesi;
- Fungi, comprendente organismi eucarioti pluricellulari eterotrofi che si nutrono per assorbimento (ossia mediante il passaggio diretto delle sostanze attraverso la membrana cellulare);
- Protista, comprendente organismi eucarioti unicellulari;
- Monera, comprendente i procarioti, ossia archeobatteri, batteri e cianobatteri (alghe azzurre).