Durante i vostri viaggi a piedi vi consigliamo
di alimentarvi e curarvi quando necessario il più
possibile in maniera naturale. Vediamo perché.
Basta pensare a quello che stiamo facendo.
Ci stiamo mettendo in viaggio a piedi, con i nostri
mezzi e la nostra forza, per immergerci nella natura,
per lasciarci toccare e attraversare da essa. Per
ognuno di noi il viaggio e il camminare rappresentano
un'esperienza individuale, certo, ma non possiamo
dimenticare il comune denominatore uguale per tutti:
siamo Natura nella Natura.
Possiamo imparare dunque a fare delle scelte che
rispettino entrambi questi aspetti della natura
(la natura che siamo noi e la natura che ci ospita)?
E' semplice: il rispetto per la natura inizia dal
rispetto per l'ambiente naturale che noi stessi
siamo, e il rimedio naturale è efficace e
pulito, non inquina né noi stessi né
il mondo esterno. Per lo stesso motivo come associazione
La Boscaglia scegliamo di inserire nei pacchi viveri
cibi puliti, che vuol dire provenienti da coltivazioni
biologiche.
Tutto ciò faciliterà il processo di
depurazione che camminare mette in atto.
Perché il pacco viveri oltre ad essere
biologico è anche vegetariano? Siamo
convinti che le carni (a meno che non provengano
da allevamenti biologici, il che è rarissimo,
o da produzioni locali, e in questo caso ognuno
potrà soddisfare il proprio desiderio di
cibarsene nei posti tappa) siano uno degli alimenti
più inquinati che arrivino sulle nostre tavole.
Ricche di ormoni, antibiotici, residui di erbicidi
e pesticidi, da animali allevati con farine non
meglio identificate (spesso manipolate geneticamente)
e in condizioni di stress molto elevato. Inoltre
le carni conservate, le uniche eventualmente inseribili
in un pacco viveri, sono aggiunte di conservanti
e coloranti nocivi per la nostra salute.
Scegliamo dunque di non inserirle nella nostra alimentazione
durante il trekking.
Quali sono gli alimenti naturali di cui preferiamo
nutrirci durante il cammino, e che vi consigliamo,
e perché.
Cominciamo dalla colazione: (1) Tahin
o burro di sesamo da spalmare insieme a (2) miele
o (3) marmellate dolcificate con malto quando
possibile su (4) pane integrale. Il cibo
integrale fornisce le fibre necessarie per il buon
funzionamento dell'intestino e fornisce un tipo
di energia utilizzabile più a lungo nel tempo,
oltre a nutrienti assenti nei cibi bianchi, raffinati
e impoveriti. Il Tahin è un grasso vegetale
molto digeribile che fornisce calorie e insieme
al resto è un'ottima fonte di energia per
chi cammina. Malto invece di zucchero raffinato
perché non crea picchi glicemici (alti e
bassi di energia). (5) Muesli (miscela di
fiocchi di cereali integrali con frutta secca) o
fiocchi d'avena.
Da bere thè bancha (tonico ma non stimolante,
privo di caffeina e teina) e caffè di miscela
di cereali tostati.
Durante il cammino: (6) barrette di
cereali integrali e frutta secca o misto di frutta
secca (mandorle - nocciole - pinoli - uvetta
- mele - banane ecc.). Cioccolata - non troppa.
Frutta, ortaggi e formaggi, che di solito
si consumano a pranzo, si comprano sul posto, quindi
di qualità variabile, a seconda dell'offerta.
La cena: quando non in ristorante (e dunque
anche con carne per chi vuole) è a base di
(7) zuppe liofilizzate di cereali integrali
e verdure, o cous cous (semola di grano duro)
e (8) seitan (proteina vegetale proveniente
dal grano). Naturalmente nelle scelte degli alimenti
teniamo conto anche del loro peso nel nostro zaino.
Un posto a sé merita il (9) miso,
alimento a base di soia fermentata. Oltre a essere
alimento di grande valore proteico e minerale, è
anche un farmaco naturale, utile tutte le volte
che ci siano problemi intestinali (infiammazioni
con diarree) o problemi di stomaco che non permettono
una alimentazione solida. Ricco com'è di
minerali, vitamine, proteine ed enzimi, può
sostituire un pasto, o integrarlo. Si dice fosse
l'alimento dei Samurai prima del combattimento,
per l'energia forte ed equilibrata che dona. Quindi
può anche essere sciolto in acqua calda (si
presenta come una pasta) e bevuto la mattina prima
di partire, affiancato o no dalla normale colazione
(tenendo presente che è salato).
Quali sono i malanni più frequenti lungo
il cammino e come porvi rimedio
Camminare muove tutto ciò che stagna e dunque
a seconda del nostro stato d'intossicazione psico-fisica
possiamo vivere disagi lungo il cammino.
Di solito, anche se dopo può aumentare la
stanchezza, sono i primi tre giorni quelli più
carichi di tensioni e malesseri, come succede anche
nel digiuno.
Il movimento e la fatica fisica, specie su di un
organismo non allenato e dunque rigido, possono
causare strappi, dolori muscolari e articolari di
origine infiammatoria. La liberazione e l'eliminazione
delle tossine, cioè il lavoro di disintossicazione,
si può manifestare con mal di testa, problemi
gastro-intestinali, malumori e pensieri negativi
e conseguente difficoltà a vivere nel gruppo.
