Il Trentino .......un paradiso per gli amanti della
micologia e della natura.....numerose specie di funghi,
porcini di dimensioni mastodontiche, immensi boschi
di abete che corrono verso le cime....verso le meravigliose
ed uniche Dolomiti, prati verde smeraldo, fiori di
tutti i colori, timidi animali che come ombre attraversano
la foresta, gli immancabili e ben voluti temporali
....sono i protagonisti di un'indimenticabile vacanza.
Appena iniziamo a salire verso una delle tanti valli
già sentiamo un'aria diversa, pulita, leggera,
fresca.... nei prati mucche di vari colori sono intente
a cibarsi dell'erba, bagnata dalla rugiada della notte......rari
contadini, che ancora usano vecchi attrezzi per tagliare
l'erba alta, ti riportano indietro nel tempo a un
pò di anni fa..... le nuvole sulle cime che
gonfiano e diventano sempre più nere, ti ricordano
che li i temporali sono frequenti in quei luoghi.....
Ed ecco che ti ritrovi davanti all'albergo, alla casa
presa in affitto o al campeggio senza esserti reso
conto del tempo trascorso....completamente rapito
dalla montagna.
Il Trentino, come l'Alto Adige è
un luogo ricco di moltissime specie di funghi,
soprattutto nel periodo che va da metà luglio
a fine settembre.
Nei momenti di "buttata" il bosco è
un paradiso sia per il micologo che per il micofago:
centinaia di funghi di varie specie tappezzano
il sottobosco. Nel bosco è facile l'incontro
con "fiabesche" Amanite muscaria.
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Dove dormire:
Essendo l'economia della zona basata essenzialmente sul
turismo, è facile trovare un alloggio per la notte,
e non solo, ovunque. Molti anche i privati che affittano
le camere.
Vi segnaliamo vari link che vi permetteranno di trovare
il vostro tipo di alloggio preferito:
http://www.valdisole.net/
http://www.valfiemme.net/
http://www.valdifassa.it/
http://www.campiglio.com/default.asp
Periodo
migliore:
Il miglior periodo, per fare una vacanza micologica in
questi meravigliosi luoghi, è da metà
luglio a fine settembre.
Luoghi di ricerca
consigliati:
Le zone migliori per la raccolta sono molte, ma
per trovare più funghi è necessario
ispezionare i vari versanti e tutte le altitudini
da 1000m a 2000m. Questo per individuare le zone
di maggiore "buttata". Il tempo sulle
Alpi è molto variabile e le temperature possono
essere anche molto basse a discapito delle nascite
in quota. In Trentino l'essenza arborea più
diffusa è senza dubbio l'abete, anche se
a volte è possibile trovare vasti boschi
di larice. Basta trovare un bosco non troppo pulito
e non troppo fitto, dove si alternano prati a distese
di mirtilli e piccoli boschetti di abeti giovani.
In questi luoghi potete trovare bellissimi e sani
porcini (Boletus edulis, Boletus pinophilus) e una
miriade di specie di funghi, compresi gli ottimi
galletti (Cantharellus cibarius), tantissime
Caperate (Rozites caperata) ottime da fare sott'olio
e tante famiglie di Amanita muscaria da vedere...ma
non toccare!!!
Vi elencherò di seguito più in dettaglio
alcune zone per la raccolta:
- nella strada che da Molina di Fiemme
va al passo Manghen i boschi di abeti che troviamo
sono tutti ricchi di porcini (B. edulis
in prevalenza) ed galletti (C. Cibarius)
- nella strada che da Moena sale verso
il Passo San Pellegrino, nel versante rivolto
verso nord è possibile trovare molti B. edulis,
qualche B. Pinophilus e tanti C. cibarius.
- altro luogo ottimo lo troviamo nei boschi intorno
a Madonna di Campiglio, soprattutto lungo i
bordi delle piste da sci..
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Ecco due link che potrebbero
esservi utili:
http://www.trentino.to/NewApt/pages/i/ambiente/parchi.htm
http://www.trentinoshop.com/Guide/I/MainGuide.htm
Viaggio proposto da: Marco Q. (Wolfer)
Proponi anche tu un viaggio
micologico!!!
rivistafunghi@libero.it
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