Sono fidanzata con un fungaiolo, un amante della
ricerca dei funghi, un'appassionato di boschi, alberi
e tutto ciò che è natura, animali
compresi. La sua passione più grande sono
i porcini, nei mesi "giusti" ogni ritaglio
di tempo è buono per correre fra i boschi
come un cervo. Ogni ritrovamento è per lui
un motivo di festa. Durante i nostri autunni toscani
riesce a riempire i congelatori di due famiglie,
e, se avesse più tempo...... non so quanti
"posti" nuovi potrebbe ancora scovare.
Essendo io nata in campagna, figlia di floricoltori,
amante della montagna, dei boschi, delle camminate
e della ricerca dei funghi, passiamo le nostre ferie
in Trentino alla ricerca di porcini, di nuove passeggiate
e della natura più incontaminata possibile.
Ormai in questa nostra passione ci seguono anche
zii, genitori, sorelle e cognati, anche loro trascinati
dall'entusiasmo del mio fidanzato.
Partiamo ogni anno con il baule della macchina pieno
delle cose più assurde: computer per scaricare
le fotografie, barattoli vuoti, essiccatore, cesti,
bastoni, scarpe da trekking di riserva, e anche
la nostra mascotte..... il cane del mio fidanzato.
Ogni anno in montagna la festa si rinnova: grazie
a questa grande passione ritroviamo gli amici degli
anni passati, che ci accompagnano nelle ricerche
e nelle passeggiate, e ogni anno di amici ce ne
facciamo di nuovi.
In questi ultimi due anni, il prossimo sarà
il terzo, siamo sempre andati nel solito paese e
siamo alloggiati nello stesso appartamento, ma la
sorpresa e la felicità sono sempre diverse
e più grandi. Anche gli stessi boschi un
anno dopo acquistano un aspetto diverso: un particolare
di un passo dolomitico, o di un prato che l'anno
prima non avevi notato quello dopo appare come una
novità inaspettata e indispensabile.
Una coppia di nostri amici milanesi, con la quale
in montagna formiamo un quartetto inscindibile,
si stupisce con noi tutti gli anni di ciò
che quei paesaggi ci possono offrire: porcini nati
nello stesso esatto punto dell'anno prima, famiglie
di porcini enormi di passata maturazione un metro
più in là rispetto a dove passi da
due giorni, tanti mirtilli buonissimi dove non ce
ne erano mai stati nei due anni precedenti, con
noi tutti gli anni sono affamati di scoprire nuove
passeggiate, nuove valli e nuovi passi dolomitici.
Le nostre giornate si svolgono fra passeggiate e
ricerche, facendo fotografie e mangiando al sacco
e passando le serate a preparare il "bottino"
per l'essiccatore o i barattoli di porcini sott'olio.........
fra grandi partite a minigolf e cene nelle feste
di paese.
Il problema che si poneva e che però adesso
abbiamo risolto era: che ce ne facciamo di tutti
i funghi trovati??? Non potevamo congelarli e l'essiccazione
al sole, in Trentino, è veramente un operazione
ardua. Mio padre, da sempre gran tuttofare, sotto
le pressioni del futuro genero, ci ha risolto il
problema della conservazione costruendoci un essiccatore,
forse esteticamente non perfetto ma sicuramente
funzionalissimo.
Finite le ferie non torniamo di certo in città
abbronzati, ma di sicuro a settembre il nostro rientro
è sì malinconico, ma anche tranquillo,
con i polmoni pieni di aria pura e negli occhi immagini
di natura incontaminata.
Torniamo anche pieni di barattoli e barattolini
di porcini secchi e funghi misti sott'olio magari
da regalare ai vari parenti per Natale. Qualcuno
pensa che siamo una coppia anomala....... preferiamo
i boschi e la montagna al mare e alla vita notturna,
noi diciamo che la natura ci piace tutta, sia mare
che montagna, ma è sopratutto la grandissima
passione del mio fidanzato per i porcini e anche
la mia voglia di tranquillità che ci porteranno
in montagna per tanto tanto tempo ancora.
Sara G.
|
Il porcino
(Boletus edulis)
|
Un allegro
pic nic fra amici
|
La felicità
dei nostri amici
|
|