La necessità di adattarsi a situazioni nuove,
a cambiamenti di clima e di temperatura, a disagi
a volte avvertiti come pericoli, ai raggi ultravioletti,
e un'alimentazione diversa, rappresentano un superlavoro
per il nostro sistema di difesa, il cui indebolimento
può causare raffreddori, febbri, herpes.
A mio parere il camminare stesso è il rimedio
per eccellenza ai malesseri che durante il cammino
emergono; comunque credo vada integrato con vari
rimedi naturali che aiutano il nostro organismo
ad essere più forte e a prevenire i malesseri
o a risolverli se si presentano.
Di seguito una tabella con i principali rimedi
utili lungo il cammino.
Pronto soccorso naturale da trekking
Rimedio naturale |
Utilizzo e descrizione |
Dosi |
ASPIRSALICE |
Miscela di diverse piante ad azione
anti-infiammatoria e antidolorifica, tipo Aspirina
vegetale.Dolori muscolari, mal di testa, febbre. |
2 compresse 2-3 volte al dì |
RIBES NIGRUM MG (macerato glicerico)
|
Antiallergico, antiinfiammatorio,
buono anche per raffreddori e febbri. E' anche
tonico. Attenzione: ipertensivo. |
50-100 gocce 2-3 volte al dì |
VITAMINA C |
A dosaggi alti riesce a bloccare
in tempo il raffreddore.Insieme all'Immune Action
migliora la risposta immunitaria (anche per
gli herpes e cistiti). |
1-5 grammi al dì |
RAME |
E' un antibiotico naturale: per
raffreddori, febbri, mal di gola, cistiti. |
2,5 ml. 3 volte al dì per
3 giorni1 volta al dì per 4 giorni |
IMMUNE ACTION |
E' una miscela di piante a sostegno
del sistema immunitario |
2-4 volte al dì |
ARICA POMATA |
Per uso esterno, se non ci sono
ferite o escoriazioni. Per strappi e contusioni.*Per
casi gravi usare anti-infiammatori di tipo farmaceutico
(Aulin, Niflam, ecc.) |
q.b. |
RESCUE CREAM |
Rimedio di emergenza dei Fiori
di Bach in crema.Per strappi e contusioni, ma
anche per qualunque problema di pelle e piccole
ferite.Adatto anche per le punture di insetti
e per le scottature. |
Cospargere la parte |
PROPOLI |
Rimedio prodotto dalle api, ottimo
antibiotico e antinfiammatorio naturale per
le vie aeree, stomaco, intestino, vie urinarie:
raffreddori, mal di gola, cistiti, problemi
gastrointestinali. Utile anche come cicatrizzante
e disinfettante di ferite. |
30 gocce 2 volte al dìPer
uso esterno q.b. |
GUARANA' |
Energetico contenente caffeina.Utile
per diarree dovute al caldo e alla stanchezza,
per mal di testa, ipotensione.Controindicato
per ipertesi e cardiopatici |
Da una punta di cucchiaino a
1 cucchiaino in ½ bicchier d'acqua |
MACA |
Alimento energetico peruviano,
non stimolante, alternativa al guaranà,
al ginseng e simili. Aiuta ad adattarsi a sbalzi
di temperatura e di altitudine. |
1-2 capsule la mattina prima di
partire. Eventualmente ripetere nel pomeriggio. |
RESCUE REMEDY |
Rimedio di pronto soccorso dei
fiori di Bach contenente 5 fiori adatti alle
emergenze: colpi di calore, collasso, paure,
panico, stress, situazioni estreme.Adatto anche
per le punture di insetti (uso esterno). |
2-3 gocce sotto la lingua, ripetuto
anche ogni 5 minuti in situazioni d'emergenza.Alcune
gocce sulla puntura. Far seguire da applicazioni
di Rescue cream. |
SEMI DI POMPELMO |
Va diluito perché rimedio
molto forte per uso esterno (herpes).Per uso
interno è utile per stimolare le difese
e per infiammazioni di vario genere, dalle vie
aeree a quelle intestinali a quelle urinarie. |
5 gocce in ½ bicchiere
d'acqua. |
OLIO DI IPERICO |
Ottimo per scottature sia solari
che non. |
Cospargere la parte. |
OLIO ESSENZIALE DI GERANIO E CITRONELLA
|
Come preventivo per difendersi
dagli insetti. |
Alcune gocce su polsi e caviglie. |
ARGILLA |
Astringente e disinfettante per
problemi gastrointestinali. |
1 cucchiaino in ½ bicchiere
d'acqua. |
ZENZERO IN POLVERE |
Come sopra |
1 cucchiaino in 1 bicchiere di
thè |
VIRULIP POMATA |
Per l'herpes, uso esterno. |
Ripetere l'applicazione più
volte. |
MISO |
Alimento fortificante, rimineralizzante,
ricco di enzimi. Per problemi gastrointestinali. |
1 cucchiaio sciolto in una tazza
d'acqua calda. |
Articolo gentilmente concesso da La
Boscaglia
A cura di Maria Nicoletta Bucchicchio
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