Avete voglia di cercare
qualche fungo ma non sapete quali trovare e dove andare?
Questa rubrica della rivista darà qualche utile consiglio
sui luoghi di ricerca e sui funghi più buoni da raccogliere,
in quel determinato periodo.
Luglio e agosto mesi adatti per le vacanze al mare.....ma
soprattutto in montagna per noi appassionati di funghi,
nell'alta montagna!! Il periodo che va dagli ultimi
dieci giorni di luglio alla fine di agosto (insieme anche
a settembre) è sicuramente il più generoso
in alta montagna (soprattutto sulle alpi), grazie
alle temperature quasi sempre ottimali e, soprattutto
tra i 1000 e i 2000m, a brevi ma continui temporali,
che contribuiscono a mantenere umido il terreno e ad alzare
l'umidità. In questo periodo molte delle specie
fungine dell'arco alpino compaiono nel bosco. E' possibile
infatti, spesso, assistere a spettacolari distese di colori!
E' necessario fare una distinzione fra le nascite che
ci sono sull'Appennino e quelle delle Alpi.
Sull'Appennino i temporali sono molto meno frequenti che
sulle Alpi (eccezion fatta per le zone intorno al Gran
Sasso) e le nascite, di qualsiasi fungo, ne risentono
sia in quantità che in durata. Inoltre i luoghi
di ricerca sono diversi e le temperature anche.
Sulle Alpi
Guardando ai margini del bosco tra i mirtilli o l'erba
alta sopra i 1500m è possibile trovare
stupendi esemplari di B.edulis e B.pinophilus.
Ma non dobbiamo disdegnare neanche la parte interna del
bosco dove, tra i 1000 e i 1700m è possibile trovare
duri e sani B. edulis, coloratissimi C.
cibarius e C. lutescens, e russule di ogni tipo,
senza citare tante altre specie commestibili. Occhio agli
alberi però....guardate sotto abeti, faggio e pino.
Molto produttivi sono i boschi misti, soprattutto quelli
di abete e betulla.
Se Giove Pluvio sarà generoso potrete andare a
visitare anche i versanti esposti a Sud (quelli esposti
a sole tutto il giorno per intenderci) altrimenti vi consiglio
di guardare nei versanti a Nord, dove la temperatura è
più bassa e il terreno fa più fatica ad
asciugare. Belle sorprese ve li può regalare il
margine del bosco tra i 1900 e i 2000m, dove molti
non arrivano sia perchè non ce la fanno per la
fatica sia perchè non pensano di trovare i funghi
così in alto.
Nei boschi puliti da lontano è possibile scorgere
anche famiglie di Mazza di tamburo (L. procera)
Altitudine consigliata: 1000-2000m
Essenza arborea: abete rosso, abete bianco, faggio,
betulla, pino
Sottobosco: mirtillo, erba alta , muschio, suolo
pulito con aghi di abete o foglie di faggio.
Versante: Est, Nord-Est, Nord-Ovest o Nord se piove
poco o fa caldo, Sud-ovest o Sud se piove troppo o fa
freddo
Sull'Appennino:
In queste zone le precipitazioni sono sempre abbastanza
scarse e quasi mai frequenti. Inoltre, spesso, il vento
riesce a bloccare la nascita prima ancora che avvenga.
Anche perchè non ci sono montagne alte che limitano
gli effetti negativi del vento. Comunque....qualcosa si
può sempre trovare e magari se si è fortunati
è possibile riempire anche il cestino! In alcune
zone comunque (come quella del Gran Sasso) è
più facile che ci siano nascite di porcini e
galletti abbastanza frequenti anche in questo periodo,
grazie soprattutto a frequenti temporali.
Lungo tutta la dorsale appenninica è necessario
seguire un pò l'andamento del tempo e soprattutto
dei temporali, per avere la possibilità di riuscire
ad arrivare nel posto giusto al momento giusto! Precipitazioni
permettendo sia abeti che faggi, e (di rado) castagno
e quercia, possono regalare grosse soddisfazioni. Il porcino
che monopolizza questo periodo è il reticolato
(B. reticolatus) ma anche il porcino rosso
(B. pinopphilus) è abbastanza presente.
Il B. edulis è molto raro in questo
periodo sull'appenino anche se non assente e quello nero
(B. aereus) fa capolino per brevi periodi,
anche se in maniera abbondante, alcune volte.
Oltre ai porcini si possono trovare tante russule (di
ogni tipo) e galletti (C. cibarius) anche
se non molti.
Altitudine consigliata: 1300-2000m
Essenza arborea: abete rosso, abete bianco, faggio.
Sottobosco: mirtillo ai margini del bosco e dentro
al bosco, muschio, foglie.
Versante: Est, Nord-Est, Nord-Ovest o Nord, nei versanti
a Sud solo nel caso in cui le precipitazioni sono abbondanti
e le temperature non troppo alte..
Ricordate che, anche se di rado, al centro e al sud Italia
sono possibili nascite anche in basso alla quercia, anche
se molto brevi. Questo perchè il porcino nero (Boletus
aereus) ha bisogno di meno acqua rispetto agli
altri porcini (soprattutto B. edulis e B. pinophilus)
e ama il caldo. Ricordo infatti di nascite abbondanti
di B. aereus a metà agosto nella
maremma Toscana, tra l'altro vicino al mare.
Marco Q. (Firenze)
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